Benvenuto e Buona Navigazione, sono le ore 01:16 di Lun 29 Apr 2024

dall’Amat

di | in: Cultura e Spettacoli

DOMENICA 10 FEBBRAIO A POTENZA PICENA 

CON VOGLIO LA LUNA! PROSEGUE LA RASSEGNA “TEATRI DI FAMIGLIA”


Domenica 10 febbraio al Teatro Mugellini di Potenza Picena con Voglio la luna! – poetico spettacolo finalista al Premio Scenario Infanzia 2010, nato dalla collaborazione tra Teatro Pirata e Gruppo Baku – proseguono gli appuntamenti di Teatri di famiglia, rassegna promossa dalla Provincia di Macerata e dall’AMAT in collaborazione con i Comuni coinvolti. Favorire la conoscenza e il piacere dell’arte teatrale presso le giovanissime generazioni. È con questo auspicio che Teatri di Famiglia si propone di offrire spettacoli di qualità a bambini, ragazzi e alle loro famiglie nel contesto dei teatri storici, dei musei e dei luoghi più suggestivi della provincia di Macerata.


“L’idea di questo spettacolo – scrivono Simone Guerro e Lucia Palozzi del Gruppo Baku – nasce dall’incontro con Fabio, un ragazzo affetto dalla sindrome di Down. Fabio ha uno sguardo aperto al mondo come quello dei più piccoli e la capacità di credere che se si vuole davvero qualcosa sia possibile ottenerla.”


Fabio è nella sua cameretta, alle prese con i suoi giochi ma soprattutto con comandi, raccomandazioni e rimproveri della mamma. Non è per niente tranquillo, gli sembra che le cose non vadano mai come lui vorrebbe e di non poter far niente per cambiarle. Finché una notte, come per magia, viene svegliato da un soffio di vento e si accorge che lì, proprio nella sua camera, è venuta a trovarlo la luna! È bellissima, grande, luminosa… giocano insieme e poi lei, così come è arrivata, scompare. Fabio non è mai stato così felice. Decide che vuole averla a tutti i costi e parte per una fantastica avventura alla fine della quale riesce a catturare la luna e a portarla in camera sua. Gli sembra che tutti i suoi problemi siano finiti per sempre, solo che Fabio non sa che nel mondo, senza più la luna nel cielo, i problemi sono appena cominciati. Comprenderà allora che non sempre si può volere tutto per sé ciò che appartiene anche agli altri… e con un gesto magico e poetico deciderà di condividere lo splendore della luna con il pubblico dei bambini. La storia è accompagnata dalla narrazione, dalla musica dal vivo e da scene di teatro di figura con pupazzi e ombre.”


Accanto agli spettacoli programmati Teatri di famiglia intende estendere gli orizzonti didattico-formativi connessi all’arte teatrale. In particolare il progetto vuole creare occasioni d’incontro tra i bambini, le famiglie e le compagnie che si sono esibite in scena, attraverso un confronto fatto di domande, giochi e merende a base di prodotti tipici locali, allestimento in alcuni luoghi di spettacolo di librerie per l’infanzia, mostre mercato dei prodotti dell’artigianato artistico del territorio, in modo da sensibilizzare giovani e adulti alle eccellenze della provincia di Macerata. Così sarà anche a potenza Picena dove sarà allestito uno spazio libri a cura della Libreria Del Monte di Macerata e verrà offerta ai bambini una merenda alla fine dello spettacolo.


Ideazione, regia e drammaturgia dello spettacolo sono di Simone Guerro e Lucia Palozzi. Gli attori in scena sono Diego Pasquinelli, Fabio Spadoni e Simone Guerro, l’allestimento e le figure sono a cura di Ilaria Sebastianelli e Alessio Pacci.


Biglietti posto unico 5 euro. Informazioni e prenotazioni (fino a venerdì) presso AMAT 071 2072439 e biglietteria dei Teatri di Macerata 0733 230735. La biglietteria del Teatro Mugellini (346 3778838) sarà aperta dalle ore 16. Inizio spettacolo ore 17.



MARTEDÌ 12 E MERCOLEDÌ 13 FEBBRAIO MONICA GUERRITORE A RECANATI

CON L’ANTEPRIMA NAZIONALE DEL MUSICAL END OF THE RAINBOW



Debutta in anteprima nazionale al Teatro Persiani di Recanati martedì 12 e mercoledì 13 febbraio, al termine di una residenza di allestimento, End of the rainbow il musical di Peter Quilter che ha conquistato Broadway con protagonista un’attrice di grande fascino come Monica Guerritore diretta dalla mano sapiente di Juan Diego Puerta Lopez.

End of the rainbow – proposto a Recanati come appuntamento della Stagione di Prosa promossa dal Comune di Recanati e dall’AMAT e realizzata con il contributo della Regione Marche e del Ministero per i Beni e le Attività Culturali – è un musical tragico e divertente allo stesso tempo sugli ultimi mesi di vita di un’attrice, Judy Garland. Primo grande successo internazionale di Quilter, l’opera conquista il clamore della critica persino al Sydney Opera House in Australia e nel 2007 la produzione tedesca ha registrato il tutto esaurito nei suoi sette mesi di tour, ispirando successivamente produzioni nella Repubblica Ceca, Finlandia, Polonia e Nuova Zelanda.

