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Futura Festival: il futuro “si gioca” a Civitanova

di | in: Cultura e Spettacoli

Futura Festival

Svelato questa mattina con “homo ludens” una nuova parte del cartellone di Futura Festival. Tra gli appuntamenti di punta due incontri sul calcio, Peppe Servillo, Marco Alemanno e Gli Stadio in una giornata tribute a Lucio Dalla.

Grande mostra dedicata a Tullio Crali.

CIVITANOVA MARCHE 27/06/2013 – Il futuro è anche gioco. Si apre con il sorriso l’ultima presentazione alla stampa di Futura Festival a poche settimane dall’inizio della manifestazione. Questa mattina il direttore artistico Gino Troli, alla presenza del sindaco Tommaso Corvatta, dell’assessore alla cultura Giulio Silenzi e del Presidente dei Teatri Rosetta Martellini, ha illustrato una nuova parte del programma, quell’ “homo ludens” che rappresenta una delle chiavi di lettura della kermesse: “il gioco è inteso come calcio, ma anche come musica, come teatro – ha detto Troli – sono le tante anime di un comportamento ludico che, in un festival come questo, non potevano non essere considerate”. E se si parla di gioco non poteva mancare il calcio che sarà oggetto di due incontri coordinati dal giornalista e telecronista Sky Maurizio Compagnoni che intervista Maurizio Civoli, Sandro Mazzola e Mario Sconcerti.

Ci sarà spazio anche per l’arte, con una mostra esclusiva su Tullio Crali, futurista. In via eccezionale questa mattina erano presenti anche i parenti dell’artista e la mostra che sarà inaugurata il 12 luglio a Sant’Agostino avrà come “padrino” nientemeno che Salvatore Settis, che terrà a seguire una lectio magistrale sul tema “Il futuro e il classico”. In mostra oltre 60 lavori dagli anni ’20 fino al 1999. Ad accompagnare la mostra, curata da Stefano Papetti ed Enrica Bruni, anche un’esposizione fotografica dal titolo “Vita da Strega”, ritratti e ricordi della storia d’Italia provenienti dall’archivio Riccardi che raccontano il famoso premio letterario in bianco e nero, da Ennio Flaiano a Elsa Morante.

Dall’arte alla musica con i grandi concerti e con l’omaggio a Lucio Dalla: venerdì 13 luglio arriva Marco Alemanno, il compagno di Lucio Dalla che per il festival terrà un incontro reading tra musica, poesia e parole. A seguire “Il futuro di Dio” con il teologo Vito Mancuso e in serata in Piazza XX settembre il concerto gratuito de Gli Stadio. Ancora musica per la serata di chiusura, una grande festa con le sonorità della musica popolare affidate a Ambrogio Sparagna & Orchestra Popolare italiana, con la partecipazione straordinaria di Peppe Servillo.

Ma la presentazione di oggi è stata l’occasione anche per evidenziare le numerose “energie” locali che si sono spese per curare rassegne e manifestazioni collaterali che avranno un ruolo determinante nella declinazione del festival e delle sue varie contaminazioni. Anzitutto la comicità: “comic soon” è il nome della rassegna ideata e organizzata dal comico fermano Giorgio Montanini che porterà a Civitanova l’irriverente Stand up comedy americana coadiuvato da Francesco Capodaglio, il duo Le Perfide e Filippo Giardina e Francesco De Carlo.

Il cortile dell’ex liceo classico sarà invece teatro dei sentimenti e delle emozioni con gli incontri letterari curati da Marco Pipponzi per la Biblioteca comunale Zavatti il sabato e la domenica. Si parlerà di coppie di fatto, femminicidio, amore e odio con scrittrici, psicoanaliste e avvocati. Ma anche la maternità diventa performance con l’intimo e personale lavoro di Alessandra Fel che attraverso una proiezione 4D ricondurrà lo spettatore nel liquido amniotico, donando la suggestione di una nuova nascita. Mondo della musica underground d’autore protagonista all’ex liceo e al chiostro di Sant’Agostino con Ofeliadorme, Babau e Lilies on Mars, Aspect Radio e Colapesce e Iori’s eyes. Ma c’è anche tanto teatro in Futura: al teatro Annibal Caro il laboratorio teatrale Re Nudo porta in scena una rilettura del Rinoceronte di Ionesco. C’è anche un innovativo esempio di “personal theatre” dove la performance è rivolta ad un singolo spettatore alla volta che interagisce con l’attore e diventa di fatto parte della messa in scena.

Per i più piccoli tornano gli incontri con la biblioteca la domenica pomeriggio e l’amato Giardino della scienza che in versione by day propone sul lungomare civitanovese l’osservazione delle macchie solari e di notte la visione delle stelle. E poi ancora incontri scientifici e giochi per la mente. 




28 Giugno 2013 alle 10:40 | Scrivi all'autore | stampa stampa | |

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