Benvenuto e Buona Navigazione, sono le ore 00:53 di Lun 29 Apr 2024

Risorgente Luna

di | in: Cultura e Spettacoli

Con il patrocinio del Comune di Civitanova Marche e dell’Azienda Speciale Teatri di Civitanova, è stata inaugurata Sabato 6 febbraio scorso la mostra calcografica “Risorgente Luna” presso lo spazio multimediale San Francesco di Civitanova Marche Alta.

Il termine “calcografia” prende il nome dalle lastre di rame usate dai primi incisori ed indica l’insieme di tutte le tecniche di incisione del metallo che portano alla realizzazione di una matrice destinata alla stampa (calcografia significascrittura su rame” dal greco calcos=rame e grafo=scrivo). A seconda della tecnica usata per incidere la lastra, la calcografia si divide in due procedimenti fondamentali, quello diretto in cui la matrice viene incisa direttamente dall’artista con strumenti idonei a scalfire il metallo e senza mediazioni chimiche (ad esempio la tecnica del bulino, della puntasecca o del punzone) e quello indiretto in cui la matrice viene incisa, dopo opportune preparazioni, dall’azione “mordente” dell’acido in cui viene immersa e non direttamente dalla mano dell’artista (ad esempio l’acquaforte e l’acquatinta). In ogni caso tutte le tecniche calcografiche utilizzano il sistema della stampa in cavo nel senso che sono le parti incise, o incavate appunto, a ricevere l’inchiostro e a determinare l’immagine sulla carta durante l’operazione di stampa (diversamente nella xilografia sono le parti in rilievo che determinano l’immagine).

Organizzata dalla Pinacoteca comunale “Marco Moretti” in collaborazione con l’associazione culturale “La luna”, “Risorgente Luna” è una mostra artistico-letteraria in cui opere incisorie, intese nel senso più ampio del termine, si fondono con testi letterari e poetici, in cui “l’espressione poetica sposa la poetica dell’incisione” concorrendo alla creazione di un’unica opera d’arte.

L’iniziativa prende le mosse dall’attività di un gruppo di artisti marchigiani che a partire dal 1997 hanno lavorato insieme con l’obiettivo di coniugare forme artistico-espressive differenti, proprio per dare valore e far conoscere ed apprezzare sia l’arte dell’incisione che la poesia.

Monogafie, tirature limitate, edizioni d’arte, incisioni e prove di artisti quali Alfredo Bortomeoli, Tonino Guerra, Sandro Pazzi, Sandro Trotti, Eugenio, il poeta Eugenio De Signoribus, il Nobel Yves Bonnefoy, solo per citare alcuni degli artisti in mostra.

Lo spazio espositivo rimarrà aperto tutti i fine settimana (venerdì, sabato e domenica) del mese di febbraio dalle ore 17.00 alle ore 20.00 con ingresso gratuito.



Francesca Paolorosso




10 Febbraio 2010 alle 12:11 | Scrivi all'autore | stampa stampa | |

Ricerca personalizzata