FIRENZE – La Fiorentina riparte. Il 2-1 casalingo contro il Bari non sarà frutto di una prestazione spettacolare, ma l’importante è il carattere con cui i ragazzi di Mihajlovic hanno voluto e ottenuto la seconda vittoria stagionale. Il gioco c’è a sprazzi, per lunghi tratti della gara i viola sembrano incapaci di impostare un’azione manovrata e si affidano a lunghi lanci che i due attaccanti, Gilardino e Ljajic, non riescono a capitalizzare. Solo quando si mettono in moto i due mediani Montolivo e Donadel o quando partono le sfuriate di Santana sulla fascia sinistra la squadra sembra girare meglio.
Per contro il Bari non impensierisce troppo la retroguardia viola, gioca una partita d’attesa, con i registi Almiron e Donati non particolarmente ispirati.
Il gol che sblocca la gara arriva al 34’ grazie ad uno splendido destro a giro di Marco Donadel, migliore in campo per la Fiorentina. Nel secondo tempo si allargano gli spazi e la Fiorentina, soprattutto con Ljajic riesce a proporsi con più convinzione. All’82’ arriva il raddoppio: azione personale di Ljajic che si fa respingere il tiro da Gillet, sulla ribattuta Gilardino insacca la sua terza rete in questo campionato. Nei minuti di recupero arriva il gol della bandiera di Parisi.

Fiorentina- PAGELLE: Frey 6; Comotto 6, Gamberini 6, Natali 6 (dal 35’ s.t. Kroldrup sv), Pasqual 6,5; Marchionni 5,5, Montolivo 6,5, Donadel 7, Santana 6,5 (dal 22’ s.t. Papa Waigo sv); Ljajic 6,5 (dal 41’ s.t. Bolatti sv); Gilardino 6.