Prodotto da Francesco Bellomo con Isola Ritrovata, End of the rainbow racconta sei settimane nella vita della celebre attrice hollywoodiana pochi mesi prima della sua morte. È il Natale del 1968 e Judy Garland (Monica Guerritore) alloggia in una piccola Suite dell’Hotel Ritz Carlton al Centro di Londra. Con il suo amico gay, pianista e compagno di tante avventure Anthony (Andrea Nicolini) e con il suo nuovo giovane amante Mickey Deans (Alessandro Riceci), si prepara per una serie di concerti nella capitale londinese. Ha 46 anni ed è decisa a tornare alla ribalta alla grande. I matrimoni falliti, i tentativi di suicidio, le dipendenze da alcol e farmaci sembrano lasciati definitivamente alle spalle, eppure…

“Judy – dice Monica Guerritore – è innamorata pazza del suo giovane amante, è scoppiettante, folle, drammatica, stramba e tenerissima come solo una grande artista può essere ed è disperata come lo è una donna completamente sola nonostante i suoi innumerevoli amori. Tira avanti con quel che resta della sua voce e supplisce dando al pubblico la sua anima. La sua vita è la scena e lì canterà e morirà tra lustrini e paillettes.”.

Monica Guerritore nello spettacolo canta dal vivo, accompagnata dai musicisti, otto tra le più belle canzoni della Garland. “Ho cominciato dal niente una preparazione fisica – prosegue l’attrice – che mi porterà a ballare e a cantare per la prima volta. Tre mesi di lezioni ogni giorno con il coreografo Gino Landi e la vocal coach Maria Grazia Fontana per entrare in un corpo e in una voce. Un’altra sfida per cercare di capire un’altra grande, luminosa e infelice donna.”

Dopo una lunga permanenza a Londra, End of the rainbow ha debuttato a Broadway dove è in programmazione al Belasco Theater di Broadway dal marzo del 2012 e dove ha conquistando critica, pubblico e numerosi premi tra i quali un Tony Award per la sua protagonista Tracy Bennet.

La trasposizione italiana dello spettacolo avrà gli arrangiamenti musicali di Marcello Sirignano, i costumi di Walter Azzini, le scene di Carmelo Giammello e il vocal coaching di Maria Grazia Fontana e Lisa Angelillo.


Per informazioni e biglietti (da 10 euro a 25 euro): biglietteria del Teatro Persiani 071 7579445, AMAT 071 2072439, www.amatmarche.net. Inizio spettacoli ore 21.


L‘AMAT PROTAGONISTA DEL BUON GOVERNO DEL TEATRO  

SABATO 9 FEBBRAIO A FIRENZE


La bontà e il valore del lavoro svolto dall’AMAT è da tempo riconosciuto e testimoniato a livello nazionale anche da tanti qualificati osservatori del settore. A conferma di ciò arriva – ultima testimonianza – il prestigioso invito giunto al suo direttore Gilberto Santini a partecipare alla nona edizione delle Buone Pratiche del Teatro che si terrà sabato 9 febbraio a Firenze. L’iniziativa raccoglie dal 2004 a cadenza annuale centinaia di teatranti, politici, amministratori, studiosi e studenti – quest’anno saranno presenti, solo per citarne alcuni, l’attore Paolo Rossi, Renato Palazzi critico de “Il Sole 24 Ore”, Lanfranco Li Cauili del Piccolo Teatro di Milano – per quelli che la stampa ha definito “gli Stati Generali del teatro italiano”.


Il direttore dell’Amat interverrà sul tema La qualità della programmazione e la distribuzione dialogando con alcuni tra i più importanti operatori italiani tra i quali Elio De Capitani del Teatro Elfo-Puccini di Milano, Marco Giorgetti del Teatro della Pergola di Firenze, Carmelo Grassi del Teatro Pubblico Pugliese e Andrea Nanni dell’Associazione Armunia. A conclusione di questa sessione, l’atteso “question time” con il Direttore Generale per lo Spettacolo dal Vivo del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Salvo Nastasi.


Le Buone Pratiche del Teatro sono organizzate dall’Associazione Culturale Ateatro nell’ambito del progetto T e a t r o. Per costruire una memoria del futuro in collaborazione con Fondazione Cariplo. Questa nona edizione è resa possibile dalla collaborazione con Fondazione Toscana Spettacolo e Regione Toscana. Per questa edizione, dopo gli incontri preparatori di Ravenna (18 gennaio scorso) e Catania (26 gennaio), il tema scelto dai due curatori, Mimma Gallina e Oliviero Ponte di Pino, è “Del Buon Governo del Teatro”. Verranno dunque discussi alcuni nodi problematici del sistema teatrale italiano e diverse realtà presenteranno le loro Buone Pratiche, ovvero le soluzioni che hanno escogitato per affrontare una situazione in continuo movimento, che pone sfide sempre nuove. Sarà anche rilanciata la parola d’ordine dell’1% della spesa pubblica alla cultura, che nel 2005 fu al centro della seconda edizione delle Buone Pratiche, a Mira e che oggi diverse organizzazioni cercano di inserire nell’agenda di questa campagna elettorale. Questa edizione delle Buone Pratiche del Teatro è dedicata a Massimo Castri e Renato Nicolini.


