Pinocchio_Rinoceronti

SCUOLA DI TEATRO 2010-2011 1° e 2° anno
diretta da Ottaviano Taddei, Cristina Cartone

Centro Socio-Culturale Annunziata
fine lungomare sud
GIULIANOVA (TE)

Sabato 11 Giugno  ore 21,00
1° anno
“RINOCERONTI”
liberamente tratto da “Il Rinoceronte” di Ionesco

con: Elena Cartone, Giuliana Cianci, Vanessa Costante, Katia Del Vinaccio, Francescomaria Di Bonaventura, Giuseppe Di Pancrazio, Matteo Maria Dragoni, Nicolò Errico, Valeria Latini, Daniela Manzo, Antonella Mariani, Stefania Mazzocchetti,Sara Genny Michetti, Pamela Prosperi, Fabrizio Ricci, Nicoletta Savini, Gabriele Silvestrini, Ermira Shurdha.

Il lavoro “Rinoceronti” si ispira all’opera “Il Rinoceronte” di Eugene Ionesco. In una cittadina immaginaria, si sviluppa una epidemia sconosciuta. Gli abitanti si trasformano e si omologano ad un pensiero unico, un modello dettato dai mass-media e dalle notizie distorte ed ossessive.
Il principio dell’immagine vuota e puramente esteriore si afferma dappertutto. Solo nell’epilogo i protagonisti riescono a ritrovare, mediante un gioco catartico, l’oramai insperata umanità.
La vicenda, che si snoda attraverso una cifra sperimentale, ci evidenzia la perdita di personalità e di umanità delle società moderne, travolte da omologazione e consumismo sfrenato.

Domenica 12 Giugno  ore 21,00
2° anno
“IL PAESE DEI pinOCCHI”
liberamente tratto da “le avventure di Pinocchio” di Collodi

con: Giancarlo Alberti, Marianna Cerasuolo, Roberto Di Antonio, Vincenzo Di Frischia, Carla Di Pietro, Federica Fornaciari, Marco Monachese, Erenia Nardino, Elvezio Rosati

In un baraccone sull’orlo del fallimento un impresario “di burro” cerca di salvare la sua impresa facendo costruire al falegname Geppetto, un uomo solo e ingenuo, un burattino parlante che risollevi le sorti degli spettacoli.
I principali personaggi che animano la storia di Collodi sono presenti, in questa riduzione dell’opera, in vesti diverse e ambigue. Tutto ruota attorno alla ricerca di una via d’uscita dalla crisi, attraverso nuovi “numeri” e nuovi personaggi, che sostituiscano i vecchi. Il giovane Pinocchio sembra essere perfetto per questo ruolo: povero e ingenuo cadrà in una serie di trappole, abbindolato dal sogno di ricchezza e di successo.
Ma questa storia supera i confini dell’originale, arrivando ad una conclusione che apre lo sguardo ai tanti Pinocchi che incontriamo (e siamo)….Si apre per loro una porta per scappare, per prendere consapevolezza,per raggiungere la libertà.

INGRESSO LIBERO
con il patrocinio del Comune di Giulianova

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