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Monteprandone aderisce a “Live in Italy”, marchio lanciato dal comune di Napoli

di | in: Cronaca e Attualità

Iervolino-Stracci-Raffa

MONTEPRANDONE ENTRA IN “LIVE IN ITALY”, MARCHIO LANCIATO A NAPOLI DAL SINDACO ROSA RUSSO IERVOLINO

Monteprandone e Napoli sempre più vicine. Il comune piceno oltre a condividere con il capoluogo campano il Patrono, San Giacomo della Marca, da qualche anno ha avviato un’importante rete di rapporti istituzionali e commerciali con l’ente.
L’ultimo sodalizio, in ordine di tempo, risiede nel lancio del marchio “Live in Italy”, presentato nei giorni scorsi alla Città della Scienza di Napoli dal Sindaco Rosa Russo Iervolino, dall’Assessore comunale Mario Raffa e da alcuni sindaci di città italiane, fra i quali il primo cittadino di Monteprandone Stefano Stracci.


Il marchio “Live in Italy” servirà a promuovere il vivere italiano come modello basato sui valori, sulla tradizione, sulla cultura e sulle vocazioni produttive ed artigianali delle singole identità territoriali. “Live in Italiy” cercherà di tutelare e preservare le eccellenze della nostra tavole e del nostro artigianato, grazie ad una rete di comuni uniti per ottenere uno sviluppo sostenibile e duraturo.
Soddisfatta del progetto la Iervolino che ha inviato I suoi saluti alla cittadinanza monteprandonese confidando in una visita a breve nel comune piceno. A proposito di “Live in Italy” invece il Sindaco ha dichiarato che “in una rete di enti locali non è la dimensione che conta, ma la misura in cui ciascun componente è in grado di mettere al servizio degli altri le tradizioni e la capacità innovativa di cui è portatore.”

 “Questa iniziativa – ha dichiarato l’Assessore allo Sviluppo del Comune di Napoli, Mario Raffa – mette in rete comunità eterogenee che pur non rinunciando alle loro peculiarità e identità, costruiscono insieme piattaforme comuni di sviluppo condiviso. Questa aggregazione assume, nei 150 anni dell’Unità, un particolare rilievo in quanto espressione di una coesione nazionale che parte dal basso.”




8 Aprile 2011 alle 22:32 | Scrivi all'autore | stampa stampa | |

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