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Paola Turci incanta Macerata

di | in: Cultura e Spettacoli

Musicultura

Grande apertura delle audizioni live della XXXIV ed. Musicultura

La prima artista marchigiana vince il premio per la migliore esibizione

 

MACERATA – Emozionante apertura delle audizioni live di Musicultura 2013 in questo primo week end di grande musica al Teatro della Società Filarmonico Drammatica di Macerata. Con la frase del Direttore Artistico di Musicultura Piero Cesanelli “la creatività non va mai in crisi ” alla presenza del Sindaco di Macerata Romano Carancini, dell’Assessore alla Provincia di Macerata Massimiliano Bianchini del Rettore della Facoltà di Camerino Flavio Corradini si sono aperte le attesissime audizioni live che vedranno protagonisti sul palcoscenico maceratese i 45 artisti selezionati che con le loro canzoni e le loro personalità quest’anno piu’ che mai ci regaleranno numerose sorprese grazie ad un forte ritorno della canzone d’autore doc.

Madrina d’eccezione Paola Turci, paladina della canzone italiana interprete e cantautrice da sempre amica di Musicultura.

Paola Turci con la sua grande voce, accompagnata dalla chitarra ha espresso tutte le sfumature possibili dell’esistenza umana in una esibizione di grande intensità facendo vibrare all’unisono il gremito pubblico presente in sala . Le sue canzoni piene di scene di vita quotidiana reali e struggenti hanno regalato forti sensazioni alternate tra un sano pessimismo e grandi visioni ricche di speranza. “Tutto cio’ mi fa ricordare i miei esordi” ha commentato Paola Turci “ è molto bello e stimolante, auguro a tutti gli artisti di trovare al piu’ presto loro stessi” così ha aperto la sua generosa esibizione con le canzoni “Stato di calma” “Volo così” “Storie degli altri”, “I Colori cambiano.” “La musica” ha raccontato l’artista “ ci avvolge come l’abbraccio di una persona che ami e ci attraversa” intonando le note di “Attraversami il cuore” e poi “Bambini”. Paola Turci ha chiuso la sua esibizione tra i grandi applausi del pubblico con la canzone “Dio come ti amo” in onore a Domenico Modugno che ha definito il Maestro dei Maestri.

Protagonisti del week end i primi quindici artisti in gara tra cui la prima marchiana Roberta Giallo che si è aggiudicata sabato il premio Un Certain Regard per la migliore esibizione.

Roberta Giallombardo in arte Roberta Giallo di Senigallia, si è proposta all’attento pubblico di Musicultura con dei brani che hanno spaziato dal soul alla lirica, con un approccio continuamente mutevole verso le storie e le emozioni, un espressione molto originale e in stile con il suo essere “camaleontico”

Cantautrice scrittrice e pittrice, libera sperimentatrice di stili e linguaggi creativi diversi, Roberta Giallo è nata a Senigallia nel 1982 e vive a Bologna, dove si è laureata in Filosofia. I suoi strumenti sono la voce, il piano, l’ukulele, più “tutti quelli che costruisce”, campionando suoni. ” Suona pianoforte fin dall’età di cinque anni, a 17 anni partecipa a Musicultura posizionandosi tra i finalisti, a seguire vince il “Cornetto Algida Free Music Festival” e apre i concerti di Sting e Carmen Consoli a Napoli. Dal 2006 ad oggi ha collaborato con artisti importanti: Valentino Corvino e gli Arkè String Quartet, il produttore Mauro Malavasi e Lucio Dalla, che l’ha presa come voce solista in due brani della colonna sonora del film di Pupi Avati, “Il cuore grande delle ragazze”. “Ho avuto il grande piacere e l’onore di lavorare con Lucio Dalla” Ha raccontato Roberta Giallo “oltre ad amarlo come grande artista ho sempre apprezzato l’uomo e il suo approccio ironico alla vita, trovava piacere nel ridere e nel far ridere gli altri e proprio a lui dedico l’audizione di Musicultura

