Il becchino, il pasticcione e il cinese a lutto: due giorni di risate con la commedia “Mi sposo, Losposo!”

Il 30 e 31 gennaio, al teatro Palafolli di Ascoli Piceno, la Compagnia dei Donattori mette in scena la commedia “Mi sposo, Losposo!”, su testo originale di Massimo Vagnoni. Il primo spettacolo è di sera, alle 21.30 il secondo di pomeriggio, alle 17.30.

La Compagnia dei Donattori dell’Avis comunale di Ascoli porta in scena, il 30 e 31 gennaio al Palafolli, l’allegra commedia degli equivoci “Mi sposo, Losposo!”. I due spettacoli si terranno sabato alle 21.30 e domenica alle 17.30: la prima rappresentazione rientra nella rassegna di teatro amatoriale “Ascolinscena 2010”, che sta riscuotendo un grande successo.

L’autore dell’opera è il regista Massimo Vagnoni, che si è basato su un soggetto originale di Biagio Giardini. La commedia, divisa in due atti, narra le vicende di Vincenzo Losposo, costretto a fare il becchino da una promessa strappata dal padre in punto di morte. Il protagonista viene mandato erroneamente, da Gaspare, suo assistente pasticcione, nella famiglia Laquaglia e da questo sbaglio si originano una serie di equivoci che travolgono tutti i personaggi, compreso un cinese vestito a lutto…

La Compagnia dei Donattori, attiva ormai da diversi anni, è composta totalmente da attori volontari ed è specializzata in commedie “leggere” portate in scena per sensibilizzare il pubblico sul tema della donazione di sangue.

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