Altre info e aggiornamenti sul sito www.ateatro.it

AMAT,  Itinerari nel teatro del presente


tdpres

La storia comica e violenta di una famiglia che, isolata e chiusa, vive in mezzo a una valle oltre la quale sente l’ignoto… Read more!

456_Cristina_Pellegrino-Massimo_De_Lorenzo-Carlo_De__Ruggieri


08 febbraio 2013_ore 21.15
Montemarciano_Teatro Alfieri

09 febbraio 2013_ ore 21.15
Porto S. Elpidio_ Teatro delle Api

Nutrimenti terrestri / Inteatro / Walsh
456
di Mattia Torre
con Massimo De Lorenzo, Carlo De Ruggeri, Cristina Pellegrino e con Franco Ravera

info

Montemarciano 071 9163383 – 0719163327
Porto Sant’Elpidio 0734902107
Amat 0712072439


MACERATA, MERCOLEDÌ 13 E GIOVEDÌ 14 FEBBRAIO AL TEATRO LAURO ROSSI

LUNETTA SAVINO ED EMILIO SOLFRIZZI PORTANO IN SCENA DUE DI NOI



Lunetta Savino e Emilio Solfrizzi, in coppia per la prima volta, sono i protagonisti mercoledì 13 e giovedì 14 febbraio al Teatro Lauro Rossi di Macerata di Due di noi di Michael Frayn diretti da Leo Muscato, un maestro della scena, amato dal pubblico maceratese e non solo anche per le sue recenti frequentazioni operistiche proprio all’Arena Sferisterio.


Lo spettacolo – proposto nel cartellone realizzato dal Comune di Macerata e dall’AMAT in scena anche al Teatro della Fortuna di Fano il 18 e 19 febbraio (info 0721 800750) – racchiude tre atti unici, tre emblematiche e paradossali situazioni matrimoniali, tre storie diverse che i due brillanti attori interpretano cogliendo le sfumature, gli sguardi, i gesti, le parole di un uomo e una donna nelle dinamiche di vita in comune coinvolgendo il pubblico in uno spettacolo che sorprende, diverte ma fa anche riflettere.

Nella prima parte, Black and Silver, un marito e una moglie, entrambi col sistema nervoso logorato da un pargoletto insonne e urlante, tornano in vacanza a Venezia nella stessa camera d’albergo dove avevano trascorso la luna di miele. Il confronto passato/presente è inevitabilmente comico, tenero, con una punta d’amarezza. Nella seconda, Mr.Foot, la comunicazione di coppia è praticamente azzerata: la moglie sopperisce dialogando in modo surreale con il piede del marito, l’unica parte del corpo che ne tradisce qualche sprazzo emotivo, ad onta della sua ostentata e glaciale indifferenza. Nell’ultima situazione marito e moglie si ritrovano a dover gestire una cena alla quale hanno invitato, per errore, una coppia di amici da poco separati e il nuovo fidanzato di lei. Qui il meccanismo comico è spinto al limite della farsa, potenziato da un diabolico meccanismo di entrate, uscite e travestimenti in cui i due attori si trovano a interpretare ben cinque ruoli diversi, dando vita a un vorticoso crescendo di equivoci fino al paradosso finale.

Questa commedia fu rappresentata per la prima volta a Londra nel 1970. Era l’esordio teatrale di Michael Frayn, un autore allora sconosciuto, che solo una decina d’anni dopo sarebbe diventato famoso in tutto il mondo grazie al successo di Rumori fuori scena. Sono passati ormai quarant’anni da quel felice esordio, ma la freschezza di queste piccole pièces rimasta intatta, a riprova del loro valore teatrale e della bravura dell’autore.


Giovedì 14 febbraio presso gli Antichi Forni alle ore 17.30 per gli Aperitivi Culturali a Teatro promossi da Sferisterio Cultura, avrà luogo l’incontro dal titolo La coppia, dal melodramma alla commedia a cura di Francesco Micheli, direttore artistico dello Sferisterio, con la partecipazione di Lunetta Savino e Emilio Solfrizzi.


Due di noi è prodotto da ErreTiTeatro30 in collaborazione con LeART’. Le scene sono di Antonio Panzuto, i costumi di Barbara Bessi e le luci di Alessandro Verazzi.


Per informazioni e biglietti (da euro 18 a euro 23): Biglietteria dei Teatri 0733 230735, Teatro Lauro Rossi 0733 25630, AMAT 071 2072439, www.amatmarche.net. Inizio spettacolo ore 21.




8 Febbraio 2013 alle 11:17 | Scrivi all'autore | stampa stampa | |
Tags:

Ricerca personalizzata