Fondazione Libero Bizzarri

Giovedì 8 novembre documentari anche su piazza Tahrir, immigrazione e disoccupazione

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Nuova ricca serie di appuntamenti al 19° Premio del Documentario «Libero Bizzarri» in corso a San Benedetto, dedicato alla poetica dei «Confini Mobili». Giovedì 8 novembre verranno infatti proiettati due film d’autore: di Bernardo Bertolucci «La via del petrolio; 3ª parte, attraverso l’Europa» (1967, 45 minuti), per gli studenti dell’ITC «Capriotti» alle 10 nell’aula magna della scuola. E «Il ragazzo con la bicicletta» di Jean-Pierre e Luc Dardenne (2011, 87 minuti), alle 21:30 a Palazzo Piacentini, via del Consolato al Paese alto, nell’ambito del progetto «Raccontiamo l’infanzia», in collaborazione con il gruppo Save the Children di San Benedetto.

A questo appuntamento serale intervengono l’assessore alla Cultura Margherita Sorge, la coordinatrice nazionale volontari Save the Children Federica Testorio e Gioia Di Cristofaro Longo, ordinaria di Antropologia culturale all’Università «La Sapienza» di Roma. Tutti gli appuntamenti del Bizzarri sono ad ingresso gratuito.

Dopo il documentario di Bertolucci, all’ITC verrà proiettato «Cinefiat presenta» di Alessandro Castelletto (2012, 52 minuti). Nel corso della giornata, al festival sono in programma ulteriori sette appuntamenti. Nella Sala Bizzarri, in via Gronchi 11 nel quartiere Agraria, a partire dalle ore 16, «In the hardangerfjord of Norway» di Anuschka Seifert e Carmen Butta (2011, 52 minuti) sulle montagne norvegesi; a seguire «Recipes for disaster» di John Webster (Finlandia, 2008, 85 minuti), brillante film su uno stile di vita ecologico.

Il documentario in concorso (sezione «Confini Mobili») è «Tahrir» di Stefano Savona (2011, 90 minuti), proiettato alle ore 18 a Palazzo Piacentini, e mostra la rivoluzione egiziana seguendo tre ragazzi che vi hanno preso parte.

All’Università Politecnica, in via Mare, verranno invece proiettati tre lavori per la sezione in concorso «Confini Mobili giovani»: alle 15:30 «Benvenuti in Italia. L’Italia secondo 5 giovani immigrati», di Aluk Amiri, Hamed Dera, Hevi Dilara, Zakaria Mohamed Ali, Dagmawi Yimer (2012, 60 minuti); a seguire «Disoccupato in affitto» di Pietro Mereu e Luca Merloni (2011, 75 minuti); infine «18 ius soli» di Fred Kuwornu (2011, 30 minuti).

A Palazzo Piacentini la giornata inizia come di consueto alle ore 16. Per la sezione tematica fuori concorso «Visioni dal mondo» viene proiettato «The woman with the 5 elephants» di Vadim Jendreyko (Germania 2009, 93 minuti); indi «Tre pezzi cento lire» di Giuseppe Ferrara (1961, 12 minuti) per l’omaggio al regista premio alla carriera del Bizzarri 2012, poi il documentario in concorso e la «serata Dardenne».

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