Con il decimo risultato utile consecutivo la Samb di Ottavio Palladini si porta a soli tre lunghezze dalla vetta.
Una partita per coronarie forti quella di Macerata con i rivieraschi sotto di un gol dal 36mo del primo tempo e con la palla che non voleva entrare nella porta avversaria. Poi tutto negli ultimi dieci minuti: il pareggio e il vantaggio di Basilico e il tris di Gentili subentrati al 69mo  a Cacciatore e Menichini che avevano fallito diverse facili occasioni. Panchina decisiva oggi dunque tanto da meritare gli elogi del presidente Spina che ha rimarcato in particolare il professionismo di Basilico.

VIS MACERATA: Piergiacomi, Luciani Michele (30′ Luciani Emanuele, 65′ Costescu), Scoccia, Ramaccini, Sciarra, Liberti (75′ Liberini), Cotichelli, Rapacci, Moreno, Martino, Natalini. A disposizione Maccari, Cirilli, Cupelli, Tamburrini. Allenatore: Giovanni Trillini

SAMB: Chessari, Ogliari, Nicolosi, D’Aniello, Pulcini, Mengo, D’Angelo, Oresti (47′ Giandomenico), Menichini (69′ Gentili), Cacciatore (69′ Basilico), Zazzetta. A disp D’Ambrogio, Bizzarri, Bianchi, Valente. Allenatore Ottavio Palladini

Arbitro: Sig. Mei di Pesaro

Ammoniti: Liberti, Rapacci, Luciani Emanuele, Costescu (V), D’Aniello, Nicolosi, Pulcini.

Marcatori: 36′ Moreno (VM), 82′ e 84′ Basilico, 92′ Gentili

Note: Spettatori 200 circa

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Sintesi

Palladini

Spina

Gentili

Basilico

RISULTATI 14ma GIORNATA CAMPIONATO ECCELLENZA MARCHE 2009/10
Biagio Nazzaro – Real Metauro 1 – 1
Fermana – Fortitudo Fabriano 1 – 0
Grottammare – Fulgor Maceratese 0 – 0
Jesina – Castelfrettese 1 – 0
Montegiorgio – Urbino 1 – 2
Tolentino – Montegranaro 1 – 1
Urbania – Piano San Lazzaro 0 – 0
Vigor Senigallia – Osimana 0 – 0
Vis Macerata – U.S. Sambenedettese 1 – 3
Vis Pesaro – Cingolana 3 – 1

CLASSIFICA 14ma GIORNATA
31 Urbania
28 U.S. Sambenedettese
26 Piano San Lazzaro
25 Vis Pesaro
25 Fermana
24 Jesina
21 Montegranaro
21 Fulgor Maceratese
21 Fortitudo Fabriano
19 Montegiorgio
18 Real Metauro
16 Grottammare
16 Biagio Nazzaro
15 Tolentino
14 Cingolana
13 Castelfrettese
13 Urbino
11 Vigor Senigallia
9 Vis Macerata
9 Osimana

Onoriamo Massimo Cioffi

Cinque anni fa ci lasciava Massimo Bruni, per tutti “Cioffi”, fra gli storici fondatori del gruppo ultras ONDA D’URTO

Massimo Bruni dopo aver lottato tra la vita e la morte per più di un anno e mezzo dal 4 maggio del 2003 quando, lo sfortunato ultras rossoblu’ in occasione della gara di Campionato di Serie C Samb – L’Aquila cadde dal secondo anello della curva entrando in uno stato di coma dal quale non riusci’ piu’ ad uscire, si arrese alle 04:00 del mattino del 22 novembre 2004. Il giorno successivo una nutrita folla tra cui ultras provenienti da ogni parte d’Italia gli resero omaggio nella cattedrale Madonna della Marina di San Benedetto, dove ebbero luogo i funerali.

Massimo era un “ragazzo” come tanti, che è sempre vissuto di Samb e per la Samb. Era lui che guidava i cori ai tempi del mitico stadio “F.lli Ballarin” insieme a Pallesca e Ricci in Curva Sud. Ha fondato il gruppo storico, simbolo della tifoseria rossoblu’, l’ ONDA D’URTO nel 1977 e si recava ogni domenica a seguire la Samb.

Subito dopo il tragico incidente prendono via varie iniziative per raccogliere fondi, nel tentativo di aiutare Massimo ed i suoi cari. Il giornalista sambenedettese del TG5 Remo Croci indice la serata “Una maglia per Cioffi”, che prevede l’esposizione di maglie in dotazione ai giocatori rossoblù negli ’80 anni: vengono raccolti 1000 euro. Viene aperto anche un conto corrente per fare versamenti a favore di “Cioffi”. Si gioca anche una partita che vede contrapposti ex rossoblù ai giornalisti locali. Si raccolgono 1580 euro. L’iniziativa principe pero’ viene promossa dai ragazzi del sito Ultras Samb e Sambenedettesecalcio.it: “Una maglia per Cioffi 2004”. Furono messe in vendita le T-shirt “Samb Old-style” (tinta blu e rossa con stemma al centro), e i proventi vennero interamente devoluti proprio a Massimo Bruni. Vengono vendute oltre 800 t-shirt, è il ricavo è di quasi 10 mila euro.

Massimo con i passare dei mesi sembra fare dei piccoli miglioramenti, gli fanno riabilitazione agli arti, lo trasportano all’istituto San Giuseppe di San Benedetto.
Poi pero’ si aggrava di nuovo ed il 22 novembre 2004 alle 04:00 del mattino, all’età di 48 anni, abbandona per sempre la vita terrena, dopo una lunga agonia durata ben 568 giorni.
Nella sua bara viene messa una maglia rossoblù col numero 6 e la scritta Cioffi nella Chiesa della Madonna della Marina dove viene celebrato il suo funerale. Il feretro viene portato a spalla dai tifosi, tante le sciarpe per Massimo, anche dei tifosi avversari storici.

La Samb calcio concorda, con l’allora Centro Coordinamento Curva Nord e Centro Coordinamento Club, di installare una targa-ricordo di Massimo Bruni all’interno della Curva Nord, e di intitolargli quel settore dello stadio Rivera delle Palme.

Oggi, prima di ogni gara un grido si alza dalla “sua” curva : “Onoriamo Massimo Cioffi”. Onoriamolo, insieme alla sua memoria. Siamo certi che “Cioffi” ogni domenica insieme a tanti altri fratelli rossoblu’ scomparsi prematuramente guarda la Samb giocare e tifa insieme a tutti noi. Ciao Massimo, non ti dimenticheremo mai.

Ufficio Stampa
U.S. Sambenedettese

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