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presentazione molo sud

Le opere del Molo Sud e del centro città fruibili in una guida 21 dicembre 2013

Le opere del Molo Sud e del centro città fruibili in una guida

 

Presentato a Palazzo Piacentini il terzo quaderno dell’Archivio Storico

 

Venerdì 20 dicembre, a Palazzo Piacentini è stato presentato il terzo quaderno dell’Archivio Storico Comunale dal titolo “Molo Sud”. Dopo il viaggio negli affascinanti saloni di Palazzo Piacentini di “A casa di Bice”, dopo il percorso compiuto sulle orme dei nostri uomini di mare con “Vista Porto”, l’attenzione dell’archivista del Comune Giuseppe Merlini, che ha curato il progetto, si è concentrata sul museo a cielo aperto che si estende dal centro cittadino fino al molo sud e che comprende la quasi totalità delle opere d’arte contemporanea presenti a San Benedetto.

 

Dalle opere del Museo d’arte sul Mare del molo sud, alle sculture di Paolo Annibali presenti alla Banchina di Riva Malfizia in zona portuale e in piazza Matteotti, dalle sculture di Kostabi, Baj, Consorti, Salvo, Nespolo e Annibali custodite in viale Secondo Moretti, fino a “Lavorare, lavorare, lavorare…”, a “Vale&Tino” e al Monumento dal Pescatore, la guida descrive le opere d’arte “en plein air” del centro città.

 

Oltre all’assessore alla cultura Margherita Sorge, all’archivista Merlini, al critico d’arte Giancarlo Bassotti, al presidente dell’Amat Gino Troli, all’incontro sono intervenuti alcuni degli artisti autori delle opere descritte nella guida come Paolo Annibali, Giuseppe Straccia, Pino Rosetti in arte “Pirò” o come Fabrizio Mariani che, insieme a Piernicola Cocchiaro, presidente dell’associazione “L’altrArte”, ha ideato il simposio internazionale di scultura e pittura muraria “Scultura Viva”.

 

“Prosegue l’intento dell’Amministrazione a rendere noti i beni culturali presenti a San Benedetto – ha dichiarato l’assessore alla cultura Margherita Sorge – il terzo quaderno dell’Archivio Storico descrive quella parte d’arte cittadina più recente, la cui realizzazione non è di certo giunta al termine e che, nonostante le difficoltà nel reperire risorse economiche, intendiamo sviluppare”.

 

Secondo Bassotti, a San Benedetto c’è un “salotto bello” in cui cittadini e turisti, passeggiando per la città, possono contemplare. “Dietro un luogo dell’arte, c’é un luogo dell’anima – ha dichiarato il critico d’arte – che si appalesa attraverso le persone che hanno avuto l’idea di realizzare queste opere. A loro va il merito di aver fatto scelte di grande qualità che hanno permesso la creazione a San Benedetto di un giacimento culturale ormai vanto per la città e i sambenedettesi”.

 

“In questo quaderno – ha dichiarato Gino Troli – è contenuta la descrizione di un lavoro pluriennale di definizione dell’identità culturale della città. Un’identità che è nata e cresciuta a partire dagli anni ’90 grazie ad una volontà politica forte di proporre un progetto d’arte contemporanea. Mancava uno strumento per leggere tutto questo, oggi il quaderno lo permette. I sambenedettesi e i turisti hanno oggi una guida per rendersi consapevoli, conoscere e comprendere l’arte cittadina oltre che il senso artistico e l’immagine della città”.

 

Al termine della presentazione c’è stato anche un piccolo fuori programma: lo scultore Paolo Annibali ha invitato tutti i presenti nel suo atelier situato in zona Ponterotto nel quale ha mostrato le opere a cui sta lavorando e spiegato la fatica dell’artista nel crearle.

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Al Teatro “Concordia” di scena il Gospel americano

 

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Sabato 28 dicembre, alle 21, ospite d’eccezione l’artista marchigiana Linda Valori

 

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Appuntamento da non perdere in vista delle festività Natalizie, sabato 28 dicembre, alle ore 21 presso il Teatro Concordia di San Benedetto del Tronto: con il patrocinio del comune di San Benedetto del Tronto, la straordinaria voce dell’artista marchigiana Linda Valori sarà protagonista di un coinvolgente evento “Gospel” accompagnando il gruppo americano “Atlanta Inspirational Gospel Choir” che, nella sua tournée internazionale, farà tappa proprio nella provincia di Ascoli Piceno.

 

Il gruppo è diretto da Sonya McGuire che ha condiviso stage con artisti del calibro di Mariah Carey, Kirk Franklin, Tye Tribett, Donnie McClurkin, Dorinda Clark-Cole, Fred Hammond, Kim Burrell, Marvin Sapp e molti altri. La sua passione per la musica e la sua missione di conquistare le anime con la parola di Cristo superano ogni barriera di razza, cultura e linguaggio.

 

Reduce dalla pubblicazione del suo ultimo album intitolato “Days Like This” interamente realizzato a Chicago (USA), Linda Valori incontrerà i suoi colleghi americani in una performance che le permetterà di mettere in luce il suo noto timbro vocale, intenso e vibrante.

 

Il sodalizio tra la società Leart’ srl di Grottammare e la Slang Music di Brescia, importante agenzia di booking musicale a livello nazionale ed internazionale che si occupa già della tournée europea di Linda Valori, assicura uno spettacolo coinvolgente ed entusiasmante che il pubblico saprà ben apprezzare.