La difficolta che a volte ho” racconta Roberta al pubblico sollecitata dalle domande della giuria “ e’ che per forza mi chiedono di avere uno stile.. io sono una sperimentatrice di vari generi che vengono tenuti insieme dalla coerenza della mia persona, a 30 anni ho il coraggio di essere me stessa, tanto alla fine il successo grande o piccolo che sia non è mai calcolabile”

Roberta Giallo al pianoforte ha presentato tre canzoni, applauditissima dal pubblico in particolare la prima “Cinque schiaffi e una carezza” una composizione autobiografica, in cui descrive la sua condizione di cantautrice , sia nella vita professionale che nella vita privata.

La seconda proposta “ Non avere paura” è una canzone di amore e di speranza, ” con l’amore si può costruire e cambiare la realtà per vivere meglio” racconta Roberta Giallo al pubblico “nella canzone si parte dall’amore di una persona e si arriva ad un concetto di amore più universale.”

 

“Via di qua” l’ultimo brano presentato che ha fatto divertire e sancire in maniera definitiva il favore del popolo di Musicultura verso la giovane artista, una canzone di protesta verso l’Italia, dai toni ironici e colorati. “ In me convivono molte parti insieme e in realtà” ci racconta Roberta “questa canzone è come se non l ‘avessi scritta io ma un piccolo demone che mi animato in un momento di rabbia quando mi sono sentita impossibilitata di “fare” in questo paese, quindi ho cercato una possibilità di fuga reale per la mia liberta di espressione. Diciamo che tra il sogno e la reale possibilità di scappare dall’Italia c’è questa canzone


Gli altri artisti insigniti del prestigioso riconoscimento sono: la cantautrice siciliana Cassandra Raffaele di Vittoria, che accompagnata dal chitarrista Placido Salomone si è proposta all’attenzione del pubblico con i brani “Forse ci siamo” “Le mie Valigie” “L’ultimo bicchiere” . Cantautrice “buzz” dal percorso artistico naif e singolare, Cassandra ha iniziato cantando blues e swing. Nel 2010 ha partecipato ad X Factor, scelta da Elio e le storie Tese e l’anno successivo ha raggiunto le finali del Premio Bindi, Milo Music Contest e Premio Bianca d?Aponte.

Il gruppo Arcano Patavino originari di Termoli Campobasso, un nome che nasce dalla collaborazione tra i due musicisti musicologi Donato Arcano, voce-chitarre e Matteo Patavino, pianoforte e sintetizzatori, che hanno proposto sul palcoscenico di Musicultura originalissimi brani costruiti sui suoni e su testi di frammenti di antichi canti del Molise.

Dopo aver riportato alla luce un vasto repertorio di canti della tradizione popolare molti dei quali completamente dimenticati, i due musicisti li hanno smontati e ricomposti con linguaggi musicali differenti, il prodotto che ne è derivato contenuto nei tre brani “Bella”, “Maichento’” e “Passione” ha completamente affascinato il pubblico di Musicultura

Prossimo appuntamento con le audizioni live è per venerdì prossimo 25 gennaio, ad aprire la tre giorni di musica uno dei più grandi “chitarristi blues” del vecchio continente Roberto Ciotti.

 

Le audizioni live potranno essere seguite nel web da qualsiasi tablet: smartphone, iPad, iPhone.. nel canale tematico televisivo www.musicultura.tv

CALENDARIO AUDIZIONI LIVE


Teatro della Società Filarmonico Drammatica di Macerata

INIZIO SPETTACOLI venerdì e sabato ore 21 – domenica ore 17

-venerdì 18, sabato 19 e domenica 20 Gennaio;

-venerdì 25, sabato 26 e domenica 27 Gennaio;

-venerdì 1 , sabato 2 e domenica 3 Febbraio


Incontri con gli ospiti ogni venerdì alle 17,30 presso la Biblioteca Comunale Bozzi Morgetti Macerata




21 Gennaio 2013 alle 21:20 | Scrivi all'autore | stampa stampa | |

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