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Si conclude la 2a Edizione di “Vernacolando sulla spiaggia”

di | in: Cultura e Spettacoli

Dentre a lu macellare

Alla “Stella Marina” festosa conclusione della 2^ Edizione di “Vernacolando sulla spiaggia”

Perché il dialetto e la cultura popolare non sono granelli di un castello di sabbia


SAN BENEDETTO – Con l’appuntamento di giovedì 1 settembre 2011 presso lo chalet “Stella Marina”, si conclude la seconda edizione di “Vernacolando sulla spiaggia”, la manifestazione estiva dedicata al dialetto, alla storia e alle tradizioni popolari di San Benedetto del Tronto.


Questo appuntamento così originale dell’estate della riviera è un’iniziativa inaugurata nel 2010, proposta dall’associazione ITB Italia presieduta da Giuseppe Ricci, un sambenedettese doc, patrocinata dall’assessorato alla Cultura del Comune di San Benedetto del Tronto e prodotta dall’Associazione Teatrale “Ribalta Picena” in collaborazione con il Circolo dei Sambenedettesi e con l’“Istituto per la Tutela e la Conservazione del Dialetto” che ne è parte integrante, ed è la ragione fondamentale della nostra cooperazione.


Nell’organizzare gli spettacoli, siamo stati mossi dall’idea di alternare ad alcune scene di vita di varie epoche della nostra storia materiale che fanno ormai parte del nostro repertorio artistico, brani poetici appartenenti alla nostra tradizione letteraria intercalando il tutto con riferimenti storici, notizie curiose, riflessioni su alcuni termini dialettali, rievocazione di eventi e personaggi caratteristici.


La prima novità di questo secondo anno è che le serate hanno avuto come tema di riferimento l’innamoramento e l’amore a tutte le età “comme cià usì a timpe de va vòte” così da riportare alla memoria vecchie abitudini ormai cadute in disuso, ma che costituiscono il nostro retroterra culturale. Ci siamo avvalsi di testi composti da autori di scenette come Vittoria Giuliani e Piero Di Salvatore mentre la seconda importante novità è stata quella dedicata al confronto del dialetto sambenedettese con quello di Grottammare, reso in forma comico – satirica dai testi e dall’interpretazione di Mario Lanciotti, e con il dialetto pescarese, espresso dalla rivelazione Samuele Giampà, un ragazzino di 12 anni, capace di rendere assolutamente esilaranti i testi del celebre comico – cantante ‘Nduccio.

 

Debito spazio è stato comunque riservato ai rappresentanti più autorevoli della nostra letteratura in vernacolo come Bice Piacentini, Ernesto Spina, Giovanni Vespasiani, Francesco Palestini ed altri.

Anche questa seconda edizione ha incontrato il favore del pubblico, sempre numeroso in ciascuno delle quattro serate presso gli chalet Josè, La Bussola, La Siesta e Rivabella, mentre si attende il pienone per la serata conclusiva. Presenza gradita della serata sarà Massimiliano Ossini noto conduttore di una fortunata e seguitissima trasmissione Rai. Interverranno inoltre Lorenzo Pellino, interprete di Michael Jackson ed il poeta sambenedettese Giovanni Quondamatteo.


Il successo è stato confermato dalla presenza di importanti personalità come Enzo Stajola, protagonista “bambino” di Ladri di biciclette, capolavoro del neorealismo italiano firmato da Vittorio de Sica, da sempre molto legato a San Benedetto e che si è prestato nel farsi promotore di una fondamentale campagna per la sicurezza in mare.


Ne è venuto fuori un prodotto che si è perfezionato serata dopo serata, che si è rivelato capace, al di là di ogni aspettativa, di catalizzare l’attenzione e l’interesse del pubblico locale e non: l’esito positivo dell’ operazione ci ha galvanizzati e ha fatto sì che intorno al già consistente nucleo originario di “attori – amatori”, altri se ne aggiungessero fino a superare la ventina, con il risultato di rendere vario lo spettacolo e di dare le giuste gratificazioni a coloro che in queste sere tra luglio e agosto hanno sacrificato famiglia e divertimenti estivi per seguire la propria passione e il proprio amore per la cultura e la tradizione dialettale della nostra città.


Doveroso citarli tutti: Flavia Mannucci, Francesco Casagrande, Chiara Cesari, Gianluca Cesari, Piero Di Salvatore, Riccardo Mandolini, Silvia Pistonesi, Adriano Aubert, Vittoria Giuliani, Pacifica Romani, Maria Baldini, Vittoriana Mattioli, Cristina Marucci, Samuele Giampà, Mario Lanciotti, Antonietta Del Zompo, Carla Del Zompo, Loretta Capocasa, Adele Ascolani ed il maestro d’organetto Guido Napoletani. Il professor Giancarlo Brandimarti, vice presidente dell’associazione Ribalta Picena, è stato e sarà conduttore, animatore e dicitore della manifestazione “Vernacolando sulla Spiaggia”. Una menzione a parte merita Lorenzo Nico che si è occupato, oltre che delle recitazione e degli aspetti tecnici, anche dell’organizzazione generale dell’evento tenendo i rapporti con l’ITB e l’amministrazione Comunale, nella sua doppia veste di consigliere dell’associazione “Ribalta Picena” e del Circolo dei Sambenedettesi.


In definitiva, quindi, un secondo esperimento positivamente riuscito e che perciò pone subito la questione se esso potrà costituire un’ulteriore premessa per continuare: inutile nasconderci che la prospettiva c’intriga non poco, ma certamente non manca il tempo per sondarne l’eventualità e la fattibilità, sempre nell’intento di diffondere e valorizzare il patrimonio storico, culturale e linguistico di questa città, perché solo attraverso la conoscenza di esso è possibile coglierne l’essenza e la natura profonda, dando un senso più completo ed autentico ad una vacanza al mare.



A cura dell’associazione teatrale “Ribalta Picena”




29 Agosto 2011 alle 22:14 | Scrivi all'autore | stampa stampa | |

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