Al via “Puro”, la prima mostra mercato dedicata al Montepulciano

Benvenuto e Buona Navigazione, sono le ore 11:25 di Lun 29 Apr 2024

Michela Paollonari_Paola Nicolini

All’Abbadia di Fiastra, dal 12 al 14 maggio, la kermesse con espositori di tutta Italia e conferenze con giornalisti ed enologi di fama internazionale

MACERATA – Saranno gli splendidi spazi dell’Abbadia di Fiastra a fare da cornice alla prima edizione di “Puro”, mostra mercato interamente dedicata ai vini ottenuti dal vitigno Montepulciano, organizzata da Francesco Annibali, giornalista enogastronomico, e da Michela Pallonari, libero docente del marketing del vino.

L’evento si svolgerà da sabato 12 maggio a lunedì 14 maggio. Oltre a espositori di vini provenienti da tutto il territorio nazionale, che metteranno a disposizione i propri prodotti per la degustazione e l’acquisto, ci saranno una serie di incontri per gli appassionati e gli addetti ai lavori, ma anche per i tanti curiosi affascinati dal mondo del vino. Conferenze sul Montepulciano tenute da giornalisti, enologi e consulenti di fama internazionale si svolgeranno sabato 12 e domenica 13 maggio e saranno gratuite per gli espositori; un educational, riservato, invece, agli operatori del settore sarà tenuto da Michela Pallonari lunedì 14 maggio.

Durante la manifestazione sarà proposto, in collaborazione con l’Università di Macerata, un momento di riflessione e approfondimento sul rapporto tra i giovani e l’alcol. Con l’aiuto di esperti e studiosi, sarà posta l’attenzione sulle motivazioni che hanno portato a una diffusione sempre maggiore di bevande alcoliche tra ragazzi, spesso appena adolescenti.

Lunedì 14 maggio alle ore 14 si svolgerà, quindi, il convegno “Educazione e formazione al bere sano”, coordinato da Michela Pallonari, al quale interverranno Paola Nicolini, docente di Psicologia dello sviluppo e dell’educazione dell’Università di Macerata, curatrice del volume “Sentirsi brillo” edito dalla Franco Angeli, che parlerà dell’uso e dell’abuso dell’alcool in adolescenza; Massimo Mari, direttore del Dipartimento di salute mentale dell’Asur di Jesi, che tratterà il tema “Dioniso o Eros, ebbrezza o piacere?”; Alessandro Bulzoni dell’Enoteca Bulzoni di Roma che si focalizzerà sull’acquisto del vino da parte dei giovani; Marco Casolanetti dell’Oasi degli Angeli di Cupra Marittima, che spiegherà la possibilità di educare al bere partendo dal territorio.

“Bisogna distinguere – ha sottolineato la professoressa Nicolini durante la presentazione dell’iniziativa – tra l’alcol, che purtroppo molti adolescenti utilizzano come mezzo per superare le proprie fragilità e insicurezze, e vino, inteso come prodotto culturale”.

Il vitigno Montepulciano è una delle uve più importanti del centro Italia da cui prende nome il vino Montepulciano d’Abruzzo DOC, Rosso Conero e Rosso Piceno. Il termine Montepulciano indica un vitigno a bacca nera coltivato in prevalenza in Abruzzo, Marche, Umbria e Puglia. Il Montepulciano, assieme al Sangiovese, rappresenta al meglio la tradizione “rossa” dell’Italia centrale.

Partendo da questi dati oggettivi, l’idea è quella di creare un luogo culturale di interazione complessa tra ambiente, cultura e attori differenziati. “Puro” vuol essere un percorso di esposizione ma anche di formazione dei produttori del Montepulciano in purezza, così come un progetto di marketing culturale volto a valorizzare le peculiarità del nostro territorio e finalizzato a creare una sinergia tra i vari fattori, tangibili e non tangibili, che ne costituiscono il patrimonio culturale. Tutto questo, se ben strutturato, può favorire e sostenere un processo di sviluppo locale che crea un’efficace industria culturale e turistica, appone un marchio di qualità sul territorio di riferimento e lo rende “riconoscibile” attraverso un percorso di valorizzazione intelligente delle risorse che lo contraddistinguono.