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I love the Constitution, not the prostitution

di | in: Primo Piano


È commovente. Potresti scrivere di tutto. Buttare di getto una poesia o ascoltare una canzone percependone il senso. È commovente, per me, che oggi scaturiscano emozioni davanti a un fatto sociale. La gente si muove. Vedere che la gente, dentro e fuori, si muove. Quella gente in cui non credi e in cui diffidi. È commovente. Che l’estero ci guardi. È commovente che all’estero ne sappiano più di noi, che sappiano più di noi su cosa succede qui, e che per questo si facciano carico delle nostre debolezze con uno striscione: I love the Constitution, not the prostitution.




6 Dicembre 2009 alle 16:46 | Scrivi all'autore | stampa stampa | |

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