Benvenuto e Buona Navigazione, sono le ore 14:07 di Mar 7 Mag 2024

Imperdibile rock a Cupra Marittima

di | in: Cultura e Spettacoli

Rock

CUPRA MARITTIMA La International Rock Agency  di Stefano Luciano ed il Bad Bull in collaborazione con il Comune e la Pro Loco di Cupra Marittima presentano la terza edizione della Rock Night. La serata, che prevede artisti di calibro internazionale dal forte richiamo per gli amanti del genere, si svolgerà mercoledì 8 agosto presso la Pineta del Lungomare Romita (non al Castello di Sant’Andrea come comunicato in precedenza).

La serata inizierà alle ore 20:00 con l’esibizione della band Phoenix Rising capitanata da Titta Tani noto al pubblico Prog rock per essere l’attuale batterista dei new Goblin.

A seguire sarà la volta di Michael Angelo Batio funambolico chitarrista americano, considerato lo shredder per eccellenza e il più veloce chitarrista di sempre, con la sua band proporrà il suo “Hands Without Shadow’s – A Tribute to Rock Guitar” un formidabile tributo ai chitarristi più importanti della storia del rock, come Jimi Hendrix, Eric Clapton, Led Zeppelin, Van Halen, Metallica, i cui brani più celebri saranno riproposti in spettacolari arrangiamenti. Batio ha frequentato la Northeastern Illinois University ricevendo la laurea in teoria musicale e composizione; la rivista Guitar One lo ha votato nel 2003 come il più veloce shredder (chitarrista dotato di notevole tecnica e velocità) di tutti i tempi. Ha iniziato lo studio della chitarra a dieci anni raggiungendo un ottimo livello tecnico nel giro di pochi anni. Inizialmente mancino, ha imparato nel tempo a suonare anche con impugnatura destra e in entrambi i casi premendo le corde sui tasti sia da sotto, sia da sopra (come un pianoforte) con inarrivabile velocità e precisione. I suoi fulminei cambi di chitarra e impugnatura lo hanno reso noto in tutto il mondo così come la sua capacità di suonare due chitarre contemporaneamente, anche su partiture differenti. È l’inventore della quad guitar, una chitarra con quattro manici a stella, di cui i due inferiori a 6 corde e i due superiori a 7 corde. Forte di una conoscenza totale del suo strumento, Batio è anche inventore di alcuni sistemi elettronici per attenuare i disturbi in uscita dalla chitarra, ottenendo legati e tapping molto precisi. Utilizza spesso legati e predilige l’applicazione costante dello sweep picking che usa in grande misura in tutte le sue composizioni  introducendo uno stile pulito ed unico . È un compositore non molto prolisso, tuttavia si dedica anche a produrre cover di importanti brani di altre band. Ha militato nella scena Hair Metal statunitense con la band Nitro e ha realizzato diversi album solisti tra cui  No Boundaries, il  più famoso . Line up: Michael Angelo Batio : guitar / double guitar – Piero Leporale (Uli Jon Roth) : vocals; Don Roxx ( Uli Jon Roth)): bass – Roberto Pirami (Blaze Bayley): drums

Successivamente salirà sul palco Joe Lynn Turner, una leggenda del Rock, già voce dei Deep Purple, dei Rainbow e Malmsteen. Trent’anni  di carriera al vertice della scena hard rock, collaborazioni di prestigio e altisonanti con alcuni dei più grandi musicisti del settore ed una serie di album sempre confortati dalla bravura di un artista eccelso e dalla voce  calda e bluesy semplicemente unica. Ha realizzato  un numero imprecisato di Lp dimostrando una versatilità unica adattandosi alle più  svariate situazioni, dal classico hard rock dei Fandango con i quali ha raggiunto i primi meritevoli successi, al rock-arena dei Rainbow e Deep Purple per poi passare all’heavy melodico dei Rising Force di Yngwie Malmsteen; continua a regalare emozioni con quella voce  magica, fatata, tecnica ma non troppo e riconoscibile tra un milione di improbabili cloni: “l’insostenibile leggerezza del rock” la chiamano. Uno spazio importante ha anche la sua carriera solista che continua con risultati eccellenti e nelle collaborazioni  come  song-writer di Lee Aaron e Bonnie Tyler. Nel  1980 viene chiamato nei Rainbow di Ritchie Blackmore con Roger Glover al basso; il combo si fonde perfettamente con sonorità tra il rock sanguigno ed il pop-rock  con suoni  leggermente più moderni come si può rilevare nei  due lavori stupendi “Difficult to Cure” e “Straight between the Eyes” .  Con la fine dei Rainbow   per dar vita alla reunion dei Deep Purple, Turner  diversifica il suo lavoro dedicandosi a nuove forme stilistiche, dapprima con una sorta di ‘remake’ di classici dei Grand Funk, dei T-Rex, e dei Mountain fino a giungere al disco solista, forse più raffinato, “Second hand life”. Interessante resta la colonna sonora di un Film di James Bond “Fire Ice & Dynamite”,  uno scarto dal disco con i Deep Purple “Slaves and Masters”. Nel  1989 Turner viene invitato da Ritchie Blackmore  a sostituire Ian Gillan nei  Deep Purple con i quali resterà  ben 3 anni incidendo Slaves and Masters. Insieme ad  un’altra grande voce, quella del bassista “Glenn Hughes” (anche lui per un breve periodo con i Deep Purple) nasce il progetto marchiato ‘HTP’ con due bellissimi album “Htp” e “Htp II°”, allontanandosi dal melodico per un Hard Rock di pregevole fattura.

JLT viene accompagnato in tour da musicisti di caratura mondiale, qui di seguito la formazione:

Joe Lynn Turner:voce; Johnny Macaluso: drums; Simon Fitzpatrick: bass – Fabio Cerrone: guitars; Marco Parisi: Piano & keiboards. 

Uno spettacolo da non perdere per tutti gli amanti del genere e non solo, in cui proporrà, insieme alla sua band, i classici del repertorio anni ’70 /80 come  Burn, Highway Star , Man on the silver mountain, Long live rock & roll, i surrender, perfect strangers e molte altre. Il costo del biglietto è di 15 euro.




6 Agosto 2012 alle 17:23 | Scrivi all'autore | stampa stampa | |

Ricerca personalizzata