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Un Ascolano premiato quale miglior chirurgo dell’anno nel campo della traumatologia

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la consegna del premio

 

ASCOLI PICENO – Riconoscimento internazionale ricevuto a New Orleans dal dottore Cesare Forlini come miglior chirurgo nel campo della traumatologia oculare, da parte della Fondazione Helen Keller. Il dottor Forlini, originario di Pagliare del Tronto, è Capo Dipartimento di Oftalmologia presso l’Ospedale “Santa Maria delle Croci” di Ravenna ed è, da tifosissimo del Picchio, anche Presidente dell’Ascoli Club di Ravenna. Le foto dell’incontro tra il Presidente Spacca, il Sindaco Castelli e il dott. Forlini sono state scattate in occasione dell’incontro marche 2020 svoltosi questa mattina al Palazzo dei Capitani
Nella straordinaria cornice internazionale del più grande congresso annuale di oftalmologia, che si è tenuto a New Orleans, il Dr. Forlini Cesare ha avuto il grande onore di ricevere un prestigioso riconoscimento da parte della Helen Keller Foundation for Research & Education.
La Helen Keller è una fondazione statunitense impegnata nella lotta alla cecità, in particolare conseguente ai traumi, e negli ultimi 7 anni anni ha consegnato annualmente un premio come miglior chirurgo nel campo della traumatologia oculare. Quest’anno la commissione ha individuato il lavoro svolto dal Dr. Forlini, eleggendolo a miglior chirurgo dell’anno della traumatologia  e invitandolo a tenere la  lettura onoraria con conseguente cerimonia di consegna della targa d’onore.
Questo prestigioso riconoscimento internazionale giunge a coronamento di una carriera sempre piu dedicata alle chirurgie complesse e ricostruttive, dedicata ad un costante  sforzo di aggiornamento, che lo ha portato a imparare e insegnare in tutto il mondo. L’esperienza del Dr. Forlini spazia dalla:
 
Chirurgia pediatrica, con interventi in bambini di pochi mesi:
– Cataratte congenite  con uso delle piu moderne tecniche di impiano di iol  con la tecnica “Bag in the Iol”, piu complessa e sofisticata ma che  che garantisce irsultati  a distanza
– Glaucoma congenito
– Retinopatia del pretermine (ROP) con interventi anche negli stadi piu avanzati
alla chirurgia dell’adulto:
-CATARATTE complicate, sublussate, nigre etc., usando tecniche specifiche per ognuna di esse
-GLAUCOMI   COMPLESSI ,REFRATTARi, POSTTRAUMATICI  con utlizzo di vari tipi di tecniche chirurgiche  con uso Endoscopio o di vari sistemi valvolari
Patologie della RETINA e del VITREO quale il distacco della retina e la proliferazione vitreoretinica con uso di tecniche innovative e originali nonché con approcci sempre più mini-invasivi a garantire il miglior risultato possibile con tempi di ricovero sempre più ridotti fino al day hospital
Malattie della CORNEA , con utilzzo di tutte le piu moderne tecniche di trapianto (DALK, DSAEK)
Chirurgia LASER ECCIMERI per il trattamento dei vizi di reflazione (miopia, ipermetropia, astigmatismo)
TRAUMATOLOGIA OCULARE  per la quale devono essere applicate tutte le tecniche chirurgiche soprascritte e in tempi spesso brevissimi per trattare situazioni di emergenza. Anche la fase cosiddetta ricostruttiva è stata sviluppata al massimo utilizzando la strategia “POLE to POLE” cioè trattamenti simultanei di tutte le parti interessate dal polo. Cosiddetto anteriore (cornea,cristallino iride) a quello Posteriore  (vitreo,retina ,coroide) che spesso i traumi severi danneggiano contemporaneamente.
Il premio è stato consegnato dal Direttore della Ricerca, il Dr. Ferenc Kuhn, al termine della ” Honorary Lecture” che il Dr. Forlini ha tenuto dopo la sessione di traumatologia, organizzata da AAO (American Academy of Ophthalmology) e ASOT (American Society of Ocular Trauma).
Dopo le relazioni tenute da 7 esperti internazionali, di fronte ad una platea gremita, il Dr. Forlini  é stato invitato a esporre le piu moderne e originali strategie chirurgiche nella ricostruzione di occhi severamente traumatizzati. Oltre alle strategie chirurgiche da “polo a polo” di cui è stato ideatore e propugnatore, sono state esposte le tecniche più all’avanguardia di ricostruzione del tessuto irideo danneggiato  con uso anche degli impianti di Iride artificiale. Questa protesi sintetica, di recentissima immissione sul mercato, permette di trattare e risolvere gravi danni a carico dell’iride, offrendo risultati estetici prima inimmaginabili, con enormi vantaggi per il paziente in termini funzionali, estetici e di conseguenza psicologici.
Il Dr. Forlini risulta uno dei più esperti al mondo per l‘impianto di questa specifica protesi, e alla tecnica tradizionale, già complessa e difficile, ha aggiunto una variante personale con contemporaneo impianto di un cristallino artificiale pieghevole in modo da trattare anche il difetto refrattivo nei casi in cui il trauma abbia distrutto anche il cristallino.
In questo settore sono necessari esperienza e creatività, doti necessarie per decidere caso per caso le strategie da scegliere, utilizzando le tecniche contemporaneamente, in modo da ottenere il miglior risultato possibile, riducendo il numero degli interventi con conseguenti migliori risultati e minor stress per i pazienti e minor costo per il servizio sanitario.
Questo settore è stato preso come una missione per il Dr. Forlini, proprio qui nei paesi  evoluti, dove appare sempre più necessario sviluppare e coltivare questa branca specifica. Per questo durante tutta la sua carriera il Dr Forlini, oltre a progredire con le tecniche innovative e all’ avanguardia, ha sempre sentito la necessità di insegnare ai suoi giovani allievi che ora sono medici di riferimento in varie regioni italiane. Ha creato una scuola Internazionale (High School Ocular Trauma) che con la collaborazione di moltissimi colleghi esperti nel campo della traumatologia, sta diffondendo nel mondo l’insegnamento di queste nuove tecniche.
Tutto ciò ha fatto diventare l’ospedale di Ravenna, dove queste chirurgie complesse vengono eseguite di routine, un centro di eccellenza e di riferimento per le malattie complesse e i traumi, non solo a livello nazionale, ma anche e sempre più internazionale nn solo per i pazienti ma anche per molti giovani medici, provenienti da tutte le parti del mondo, che scelgono l’ospedale di Ravenna per fare un periodo di formazione.
Emozionante è stata l’ introduzione che il Dr. Kuhn ha fatto per presentare la figura del Dr. Forlini alla platea gremita. Sono state usate parole piene di stima come “uno dei chirurghi più innovativi al mondo” e “un assoluto appassionato, uno dei migliori specialisti”.
Il consenso entusiasta della platea è stato generale, infatti vari partecipanti hanno dichiarato che questa  Lettura Onoraria  è stata una delle più interessanti e stimolanti di tutto il Congresso.
Il Dr. Forlini ha avuto il grande onore di rappresentare l’Italia intera a livello internazionale, oltre che la propria città e l’ospedale.
Erano presenti molti oculisti italiani ,tra cui molti giovani e  alcuni rappresentanti della SOI (Società Oftalmologica Italiana) che, al termine della cerimonia di premiazione, si sono stretti intorno al Dr. Forlini per manifestare la propria stima e soddisfazione per questa importante affermazione dell’oculistica italiana in terra americana.



23 Novembre 2013 alle 12:38 | Scrivi all'autore | stampa stampa | |

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