Vivere la filosofia: quinto incontro a Grottammare
di Redazione | in: Cultura e SpettacoliAssociazione Culturale Blow Up e Città di Grottammare
presentano
Vivere la filosofia
laboratorio di filosofia pratica
a cura di Moreno Montanari
“La filosofia è la vita che si prende cura di se stessa”
R. Safranski
5° incontro – 14 dicembre
SALA KURSAAL Grottammare, dalle ore 21.15 alle ore 22.45
La casa comune:
etica come ricerca di senso
(spunti da Heidegger, Zambrano, Morin, Foucault)
GROTTAMMARE – Continua lo straordinario successo di pubblico degli appuntamenti di Vivere la filosofia – il laboratorio di filosofia pratica ideato e condotto da Moreno Montanari (consulente filosofico, saggista e docente di filosofia) e organizzato e promosso dall’Associazione Blow Up di Grottammare e dal Comune di Grottammare. Il laboratorio vuole essere una introduzione alla filosofia pratica e alla consulenza filosofica, un modo diverso cioè di guardare e di vivere la filosofia seguendo le sagge parole di Pierre Hadot: “la filosofia non consiste nell’insegnamento di una teoria astratta, e meno ancora in un’esegesi di testi, ma in uno stile di vita determinato che impegna tutta l’esistenza. È un progresso che ci fa essere più pienamente, che ci rende migliori, che cambia l’essere di colui che lo compie, che segna una metamorfosi della personalità e della nostra visione del mondo, facendoci passare dallo stato di vita in-autentica, oscurata dall’incoscienza, rosa dalle preoccupazioni, allo stato di vita autentica, dove l’uomo raggiunge la coscienza di sé, degli altri e del mondo.” Di solito dopo un’introduzione al tema della serata curata dallo stesso Montanari, si apre il dibattito con gli interventi dei partecipanti o con esercizi di interpretazione di brani filosofici elaborati individualmente. Il quinto appuntamento si svolgerà mercoledì 14 dicembre, presso la Sala Kursaal di Grottammare, dalle ore 21.15 alle ore 22.45 e sarà dedicato alla questione La casa comune: Etica come ricerca di senso, con spunti da Heidegger, Zambrano, Morin, Foucault.
Secondo Pierre Hadot: “la filosofia non consiste nell’insegnamento di una teoria astratta, e meno ancora in un’esegesi di testi, ma in uno stile di vita determinato che impegna tutta l’esistenza. È un progresso che ci fa essere più pienamente, che ci rende migliori, che cambia l’essere di colui che lo compie, che segna una metamorfosi della personalità e della nostra visione del mondo, facendoci passare dallo stato di vita in-autentica, oscurata dall’incoscienza, rosa dalle preoccupazioni, allo stato di vita autentica, dove l’uomo raggiunge la coscienza di sé, degli altri e del mondo.” (P. Hadot, Esercizi spirituali e filosofia antica, Einaudi, Torino, 2005).
Per farlo la filosofa deve tornare a calarsi nel mondo, nella vita di tutti i giorni e dialogare con i dubbi, le speranze, i desideri, le paure e i pregiudizi delle persone per riabbracciare e rilanciare quello sguardo meravigliato davanti alle cose dal quale nasce e che la porta a domandarsi “perché?” e a provare a rispondere. Ed è appunto quanto si propone di fare questo ciclo di incontri, insieme a quanti decideranno di prenderne parte.
Gli incontri sono ideati e condotti da Moreno Montanari, consulente filosofico, analista biografico ad orientamento filosofico, dottore di ricerca in filosofia, autore di saggi quali Hadot e Foucault nello specchio dei greci, (Mimesis, Milano, 2009); La filosofia come cura, (Unicopli, Milano, 2007), Consulenza filosofica: terapia o formazione? (orecchio di Van Gogh, Chiaravalle, 2006), Il Tao di Nietzsche (Mimesis, Milano, 2004), e di diversi articoli sulla consulenza filosofica e sulla psicologia del profondo per alcune prestigiose riviste del settore (Adultità; Nuova rivista di psicologia analitica; Phronesis, ecc).
I sei incontri si svolgeranno di mercoledì sera e avranno luogo presso la Biblioteca Comunale Mario Rivosecchi di Grottammare, dalle ore 21.15 alle ore 22.45 secondo il seguente calendario:
1. 16 novembre: Non gioco più, me ne vado. La tentazione di ritirarsi dal gioco della vita. (spunti da Hegel, Nietzsche, Wittgenstein, Rimpoche)
2. 23 novembre: Esistenza autentica ed esistenza inautentica. (spunti da Heidegger, Jaspers, Hadot, Ortega)
3. 30 novembre: La cura delle passioni. (Platone, Epicuro, Epitteto, Buddha)
4. 7 dicembre: Un brivido s’impadronisce di me: La meraviglia di fronte alla natura. (spunti da Lucrezio, Seneca, Marco Aurelio, Schopenhauer)
5. 14 dicembre: La casa comune: Etica come ricerca di senso. (spunti da Heidegger, Zambrano, Morin, Foucault)
6. 21 dicembre: La paura mangia l’anima. (spunti da Epicuro, Hegel, Freud, Heidegger)
INGRESSO LIBERO