da Fermo
di Redazione | in: Cronaca e Attualità
Teatro dell’Aquila
Teatro dell’Aquila: grandissimo successo per il progetto “Cantiamo l’Opera”
Oltre 6.000 studenti provenienti da diverse scuole della provincia ed anche dai distretti scolastici di Ascoli Piceno ed Ancona hanno affollato ieri il Teatro dell’Aquila e continueranno a farlo ancor oggi e domani per assistere e partecipare alla rappresentazione del “Flauto Magico” di Mozart nell’ambito del progetto “Cantiamo l’Opera”.
“La formazione e l’educazione delle nuove generazioni al gusto per il Teatro e la Lirica rappresentano per questa Amministrazione Comunale una priorità” sottolinea il Sindaco Brambatti. “L’obiettivo è quello di avvicinare gli alunni della scuola dell’obbligo al linguaggio operistico, grande patrimonio della cultura italiana ed europea dal quale i giovani rischiano di restare esclusi. Tuttavia la grande partecipazione che registriamo da parte delle scuole, l’interesse di questi bambini e delle loro insegnanti” ha concluso il Sindaco “ci inducono a ben sperare e a rinnovare con convinzione questo impegno.”
Il progetto, patrocinato dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali, vede il coinvolgimento del Conservatorio di Musica “G. B. Pergolesi”, delle Scuole di Musica del Fermano e delle Direzioni didattiche, ed intende supportare gli insegnanti per far si che i piccoli alunni arrivino a possedere le chiavi di lettura dell’opera lirica. La peculiarità di “Cantiamo l’Opera” sta nella partecipazione attiva del pubblico alla rappresentazione: bambini e ragazzi assumono infatti la parte del coro, cantando dalla platea alcune pagine dell’opera stessa ed eseguendo alcuni semplici movimenti, appositamente scelti e appresi nei mesi precedenti la rappresentazione attraverso laboratori e percorsi didattici ad hoc. Altra essenziale caratteristica del progetto è l’aggiornamento degli insegnanti, sempre nei mesi precedenti lo spettacolo, attraverso seminari di formazione. Il progetto, la cui realizzazione si avvale della consulenza di musicisti, esperti di drammaturgia e pedagogisti, è promosso e sostenuto dal Comune di Fermo ed è stato collaudato con risultati altamente soddisfacenti a partire dall’anno scolastico 2001/02.
Progetto di riqualificazione di viale Vittorio Veneto: domani sera la presentazione al pubblico
L’Amministrazione Comunale ha organizzato, per domani sera, mercoledì 9 maggio, un’assemblea per presentare il nuovo progetto per la riqualificazione della passeggiata di Viale Vittorio Veneto.
L’incontro, previsto per le ore 21, si terrà presso il Buc Machinery, e vedrà la partecipazione, oltre che del Sindaco e della Giunta, anche dei progettisti facenti capo all’Ufficio Tecnico del Comune.
Saranno illustrate nel dettaglio le modalità operative e la tempistica per la realizzazione dell’intervento.
“Diamo seguito ad un impegno che ci eravamo assunti in campagna elettorale per restituire dignità ad un percorso pedonale che da decenni caratterizza la nostra città” sottolinea l’Assessore ai Lavori Pubblici, Luigi Montanini. “Un progetto molto diverso da quello predisposto dalla passata amministrazione, funzionale ma decisamente meno impattante ed invasivo, nel rispetto di quelle che sono le caratteristiche paesaggistiche ed ambientali della Strada Nuova e nell’ottica” conclude l’Assessore “di una ri-valorizzazione del centro storico.”
Mercoledì 9 maggio, ore 21
Buc Machinery, via dell’Università 16
Assemblea pubblica
per presentare
il progetto di riqualificazione della passeggiata di
Viale Vittorio Veneto
parteciperanno Sindaco, Giunta e progettisti facenti capo all’Ufficio Tecnico del Comune
Tutti i cittadini sono invitati a partecipare
Ex Ceramica Lauretana: inviate le ordinanze ai proprietari degli immobili
Al contrario di quanto incautamente dichiarato dal sig. Lino Santoni alla stampa, questa Amministrazione Comunale non si è limitata a fare “solo chiacchiere” per quel che riguarda la situazione dell’ex Ceramica Lauretana. Il Sindaco Brambatti infatti ha firmato due ordinanze che sono già state notificate ai proprietari degli immobili interessati. La prima, la numero 42, è relativa al recupero o smaltimento dei rifiuti. L’altra invece riguarda lo smaltimento dell’amianto.
“Si è trattato di un atto necessario cui si è arrivati dopo aver sollecitato più volte i proprietari delle strutture interessate affinché intervenissero a sanare una situazione non più tollerabile” sottolinea il Sindaco Brambatti. “È una vicenda che si trascina da anni e per la quale, per esigenze di sanità pubblica, era doveroso intervenire. Lo abbiamo fatto nei tempi e con le modalità dovute, anche cercando una linea di dialogo con i proprietari.”
I destinatari delle ordinanze, firmate dal Sindaco il 3 maggio scorso, hanno ora 90 giorni a disposizione per effettuare quanto prescritto. Qualora non si ottemperasse all’obbligo di intervento si provvederà d’ufficio con recupero dai responsabili delle spese sostenute e si procederà alla denuncia all’Autorità giudiziaria.
