li freciute

GROTTAMMARE – Ultimo appuntamento per la rassegna di teatro amatoriale di Grottammare “COMMEDIE NOSTRE” organizzata dall’Associazione Lido Degli Aranci con il patrocinio del Comune.Presso la sala Kursaal, Sabato 12 Marzo alle ore 21,30 la compagnia teatrale LI FRECIUTI di Ascoli Piceno porterà in scena “GIALLO COMICO..IL MARITO SCOMPARSO” commedia brillante in due atti di Vincenzo Castelli.

Un esilarante enigma, ambientato nel 1956, che il commissario Acchiappacani (Stefano Curzi) coadiuvato dall’energico Appuntato Stopponi (Pietro Cordoni) cercherà di risolvere nonostante le improbabili difese dell’Avvocato Cancellieri (Marcella Tosi) ed i conflitti familiari di Ex-Starlettes del Teatro Elisir: Camilla Bucatini (Elide Agostini) e Cecilia Cavatelli (Rita Carpani). Un autista tuttofare Basilio Senzapeli (Dario Specchi) ed un’affascinante cameriera del Bar Scorzetti (Claudia Morganti) completano il cast degli attori.Suggeritrice Elena Filiaggi. Il regista ed autore Vincenzo Castelli puntualizza come questa commedia è frutto del lavoro di 8 mesi di preparazione. La Compagnia “Li Freciute” ha contribuito inoltre alla formazione ed attività didattico-teatrale con  alcune scuole elementari e medie della città portando avanti la rassegna di teatro per ragazzi quest’anno intitolata “Polvere di Stelle” in programma al Palafolli dal 21 al 27 maggio con il Patrocinio del Comune e dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Ascoli Piceno.
Ingresso euro 5,00 – Info e biglietti 3356234568

Articoli Correlati:

Grottammare Mask : trionfa “L’allegro Palcoscenico” Ascoli in Scena: Li Freciute, “Faceme li prove” al PalaFolli Gabriele Mancini, “Quello che se fa… se rtròa” a Grottammare Febbre Teatrale del Sabato sera: al Kursaal le vere commedie marchigiane Are you ready for “Commedie Nostre”? Con “Li Freciute” si chiude l’8a rassegna teatrale estiva “Ridere… Ridere… Ridere” Li Freciute al PalaFolli Commedie nostre: “non è vero ma ci credo” Secondo appuntamento con la rassegna “Commedie nostre” Commedie nostre: al Kursaal, risate all’ascolana con “Mo’ v’ leggh’ li’ carte…”