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Walking Africa: l’Africa che cammina con i piedi delle donne

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Fermo e Sant’Elpidio a Mare accolgono la carovana delle donne africane “Walking Africa” che marcia verso il Nobel per la Pace 2011 in un convegno ed un live a cura della

Onlus FUNIMA International.

Prossimi incontri di maggio al Parlamento europeo di Bruxelles e alla Farnesina a Roma.

Sant’Elpidio a Mare, 24 maggio 2011 – Si è svolto a Sant’Elpidio a Mare il Convegno internazionale titolato “Walking Africa: l’Africa che cammina con i piedi delle donne” dedicato alla Campagna NoPPAW (Nobel Peace Prize for African Women) che mira all’attribuzione del Premio Nobel per la Pace 2011 alle donne Africane.

Walking Africa” ha rappresentato un inedito dibattito promosso nell’ambito del progetto della Regione Marche Le Marche per il NoPPAW”, dall’associazione FUNIMA International Onlus, in collaborazione con Solidarietà e Cooperazione Cipsi, con il Ministero degli Affari Esteri italiano, e con il patrocinio del Comune di Sant’Elpidio a Mare e della Provincia di Fermo.

L’Africa è un continente che cammina soprattutto con i piedi delle sue donne, instancabili combattenti e tessitrici di pace – ha ricordato Eugenio Melandri, coordinatore di ChiAma l’Africa – Loro rappresentano il futuro di questo continente, la vera spina dorsale dell’Africa. È per loro, per i 400 milioni di donne che sono un inno alla vita e alla vitalità, che chiediamo il riconoscimento del Nobel per la Pace 2011, e noi ci mettiamo in piedi come loro e con loro per vincere questa scommessa”.

Con i piedi in cammino e i cuori pieni di energia, le donne africane percorrono la loro vita con determinazione per costruire una nuova umanità, il Nobel non sarebbe un riconoscimento ma un segno forte di speranza per portare al mondo la positività e la gioia che queste donne mettono in essere nelle loro comunità afferma Guido Barbera, Presidente del Coordinamento di Solidarietà e Cooperazione CIPSI.

 


 

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Giorgio

 

 





 Bongiovanni, fondatore di FUNIMA International, sottolinea quanto un Nobel alle donne africane possa essere il minimo per le sorelle d’Africa, rappresenterebbe un riscatto del mondo occidentale rispetto alle responsabilità gravissime che ha sulla situazione africana. Una responsabilità che i media tacciono, ma la verità è che i governi, per l’accaparramento feroce delle risorse, vendono armi all’Africa, mettono in piedi dittature, corrompono e fomentano guerre per mantenere alto il tenore di vita della nostra società. Bongiovanni prosegue auspicando insieme a Don Franco Monterubbianesi, Presidente A.I.N.Ra.M, una presa di posizione, una speranza fondata su azioni concrete. “L’Africa potrà risorgere solo se si mettono in atto politiche di pace e di giustizia”.

Con questo proposito la Provincia di Fermo ed il Comune di Sant’Elpidio a Mare hanno aderito con spirito di partecipazione alla Campagna.


L’Assessore alla cultura della Prov. di Fermo, Giuseppe Buondonno, ricorda che “Se bisogna dare il Nobel per la Pace è più giusto darlo ad un grande movimento collettivo. La pace, la giustizia, i grandi valori possono realizzarsi solamente insieme, attraverso processi collettivi e questo è quanto vogliamo trasmettere ai nostri giovani”. “Attraverso le donne africane arriva un messaggio alle donne di tutto il mondo, anche nelle difficoltà portano avanti con orgoglio la propria dignità con gioia e positività” afferma il Vicesindaco di Sant’Elpidio a Mare Sibilla, Zoppo Martellini.

 


 

E quindi la voce forte e determinata delle donne africane si alza.

 Si alternano nel raccontare le loro storie, riportano le loro esperienze di vita quotidiana e il loro protagonismo in tanti settori della società, dall’economia alla salute, dalla difesa della vita alla costruzione della pace. Parlano dell’ordinarietà straordinaria di una vita fatta di ostacoli e difficoltà superati con coraggio e dignità. E lanciano un grido: “Noi donne africane diciamo basta. Non vogliamo più che l’Africa venga sfruttata dall’occidente in nome della democrazia – dice Helene Yinda, teologa del Camerun e promotrice della Campagna Noppaw–. Le donne africane vogliono e sanno farsi sentire, vogliono far ascoltare la loro voce. Si raccontano e raccontano l’Africa. Parlano dei loro villaggi, dei loro campi, dell’acqua e continueranno a parlare”.


Isabel Russinova, attrice e scrittrice è stata la Madrina d’onore del convegno “Walking Africa”. Si è recata a Sant’Elpidio a Mare da Roma per testimoniare la sua vicinanza alla Campagna e alle donne.

La giornata Walking Africa: l’Africa che cammina con i piedi delle donne” si è magistralmente conclusa con il concerto al Cicconi “Live for African Woman” con le esibizioni dei gruppi HABANERO, Rinomatti, e l’Ortomagico Ass.ne Teatrale.

La carovana si sposterà a Bruxelles per l’incontro delle donne africane con le istituzioni europee al Parlamento europeo e alla Farnesina a Roma.




26 Maggio 2011 alle 22:46 | Scrivi all'autore | stampa stampa | |

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