Valeriano Camela

ASCOLI PICENO – Nei primi mesi del 2014 il territorio piceno sarà interessato dalla creazione da un minimo di 60 ad un massimo di 130 microimprese. Grazie infatti al “Prestito d’Onore Piceno”, interessante iniziativa concertata da Regione Marche e Provincia di Ascoli Piceno, potranno nascere nuove iniziative imprenditoriali attraverso la concessione, da parte di banche ed intermediari finanziari che aderiranno, di prestiti a soggetti disoccupati o in cassa integrazione o donne “over 35” residenti nei 33 Comuni della Provincia di Ascoli Piceno. Il fondo finanziario disponibile ammonta a 500.000 euro e i finanziamenti previsti variano da euro 25.000, per imprese individuali o società con meno di tre soci, a euro 50.000 per società con almeno tre soci.

Tali prestiti, della durata di 6 anni, godranno di particolari agevolazioni oltreché di un tasso di interesse molto conveniente.

Anche il BIM Tronto, attraverso il suo Presidente Luigi Contisciani, già da qualche mese ha dato un efficace e concreto segnale in questo campo concedendo agli inoccupati e disoccupati, nella fascia di età tra 18 e 60 anni residenti nei 17 Comuni di competenza del Bacino Imbrifero del Tronto (quindi anche di Ascoli Piceno), e desiderosi di attivare una nuova attività imprenditoriale, la grande opportunità di accedere al Prestito D’Onore Regionale a tasso di interesse zero, in quanto a totale carico del Bim. Queste iniziative si inseriscono nella scia della positiva esperienza registrata dalla Regione Marche con il Prestito d’Onore Regionale e rivestono particolare significato per lo sviluppo socio-economico del territorio piceno alla luce della grave crisi che ha colpito il suo intero sistema produttivo. Rilevo peraltro che il sostegno dato dalla Regione Marche a tali progetti, specifici ed esclusivi per il Piceno, conferma la crescente attenzione dell’amministrazione regionale verso le maggiori criticità del nostro territorio e la determinazione ad affrontarle al meglio.

Valeriano Camela

Capogruppo UDC Regione Marche