Primo appuntamento della rassegna “Florilegio”, a cura di Riccardo Lisi

L’ALTROVE DI SPAZIO E TEMPO, ALLA GALLERIA 400MQ GIOVANI TALENTI MARCHIGIANI

Verrà inaugurata giovedì 24 giugno la mostra “duale” che vede

protagonisti Franco Nardi e Andrea Scopetta

Verrà inaugurata giovedì 24 giugno alle ore 19 alla galleria Quattrocentometriquadri di Ancona la mostra “I’m not here/I’m not her”, primo appuntamento della nuova rassegna “Florilegio”, curata da Riccardo Lisi. La rassegna nasce dalla volontà dell’associazione Qiattrocentometriquadri di valorizzare talenti marchigiani particolarmente interessanti e innovativi, visti, come rivela il titolo, come dei “fiori nel deserto”. Protagonisti del primo appuntamento saranno Franco Nardi e Andrea Scopetta, due giovani artisti maceratesi che metteranno le loro opere a confronto in un imprevedibile “dual show” dal titolo “I’m not here/I’m not her”.

L’evento espositivo trae ispirazione dalla natura duale della creazione artistica, a partire dalla relazione tra artista e spettatore. Al centro della riflessione la natura dello spazio e del tempo, la loro non linearità: l’installazione scultorea di Nardi e le opere audio e video di Scopetta inviteranno il visitatore a percepire questo “altrove”.

“I’m not here” di Nardi realizza, attraverso un grande specchio, uno scambio visivo tra interno ed esterno della Galleria e costringe l’osservatore a spostare lo sguardo, che cade solitamente sulle opere e non sale verso il cielo. Un invito anche agli abitanti dei palazzi vicini che, grazie alle grandi vetrate, potrebbero vivere una nuova percezione del proprio habitat.

Andrea Scopetta ha invece riflettuto sul lavoro di J. W. Dunne, ingegnere aereonautico ma filosofo per passione, che teorizzò la non-linearità del tempo e la possibilità di esplorare la dimensione temporale in modo inconsueto, sviluppando, ad esempio, capacità di premonizione. Attraverso le sue opere, Scopetta crea nuove associazioni mentali, in modo a-logico e peculiare: la dimensione temporale si rende fluida, e la visione dello spazio a tre dimensioni a cui siamo abituati si modifica. Il visitatore potrà vedere un video silente che Scopetta ha girato a Londra, dove vive, e ascoltare le trascrizioni dei suoi sogni, interpretati dall’artista angloitaliana Katia Beltrame; Scopetta presenterà anche un quaderno con appunti e schizzi sui suoi esperimenti.

Il vernissage sarà preceduto da una performance audio in cui i due artisti opereranno sul suono; anche in questo caso la distanza e la componente tempo diverranno materiale artistico direttamente fruito dal pubblico.

La mostra resterà aperta fino all’8 agosto. Orario di visita:  giovedì e venerdì, dalle ore  19 alle 20.30; sabato e domenica dalle 11 alle 13; oppure su prenotazione contattando i numeri 349 8744062 o 338 2430040.