Cavalcata dell’Assunta

FERMO – Si è messa in moto la grande macchina della Cavalcata dell’Assunta che, sotto la guida del nuovo direttivo di Cernita, sta scaldando i motori in vista della rievocazione storica del 14 e 15 agosto. Moltissimi, come sempre, gli appuntamenti da qui al fatidico pomeriggio di Ferragosto, quando le dieci contrade si sfideranno per la vittoria dell’ambito Palio. Un calendario ricco a cui i vice presidenti Leonello Alessandrini e Remo Giacobbi stanno lavorando da tempo, coadiuvati dal presidente onorario Silvio Dionea e dallo storico regista Giovanni Nardonni, quest’anno affiancato da Oberdan Cesanelli, anch’egli in passato curatore della manifestazione. Dopo la prima uscita ufficiale in occasione della rievocazione monterubbianese di Sciò la Pica nel giorno di Pentecoste, la Cavalcata dell’Assunta inaugurerà il calendario estivo con il corteo di venerdì a Porto San Giorgio dove, in occasione della festa delle Pro Loco, una delegazione composta da oltre 80 figuranti sfilerà, a partire dalle 19, per le vie del centro rivierasco. Alle 21.30 si terrà poi lo spettacolo all’Arena Europa, con l’ingresso del corteo e lo spettacolo dei tamburini e degli sbandieratori della Cavalcata. La sfilata sarà ripetuta, a partire dalle 17.15, domenica primo luglio, quando la delegazione fermana sarà accompagnata dagli altri gruppi storici della Provincia (Monterubbiano, Sant’Elpidio a Mare, Servigliano, Monte San Pietrangeli, Ponzano di Fermo e Grottazzolina). Primi giorni di luglio saranno particolarmente intensi per la Cavalcata: il 6, 7 e 8 del prossimo mese, infatti, una delegazione sarà ad Ansbach per rinnovare il gemellaggio con la città tedesca; e sempre domenica 8 luglio, alle 19, è in programma l’uscita a Lido Tre Archi per l’annuncio del Palio alla popolazione, che sarà accompagnato da un corteo di circa 100 figuranti in cui spiccano il ricco gruppo cortese di rappresentanza e la bombarda della Contrada Fiorenza. Fervono, intanto, i preparativi per i più importanti appuntamenti del calendario della rievocazione storica, come l’arrivo del Palio, quest’anno organizzato dalle Contrade Capodarco e Molini Girola, che riceveranno il drappo nell’antica Porta San Marco (nei pressi dell’attuale barriera di Santa Lucia), dove sarà ricostruito un antico borgo medioevale, come fatto l’anno scorso dalle Contrade San Martino e Fiorenza che ricrearono l’antica Porta di San Francesco. E poi occhi puntati sulle Hostarie di inizio agosto, per le quali si annunciano altre importanti novità scenografiche, appositamente studiate per rendere la rievocazione fermana sempre più aderente alla realtà storica quattrocentesca.