Benvenuto e Buona Navigazione, sono le ore 07:17 di Gio 9 Mag 2024

Per me (…) pozzo dì che d’è un successu…

di | in: Cultura e Spettacoli

Premiazione vincitori

Prendiamo in prestito un verso dalla poesia vincitrice della XII Rassegna dialettale per sottolineare l’ottima riuscita della manifestazione organizzata come di consueto ogni due anni dalla Società Operaia di Fermo e che si è svolta sabato scorso, 25 maggio, presso l’Auditorium San Martino di Fermo

 

Grande successo, sabato scorso, per la XII Rassegna di Poesia, Prosa e Teatro nel dialetto fermano organizzata dalla Società Operaia di Mutuo Soccorso di Fermo.

 

FERMO – Per la sezione poesia ad aggiudicarsi il podio: Marino Miola con la poesia La fama (1° classificato), Sandro Mongardini con Ode a lu porcu ‘rresanatu (2° classificato) e Graziano Renzi con Che scia d’esembiu (3° classificato). Per la categoria prosa il primo posto è stato assegnato al divertentissimo componimento Scherza co’ li santi di Franco Ciucani, secondo classificato, invece, Riccardo Manzini con U’ gnornu d’istati e 3° posto per Graziano Renzi con Feste per tutti;.Infine per il teatro Stefania Pasquali è risultata vincitrice della categoria con l’opera La jende e Wladimiro Bonifazi ha conquistato il secondo posto con ’na famija de troppo. A premiare i vincitori, con una targa ricordo e il volume relativo all’XI Rassegna, le autorità presenti in sala: il Sindaco di Fermo, Nella Brambatti; l’Assessore alla Cultura della Provincia di Fermo, Giuseppe Buondonno e l’Assessore alla Cultura del Comune di Fermo, Francesco Trasatti.

 

Mattatori d’eccezione della serata i due simpaticissimi presentatori, Loredana Tomassini e Angelo Ciuccarelli, che hanno divertito il pubblico con le loro brillanti interpretazioni delle opere vincitrici. Risate assicurate anche grazie alle straordinarie esibizioni del gruppo folkloristico di Moresco “Li fellaccià”.

 

Due i momenti più emozionanti della serata. Il primo quando è salita sul palco la figlia di Giovanni De Minicis, a cui è stata dedicata questa XII Rassegna in quanto socio affezionato della SOMS e poeta lui stesso. L’altro, quando Elviretta Parlatoni, famosa attrice del teatro dialettale fermano, ha preso il microfono per leggere la poesia con cui ha partecipato al concorso, Io su lu specchiu, nella quale ha scherzato con ironia e saggezza sull’età che avanza.

 

 

 

La fama di Marino Miola 1^ classificato sez. Poesia

 

Lu livru miu, Francé, tu me sci ditto

 

che là lu gavinettu sta pusatu

 

e quanno a jì de corpu stai mpegnatu

 

te leggi le poesie che ce so scritto.

 

 

 

Non so capito vene lu motivu

 

se d’è perché ciai solo llu momentu

 

pe dedicamme l’interessamentu

 

o nvece se te fa da lassativu.

 

 

 

Ma penzo che è na mossa ntilligente

 

se a lu piacere de svotà la panza

 

ce mmischi quillu de rrimpì la mente.

 

 

 

Per me non pozzo dì che d’è un successu,

 

ma me conzolo de passà a la storia

 

se pure staco mistu dentro a un cessu.




27 Maggio 2013 alle 20:02 | Scrivi all'autore | stampa stampa | |

Ricerca personalizzata