da Fermo
di Redazione | in: Cronaca e Attualità
nidi aperti
Nidi aperti a Fermo sabato 8 e sabato 15 giugno
Sabato 8 e sabato 15 giugno 2013, dalle 15,30 alle 19,30 a Fermo ci saranno i Nidi Aperti.
Un’occasione, innovativa ed unica su tutto il territorio dell’Ambito Sociale XIX, in cui i bambini sotto i 3 anni d’età, accompagnati dai genitori, sono invitati a visitare i nidi d’infanzia della città.
Un’iniziativa nata dopo un lungo percorso d’integrazione tra servizi della prima infanzia pubblici e privati.
Un percorso di rete, avviato da ben 10 anni, che prevede momenti di formazione congiunta tra gli operatori/educatori dei servizi per la prima infanzia ed un lavoro di concertazione tra i nidi del territorio.
“Tutto ciò – afferma Paolo Calcinaro, Assessore ai Servizi Sociali – rappresenta un proficuo modo per garantire, da un lato, il necessario supporto alle famiglie e, dall’altro, permettere ai bambini di crescere in modo appropriato. Nei nidi comunali infatti, attraverso la presenza di personale qualificato e competente, il bambino ha sia la cura della crescita in quanto tale, con momenti di giusta alternanza tra attività educativa, pasto (con diete appropriate e controllate) e sonno, e sia la cura psico-motoria, favorita da un’attenzione ed un percorso di crescita mirato al singolo e, soprattutto, da un’affettività che si crea, inevitabilmente, tra educatore e bambino. In tal modo il genitore intesse un rapporto di fiducia con il personale dell’asilo nido, diventando mediatore e traduttore nella crescita del proprio figlio, realizzando una relazione di osmosi tra educatore, che funge da occhio esterno più obiettivo, e genitore stesso, a volte troppo coinvolto nella crescita del bambino”.
Nella città di Fermo, tra pubblici e privati, sono attualmente presenti sette asili nidi, distribuiti su tutto il territorio cittadino.
“Per la grande estensione territoriale che mostra la città di Fermo è molto positivo che ci siano tutti questi servizi per l’infanzia qualificati – sottolinea Nella Brambatti, Sindaco di Fermo – I sette nidi d’infanzia sono, infatti, autorizzati ed accreditati secondo le normative regionali in materia (legge regionale numero 9 del 2003), in quanto tutti rispondenti ai requisiti strutturali, organizzativi e qualitativi richiesti per tale tipologia di servizi. Tali servizi, inoltre – aggiunge il Sindaco – fanno parte della rete del sistema integrato dei servizi socio-educativi dell’Ambito Territoriale che assicura una costante formazione del personale, la supervisione sulle strutture e la consulenza psico-pedagogica per tutti i nidi d’infanzia e le famiglie che li frequentano, diventando un esempio di buona prassi per tutta la Regione Marche”.
Complessivamente i nidi d’infanzia di Fermo offrono 223 posti, di cui 58 nel solo nido del Comune di Fermo, che, nell’ultima annualità, ha raggiunto i 90 posti, grazie ad una convenzione stipulata con i nidi privati del territorio.
In tal modo viene rispettato il parametro europeo, secondo cui i posti dei nidi d’infanzia devono rappresentare il 30 per cento della popolazione residente.
Daniela Alessandrini, Dirigente dei Servizi Sociali, aggiunge: ”L’asilo nido è un servizio socio-educativo che accoglie bambini dai tre mesi ai tre anni ed ha il compito di affiancare la famiglia nel percorso di crescita del bambino, garantendo un ambiente sereno e stimolante, che favorisce il desiderio del piccolo di conoscere, esplorare, giocare e stare con gli altri bambini, assicurando, nelle relazioni un rapporto tra pari che, altrimenti, in famiglia, con i soli nonni e genitori, il bambino, soprattutto figlio unico, non avrebbe”
”Nel nido – evidenzia Alessandrini – si è attenti al delicato equilibrio tra il bisogno del bambino di esplorare il mondo da solo ed il bisogno di aiuto ed intervento dell’adulto. Durante la permanenza al nido il bambino, affiancato dall’educatore, costruisce fiabe, disegni, percorsi, relazioni ed abilità, tutto ciò sempre in collaborazione con le famiglie, con le quali sono previsti frequenti momenti di incontro”.
”In particolare il nido comunale – conclude la Dirigente – è gestito in maniera integrata con i genitori che, rappresentati all’interno del comitato di gestione, che ha la competenza di stilare la graduatoria di ammissione dei richiedenti; proporre il calendario scolastico annuale; organizzare feste ed eventi straordinari etc. Inoltre vengono programmati momenti formativi specifici per genitori ed educatori su tutto il territorio dell’Ambito XIX, come, la recente iniziativa ”Scuola per genitori: figli si nasce,…genitori si diventa” che ha riscontrato un grandissimo numero di presenze”.
Un proficuo modo insomma per crescere in modo sano e completo e diventare un adulto consapevole e perfettamente inserito nella società.
NIDI APERTI
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La Comunità Educante in festa
Animazioni, giochi, musica, laboratori e testimonianze sull’educazione alla pari. È il pomeriggio della “Comunità educante in festa” organizzato per sabato 8 giugno 2013 a partire dalle 15 nel piazzale antistante la Ludoteca Riù in via Giammarco a Santa Petronilla. Il progetto è promosso dal Comune di Fermo, Assessorato ai Servizi Sociali – Unità Operativa Disabili, in collaborazione con il centro sociale Quartiere di Santa Petronilla, la cooperativa sociale COOS Marche, Auser, Ludoteca Riù-La Comunità Educante, Farsi prossimo, Agesci Scout – Gruppo Fermo1, Libera Libri, L’Ottavo Giorno e Tarassaco. “La Comunità Educante” è un progetto fondato sull’educazione alla pari, il sostegno scolastico, lo sviluppo della creatività, per bambini e ragazzi dai 6 ai 14 anni. Nel corso della serata sarà presentato il programma del “Centro estivo in campagna 2013” in località Monte Pacini, aperto a bambini e ragazzi dai 6 ai 14 anni. L’agricoltura sociale, la pet therapy, l’onodidattica, l’ippoterapia e i laboratori di creatività permetteranno ai bambini e ai ragazzi di riscoprire il piacere del vivere nella natura, del contatto diretto con gli animali, delle capacità manuali. Il centro ospiterà i bambini tutti i giorni, dal lunedì 17 giugno a venerdì 9 agosto, dalle 9 alle 14.
Festa della comunità educante, sabato 8 giugno a partire dalle ore 15.
