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Form pubblica il primo Cd nel decennale dell’Attività

di | in: Cultura e Spettacoli

Form

Orchestra Filarmonica Marchigiana protagonista insieme al fermano Francesco Di Rosa

 

ANCONA 03/06/2013 – Francesco Di Rosa e la Form protagonisti dell’ultimo numero di Amadeus. Il periodico, dedicato alla musica classica, ha pubblicato nell’ultimo mese un CD di musiche per oboe e orchestra eseguite dal grande oboista marchigiano e dall’Orchestra Filarmonica Marchigiana. Un debutto significativo per la Form che, in occasione del decennale della sua attività, pubblica per la prima volta, con una delle etichette nazionali più importanti al fianco di artisti di primissimo livello come Francesco Di Rosa e Alessio Allegrini, attualmente primo oboe solista e primo corno solista dell’Accademia di Santa Cecilia; musicisti che vantano collaborazioni con direttori ed Ensemble di livello internazionale quali Riccardo Muti, Claudio Abbado, Antonio Pappano, Filarmonica della Scala, Lucerne Festival Orchestre, Orchestra Mozart, Berliner Philharmoniker.

 

Nel CD, che riprende una parte del programma Suonoitaliano, diretto da Alessio Allegrini e presentato durante questa stagione in alcuni teatri delle Marche, si trovano, oltre al Concerto per oboe e piccola orchestra in re maggiore di Richard Strauss, capolavoro assoluto dell’artista tedesco, alcune rarità che hanno già destato viva attenzione tra gli operatori: il Concerto n. 1 in re minore per oboe e orchestra di Ludwig August Lebrun e il Cantabile per oboe e orchestra di Antonio Salieri, brano originariamente scritto per il Don Chisciotte alle nozze di Gamace ed eseguito per la prima volta in epoca moderna il 7 dicembre 2004, proprio da Di Rosa, come parte delle danze per la rappresentazione all’Europa Riconosciuta dello stesso Salieri, diretta da Riccardo Muti in occasione della riapertura del Teatro alla Scala.

 

Amadeus riserva poi un lungo intervento ai protagonisti del CD, nato dalla stima artistica e umana che lega da tempo l’Orchestra a Francesco Di Rosa e a molti dei suoi colleghi provenienti dalle più importanti orchestre italiane, oltre ad un approfondimento sull’oboe.

Il mensile svela la storia, gli aneddoti e i segreti dello strumento che dà il “la” all’orchestra e che ha avuto in Italia un curioso boom, grazie ad un film di successo: Anonimo Veneziano del 1970, pellicola di Enrico Maria Salerno, il cui protagonista esegue, in un finale straziante, l’Adagio del Concerto in do minore di Alessandro Marcello, da allora hit della musica colta.




3 Giugno 2013 alle 18:14 | Scrivi all'autore | stampa stampa | |

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