Sabatino Polce, “Fantastico al Kursaal”: dipinti, disegni e carillon di un visionario inguaribile
di Redazione | in: Cultura e SpettacoliPersonale Sabatino Polce
Sabato 29 Giugno, oare 17,30
a Grottammare (Ap), Piazza Kursaal, sala del Mic
verrà inaugurata la mostra personale di
SABATINO POLCE
dal titolo:
FANTASTICO AL KURSAAL: dipinti, disegni e carillon di un visionario inguaribile.
Orari mostra (aperta a tutti):
29-30 Giugno, dalle 16,00 alle 20,00
6-7 Luglio, dalle 16,00 alle 20,00
13-14 Luglio, dalle 21,30 alle 23,30.
Si tratta sicuramente di una mostra di pittura atipica, a partire dall’artista, fino alla presentazione e alle opere esposte.
Come architetto pentito, Sabatino Polce si appassiona al mondo del carillon e da 25 anni inventa e coproduce per La Gatta una originalissima linea di giostre e automi per l’infanzia e il collezionismo.
Poi arriva alla pittura e SaBa nuovamente propone un mondo legato al gioco, con racconti e visioni fantastiche, … quasi come fosse una ricetta di vita.
“Il mio e un percorso di sopravvivenza, … il resistere come posso a questa continua e lenta sottrazione di spazi vitali … fisici e mentali; allora ricorro all’immaginazione, al gioco, al fantastico, al sogno, al salto temporale, cercando di generare quel contatto, quella scintilla e soprattutto quella reazione a tanto oblio.
Colori vivi, immagini semplici, dalla tecnica quasi Naif, che mi permettono di vedere e rappresentare le cose con gli occhi di un bambino, comunque disarmato, … senza quella scorza di RESISTENZA e ABITUDINE scolpita in tanti volti.”
Per la presentazione (ore 17,30, del 29 giugno 2013) due fatti veramente eccezionali:
il primo è un video, “l’opera nell’opera”, di una grande amica Edelweiss Cinaglia, da sempre affascinata dal mondo artistico de La Gatta prima e di Sabatino Polce poi, interpretandolo e rielaborandolo con maestria e sensibilità inusuali.
La seconda, ma non meno importante, è l’intervento della Psicoterapeuta Dott.ssa Antonella Baiocchi, che da amica e sostenitrice del “saper giocare per vivere meglio”, esamina e approfondisce il tema, alla luce di quanto proposto nei lavori di SaBa.
La mostra, con oltre 40 dipinti e 15 disegni, si può riassumere brevemente in un viaggio tra alcune sfaccettature e contrasti della personalità dell’autore:
Il Fantastico: immaginare sempre e comunque
Il Gioco: Bimbi e giostre dei Luna Park
Le Emozioni: passioni, amori, luoghi dell’infanzia
Il Disagio: la difficoltà e lo smarrimento
I Nonni: ombre e luci della terza età
Spesso le opere sono affiancate da oggetti, testi o memorie che hanno realmente accompagnato e ispirato l’autore; non bisogna dimenticare poi i tanti carillon esposti con le loro melodie e il loro girare … nella gioia di una danza quotidiana … nel salire leggeri su una giostra come metafora della vita.