Benvenuto e Buona Navigazione, sono le ore 02:22 di Sab 4 Mag 2024

da Roseto degli Abruzzi

di | in: Cronaca e Attualità

un momento dell’incontro

EMERGENZA ABITATIVA: IL COMUNE SI FA PROMOTORE DI UN TAVOLO DI CONCERTAZIONE PER GLI AFFITTI A CANONE CALMIERATO

Il sindaco Enio Pavone e l’assessore alle Politiche Sociali, Alessandro Recchiuti, hanno ricevuto questa mattina in Comune il segretario provinciale del Sindacato Inquilini Casa e Territorio (Sicet), Antonio Di Berardo, che ha sollecitato l’amministrazione ad avviare un tavolo di concertazione per calmierare i prezzi degli affitti, sia degli edifici di proprietà pubblica che privata presenti sul territorio.

“C’è a Roseto – è il grido d’allarme della Sicet – una vera e propria emergenza abitativa. E’ necessario arrivare ad un accordo tra le parti per definire un canone calmierato degli affitti, al di sopra del canone Erp (edilizia residenziale pubblica) e al di sotto di quello previsto dal libero mercato”.

L’Amministrazione ha dato già mandato agli uffici di convocare al tavolo, che sarà insediato presso la sede municipale entro il mese di dicembre, sia i proprietari pubblici, quali l’Ater, che le associazioni rappresentative dei proprietari privati di case, i rappresentanti sindacali degli inquilini presenti a livello provinciale, quali Sicet, Sunia e Uniat, per arrivare a concordare un canone calmierato di locazione delle abitazioni.

“Ci siamo impegnati – spiega il primo cittadino – a farci promotori di questa iniziativa, che può dare risposta in termini concreti alle necessità di alloggio che quotidianamente ci vengono rappresentate da tanti cittadini rosetani, e ad attivarci presso la Regione per far inserire Roseto tra i Comuni ad alta tensione o densità abitativa, individuati con delibera Cipe. L’inserimento in elenco, infatti, avrebbe effetti immediati sulle locazioni, in particolare sulla possibilità per i proprietari di godere di agevolazioni fiscali nella stipulazione di contratti a canone concordato e sul differimento degli sfratti abitativi per determinate categorie di inquilini svantaggiati”. 

TORNA POTABILE L’ACQUA NELLA FRAZIONE DI VOLTARROSTO-VIA SALARA. IL SINDACO REVOCA L’ORDINANZA

I risultati della Asl, appena pervenuti, evidenziano il rientro dei parametri dei campioni d’acqua analizzati entro i limiti di legge
 

A seguito della ricezione dei risultati dei prelievi sui campioni di acqua potabile in località Voltarrosto-Via Salara, appena resi noti dal Dipartimento di Prevenzione della Asl, che evidenziano il rientro dei parametri relativi a torbidità e colore nei limiti di legge, il sindaco Enio Pavone revoca l’ordinanza emessa in via cautelativa venerdì scorso, 15 novembre.

I residenti della frazione di Voltarrosto-via Salara possono, pertanto, riprendere da questo momento ad utilizzare l’acqua anche per fini alimentari e potabili.

I risultati sono relativi ai prelievi ripetuti dalla Asl lunedì 18 novembre, dopo che quelli di sabato scorso, 16 novembre, avevano evidenziato ancora risultati non conformi ai parametri di legge.

Il sindaco ha, inoltre, sollecitato con nota scritta la Ruzzo Reti Spa a rendere note le motivazioni che hanno causato l’alterazione dei parametri di torbidità e colore dell’acqua nella frazione di Voltarrosto-via Salara e le misure finora intraprese per la risoluzione dell’inconveniente sanitario, nonché quelle che l’azienda intende adottare per scongiurare il ripetersi di questi problemi e i relativi disagi per la cittadinanza.

 

PER ELETTRODOMESTICI, INGOMBRANTI E POTATURE E’ ATTIVO IL CENTRO DI RACCOLTA COMUNALE PRESSO L’AUTOPORTO DI ROSETO


L’Amministrazione comunale ha attivato il Centro di Raccolta Comunale presso l’autoporto di Roseto in località Santa Lucia, nei pressi del casello autostradale. Presso il Centro, dopo una fase di start-up del servizio avviata l’estate scorsa registrando ad oggi oltre 400 utenze, dovranno essere conferiti rifiuti ingombranti (materassi, materiali ferrosi, poltrone, sedie, divani, arredi vari); materiali RAEE (Rifiuti apparecchiature elettriche elettroniche) quali frigoriferi, lavatrici, televisori, computer, elettrodomestici vari; potature domestiche, ossia piccole quantità di potature domestiche derivanti da rasature siepi, prati, fogliame ecc.

Il servizio, rivolto a cittadini residenti e locatari delle abitazioni presenti sul territorio comunale. Il centro è aperto il lunedì e mercoledì (dalle ore 13 alle ore 17) e il sabato (dalle ore 8.30 alle ore 12.30). Occorre presentarsi al Centro muniti di documento di identità e/o ricevuta dell’ultimo pagamento Tarsu effettuato.

“Invitiamo i cittadini – spiega l’assessore all’Ambiente, Fabrizio Fornaciari – a fruire del servizio, che è totalmente gratuito, per lo smaltimento di ingombranti, elettrodomestici e delle altre tipologie di rifiuti ammessi. Questo servizio è utile ad eliminare le situazioni di abbandono di rifiuti ingombranti e arredi nei pressi dei cassonetti della raccolta stradale, che rappresentano un elemento di inciviltà e degrado urbano. Resta disponibile, inoltre, il servizio di ritiro a domicilio, per mobilio e Raee di grosse dimensioni, a cura dell’Ufficio Ambiente del Comune”.

“La raccolta degli ingombanti a domicilio – aggiunge il sindaco Pavone – verrà comunque potenziata con l’aggiudicazione del servizio di raccolta differenziata e trasporto dei rifiuti tramite bando di gara europeo e proprio il prossimo 26 novembre saranno aperte le buste con le offerte presentate. Colgo l’occasione per lanciare l’appello ai cittadini di servirsi del Centro, in particolare a quanti ancora oggi, residenti o meno, si ostinano ad abbandonare i rifiuti nei vari angoli del nostro territorio, provocando un grave danno all’ambiente e all’immagine della città. Diversamente, ci troveremo costretti ad irrogare pesanti sanzioni, sia per garantire l’ordine e il decoro pubblico che per rispetto dei tanti che, con il loro comportamento virtuoso, contribuiscono alla tutela dell’ambiente e ad innalzare la percentuale di raccolta differenziata del nostro comune”.

Per ulteriori informazioni sul Centro si può consultare il sito web del Comune www.comune.roseto.te.it o contattare i numeri 085/89453566-61.




20 Novembre 2013 alle 17:04 | Scrivi all'autore | stampa stampa | |

Ricerca personalizzata