 

Il costo del biglietto è di 11 euro di cui uno sarà devoluto al Fondo di Solidarietà Comunale “Basta un euro”, istituito dall’Amministrazione e destinato alla realizzazione di progetti specifici per il sostegno al reddito delle famiglie in difficoltà. I biglietti sono in vendita presso la libreria “NUOVI ORIZZONTI srl”, telefono 0735/588397.

 

Per informazioni è possibile chiamare 0735/736302 oppure 0735/794229.

 

Consegnato il premio “Truentum” ad Eugenio Coccia

 

premio truentum 2013 - Eugenio Cocciapremio truentum 2013 – Eugenio Coccia

Consegnato il premio "Truentum" ad Eugenio Coccia

21 dicembre 2013

 

Il professore ha tenuto una lezione di fronte agli studenti degli istituti superiori cittadini 

 

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – “Per il grande contributo che offre allo sviluppo della ricerca in un campo affascinante come la fisica delle particelle e per l’appassionata attenzione che dedica alla formazione dei giovani e alla valorizzazione delle menti migliori. Splendido esempio della capacità della gente italiana di farsi onore nel mondo, orgoglio della Città che gli ha dato i natali”: queste le motivazioni con cui la Commissione aggiudicatrice, composta dal Sindaco, dagli ex Sindaci e dai premiati delle edizioni precedenti, ha insignito del Premio “Truentum” il fisico Eugenio Coccia. La consegna è avvenuta nel corso di una cerimonia svoltasi questa mattina, sabato 21 dicembre, in sala Consiliare.

 

Alla presenza di numerose autorità (tra cui il presidente del consiglio comunale Marco Calvaresi, gli ex premi Truentum Gianfranco Mascaretti, Ferruccio Zoboletti e Antonio Guastaferro, il vice prefetto dott.ssa Aurora Monaldi), di una rappresentanza degli studenti dei licei scientifico “Rosetti” e classico “Leopardi e di molti cittadini, il sindaco Giovanni Gaspari ha esordito con il ricordo dell’ex Premio Truentum ed ex Sindaco Ugo Marinangeli, scomparso qualche settimana fa: “Ugo ci manca tanto, in particolare in questa occasione. Al premio Truentum teneva molto, lo considerava una sua creatura”. Poi, riferendosi al premiato: “Da tempo volevamo consegnare la massima onorificenza della città al prof. Coccia – ha dichiarato Gaspari – studioso di valore come testimoniato dal suo lungo curriculum ma, vista la sua “giovane” età, abbiamo atteso qualche anno. Siamo molto orgogliosi di averlo nostro concittadino. Qualche anno fa il Truentum fu assegnato al prof. Mandolesi, un altro illustre fisico. Evidentemente – ha scherzato – lo iodio marino genera menti particolarmente versate per questa materia. Oggi il piacere è doppio perché diamo ai nostri studenti l’opportunità di assistere ad una sua lezione”.

 

Coccia non ha deluso le attese con una “lectio magistralis” molto affascinante che ha tenuto alta e costante l’attenzione dei presenti: il fisico ha compiuto un fantastico “viaggio” nelle scoperte della fisica moderna partendo dalla nascita del sole, passando per la descrizione delle altre stelle, fino ad arrivare alla trattazione, sempre con termini semplici e suggestivi, dei buchi neri, dei neutrini e delle onde gravitazionali, argomento del quale attualmente il professore si occupa.

 

“In Italia abbiamo i migliori strumenti per studiare la fisica – ha dichiarato Coccia – molti dei quali sono custoditi nel laboratorio del Gran Sasso che ogni anno ospita 1.000 ricercatori di cui la metà provenienti dall’estero, dobbiamo esserne fieri”. Coccia ha anche raccontato la nascita della fisica contemporanea ad opera del gruppo di “ragazzi di via Panisperna” (Oscar D’Agostino, Emilio Segré, Edoardo Amaldi, Franco Rasetti ed Enrico Fermi, tutti all’epoca non ancora trentenni) che, guidati da Bruno Pontecorvo, scienziato ebreo con una vita incredibilmente avventurosa tra Italia, Stati Uniti e Unione Sovietica, protagonista di passi in avanti fondamentali per la scoperta dell’infinitamente piccolo.

E proprio riferendosi a quel gruppo di giovani, Coccia ha lanciato un appello affinché l’Italia torni a dare ai giovani ricercatori opportunità subito, quando sono creativi e produttivi. “Non offrirgliele – ha detto- sarebbe un crimine verso di loro e verso il Paese”.

 

Al termine è stato proiettato un video, realizzato dagli studenti dell’Istituto Tecnico Commerciale “Capriotti” guidati dal prof. Giuseppe Cappelli e montato dalla Fondazione Libero Bizzarri, che documenta una visita guidata all’Interferometro “Virgo” di Cascina in provincia di Pisa dove il prof. Coccia sta portando avanti i suoi studi sulle onde gravitazionali.

 

La cerimonia è stata allietata dalle esecuzioni musicali della Corale Polifonica “Giovanni Tebaldini” diretta M° Guerrino Tamburrini che ha eseguito pezzi natalizi, come “Quando nacque Gesù” e “Bianco Natale”, e brani in vernacolo come “Lu Neputille”, “Nuttate de Luna” e, per la prima volta, “Sammenedette mmine”, un canto alla cui composizione hanno collaborato tre sambenedettesi: il prof. Ugo Marinangeli, autore del testo letterario, il prof. Salvatore Pettini, autore della melodia, e il M° Guerrino Tamburrini, autore dell’armonizzazione. Una prima assoluta con la quale la corale e la città hanno voluto rendere omaggio al prof. Ugo Marinangeli.




21 Dicembre 2013 alle 21:15 | Scrivi all'autore | stampa stampa | |
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