Conad Adriatico, 40 anni insieme
di Redazione | in: Cronaca e Attualità
Conad Adriatico, Mostra
Il Gruppo sceglie Ascoli Piceno per celebrare il suo anniversario
ASCOLI PICENO – Conad Adriatico festeggia i suoi primi quarant’anni. Una storia di successo perché vincente è la sua maniera di fare impresa. Differente dagli altri, Conad Adriatico ha scelto il modello del cooperativismo, in cui la responsabilità sociale si sposa con l’efficienza imprenditoriale. Se ne è parlato questa mattina durante l’incontro con la stampa presso la Sala degli Stemmi di Palazzo dei Capitani di Ascoli Piceno. A fare gli onori di casa il sindaco della città, Guido Castelli, e l’amministratore delegato del Gruppo Conad Adriatico, Antonio di Ferdinando.
I quarant’anni di “Gente di Conad” vengono celebrati nell’Anno Internazionale delle Cooperative proclamato dalle Nazioni Unite. “Il cooperativismo è il nostro modello di successo – ha spiegato Di Ferdinando stamattina – ma deve essere considerato una formula applicabile in molti altri settori, soprattutto in un momento economico difficile come questo. Dobbiamo gli ottimi risultati raggiunti alla nostra formula. Siamo un’azienda che nasce qui ad Ascoli Piceno – ha continuato l’amministratore delegato di Conad Adriatico – e qui intendiamo investire e crescere. Vogliamo migliorare di altri tre punti percentuali nei prossimi due anni. In questo giocherà un ruolo importante l’acquisizione dei punti vendita Billa (ex Standa), finalmente arriveremo nel cuore di Ascoli”.
Sempre questa mattina, presso la splendida cornice della Sala Cola dell’Amatrice, è stata inaugurata la mostra fotografica itinerante “Italiani nel dettaglio” allestita per il cinquantennale di Conad. A tagliare il nastro il sindaco Guido Castelli. “Si tratta di qualcosa di più di una semplice rassegna di ciò che è stato – ha spiegato il sindaco durante l’inaugurazione – qui si rappresenta l’Italia che cresce. Questo anniversario arriva nel momento in cui la crisi ci attanaglia, ma, allora, bisogna recuperare una tradizione antica, sperando di tornare allo spirito che ha guidato questa impresa eroica”. All’interno della mostra – che sarà aperta al pubblico fino al 13 giugno – viene ospitata una speciale sezione tematica dedicata a “40 anni insieme, 1972-2012” di Conad Adriatico per celebrare le principali tappe di una lunga storia di successi.
Durante l’incontro di questa mattina sono state presentate le celebrazioni del quarantennale di Conad Adriatico. L’anima dell’anniversario sarà l’evento in programma al Teatro Ventidio Basso domenica 10 giugno alle ore 9,30. Per le celebrazioni, che avranno come testimonial lo storico allenatore della Nazionale azzurra Arrigo Sacchi, Conad Adriatico ha scelto una riflessione sul tema del cooperativismo affidata alla lectio magistralis di Tito Boeri, professore ordinario di Economia del lavoro all’Università Bocconi di Milano.
Con 68 punti vendita presenti nelle province di Ascoli Piceno, Fermo e Macerata, che svilupperanno nel 2012 un fatturato pari a 91,106 milioni di euro (+21,00% rispetto al 2011), e 152 fornitori agroalimentari locali, Conad Adriatico è la prima impresa della regione nel settore della distribuzione e la seconda in valore assoluto dopo la Merloni. Il Gruppo, fermo nella volontà di mantenere le radici nella terra d’origine, nel 2012 investirà nelle tre province 9 milioni di euro, grazie anche all’acquisizione dei punti vendita Billa (ex Standa). Oltre ai 3 punti vendita acquisiti – Recanati – San Benedetto del Tronto – Ascoli Piceno (il cambio insegna è previsto per il prossimo 13 giugno) ne saranno aperti altri 2 il cui fatturato potenziale è stimato per oltre 25 milioni di euro con 130 occupati. Conad Adriatico riconferma come i valori del modello cooperativo siano la garanzia del miglior futuro per le nuove generazioni anche qui nelle Marche.
