locandina

MACERATA – GIOVEDI’ 24 MAGGIO, ore 21.30

SPETTACOLO TEATRALE AL CSA SISMA

Giovedì 24 maggio, alle ore 21.30, il Csa Sisma ospiterà l’attore torinese Marco Gobetti e lo spettacolo “Leone Ginzburg e la politica – Lezione recitata sull’Antifascismo”.

Scritto da Leonardo Casalino, realizzato con la collaborazione del Centro studi Piero Gobetti di Torino e la supervisione di Marco Revelli, “Leone Ginzburg e la politica” è una performance teatrale che analizza, attraverso il racconto della vita e del pensiero di Leone Ginzburg, una scelta e una presa di coscienza precisa: quella della politica come attività necessaria e assolutamente inscindibile dal concetto di cittadinanza.

Un teatro con una forte connotazione sociale, non rappresentativo, che si alimenta del rapporto vivo con il pubblico e che prova a suggerire idee per una comprensione critica del nostro presente.

La Compagnia Marco Gobetti, attraverso le “Lezioni recitate”, promuove l’interessante iniziativa “La Cultura a Tutti i Costi”: nata per fronteggiare e reagire alla crisi, non solo economica, che la cultura teatrale sta attraversando in questi anni, l’iniziativa consiste nel proporre a scuole, biblioteche, spazi sociali e di aggregazione, spettacoli a cachet ridotto, per favorire la sinergia fra gli operatori culturali e una relazione sensibile fra loro e il resto della cittadinanza.

“Leone Ginzburg e la politica” replicherà venerdì 25 maggio, alle ore 21.30 a Civitanova Marche al CSOA Jolly Roger.

Lo spettacolo si colloca all’interno di Spazioteatro, progetto che ha avuto inizio oramai dieci anni fa al CSA Sisma.

Spazioteatro intende promuovere la libera diffusione della cultura teatrale attraverso la promozione e lo sviluppo di una attività teatrale stabile, collaborando con artisti ed operatori teatrali in supporto alle loro produzione autonome, offrendo spazi di lavoro ed un apparato organizzativo adeguati alla realizzazione di laboratori, atelier, prove, studi, ma soprattutto fornendo l’opportunità di mettere in campo nuovi modelli di auto-produzione.

Per informazioni sullo spettacolo e sull’attività di Spazioteatro,

C.S.A. Sisma, Via Alfieri 8, Macerata – www.csasisma.org  – 3479683449.

CONTRO LE POLITICHE DI AUSTERITY

PER UN’EUROPA DEI DIRITTI E DELLA DEMOCRAZIA

DI RITORNO DA FRANCOFORTE

Dal 16 al 19 maggio Francoforte è stata protagonista di una grande mobilitazione

internazionale dove decine di migliaia di persone si sono ritrovate per manifestare

contro le politiche di austerity nel cuore della capitale della finanza europea.

Decine di migliaia di persone che hanno trovato divieti di manifestare e una città

blindata e ostaggio della polizia schierata in forze, che ha arrestato preventivamente

diverse centinaia di attivisti – tra cui 80 italiani – per impedire ogni tipo di

contestazione.

Decine di migliaia di persone che hanno resistito e difeso il diritto al dissenso, che

hanno occupato le strade e le piazze della città, che hanno paralizzato il quartiere

finanziario, le sedi della Banca Centrale Europea, delle grandi banche e corporations

che si servono della crisi per fare speculazioni e profitti.

Oltre 50.000 persone che hanno dato vita alla più grande manifestazione degli ultimi

anni in Germania, per dimostrare ancora una volta che non ci arrendiamo alle fredde

“ragioni” del pareggio di bilancio quando si condanna all’impoverimento una società

intera.

Alcuni pensavano che con i governi tecnici e l’austerità ogni opposizione fosse messa a

tacere, ma a Francoforte si è dimostrato che non è così.

Contro la centralità delle banche e dei loro interessi bisogna riportare al centro le

esigenze di tutti coloro che da anni stanno pagando questa crisi generata dai mercati

finanziari attraverso la disoccupazione e la precarizzazione generalizzata, i tagli ai

servizi sociali, la restrizione dei diritti.

Anche da Macerata siamo partiti in tanti per assediare quei palazzi da dove la

dittatura dei mercati si impone sulla vita di milioni di persone.

Da #Blockupy Frankfurt per i movimenti e la società civile europea si apre una nuova

prospettiva di costruzione dell’ alternativa contro la crisi

contro l’Europa dell’Austerity, per un’Europa della democrazia

contro l’Europa dell’abbassamento dei salari e dell’abolizione dei diritti,

per un’Europa della giustizia sociale e della redistribuzione del reddito

contro l’Europa della finanza e delle privatizzazioni,

per un’Europa dei beni comuni!