Emidio Consorti

di Rosita Spinozzi 

RIPATRANSONE – La città di Ripatransone rende omaggio all’illustre concittadino Emidio Consorti, rinnovatore della pedagogia italiana, nel giorno del centenario della morte che, il 19 febbraio 1913, lo ha visto spegnersi improvvisamente all’età di 72 anni. Apostolo instancabile nel campo educativo, Consorti si era formato culturalmente nel Belvedere del Piceno, dove nel 1875 aveva allestito un museo pedagogico-didattico, ed era Cavaliere dell’Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro e della Corona d’Italia. Nel 1889 fondò a sue spese a Ripatransone la ‘Scuola di Lavoro Manuale Educativo’, la prima in Italia, che ebbe ambiti riconoscimenti da parte delle più alte autorità scolastiche, compresa la visita nel 1894 del Ministro della Pubblica Istruzione On. Guido Baccelli. «L’amministrazione comunale ha programmato per la prossima primavera le manifestazioni celebrative per il centenario della morte del pedagogista Emidio Consorti. Il programma sarà organizzato in collaborazione con le istituzioni scolastiche, la Fondazione Mercantini ed altre associazioni ripane desiderose di ricordare e tramandare alle nuove generazioni il lodevole operato di Consorti» afferma il sindaco Remo Bruni «In linea di massima nel programma saranno inserite diverse manifestazioni culturali, tra cui la tradizionale rievocazione storica del personaggio, un convegno di carattere pedagogico, una mostra di documenti, fotografie, manoscritti e pubblicazioni a stampa riguardanti l’attività del ‘nostro’ celebre pedagogista Emidio Consorti».