Benvenuto e Buona Navigazione, sono le ore 07:35 di Lun 6 Mag 2024

dalla Fidal

di | in: Il Mascalzone Sportivo

Greco – Donato

ANCONA, SFIDA DONATO-GRECO ALL’ESORDIO
Sabato 1° febbraio, i due assi del triplo azzurro si confrontano subito nel debutto stagionale al Banca Marche Palas

“Dove potrei trovare un avversario migliore di lui?” A dirlo, praticamente all’unisono, sono i due big azzurri del salto triplo Fabrizio Donato e Daniele Greco che si preparano all’esordio stagionale programmato nel meeting di sabato 1° febbraio (ore 16.15) ad Ancona. La pedana del Banca Marche Palas vedrà così in azione entrambi i campioni europei in carica e, soprattutto, il terzo e il quarto dell’Olimpiade di Londra: Donato, nel 2012 oro continentale ad Helsinki e bronzo olimpico, e Greco, vincitore degli Euroindoor 2013 e ai piedi del podio nell’ultima edizione dei Giochi.

Per Greco si tratta del rientro alle competizioni, 169 giorni dopo la sofferta uscita di scena patita per infortunio durante il riscaldamento ai Mondiali a Mosca: “Come faccio sempre – le parole del 24enne delle Fiamme Oro – ho scelto di preparare la settimana prima della gara a casa mia in Puglia con il mio tecnico Raimondo Orsini. Da qui partirò direttamente alla volta di Ancona dove l’obiettivo principale è ottenere quelle risposte che solo il confronto agonistico può darti. L’allenamento è andato come si deve, abbiamo aumentato in percentuale il carico di lavoro, ma la voglia di gareggiare ormai è tanta. Penso già ai Mondiali di Sopot (Polonia, 7-9 marzo), prima ci sono anche gli Assoluti (Ancona, 22-23 febbraio). Del resto, per la nostra specialità i meeting indoor esteri non offrono grandi occasioni di confronto, ma io ho la fortuna di avere in casa un campione come Donato. Misurarsi con lui è un bello stimolo. Per quello che mi riguarda non escludo che domenica ad Ancona potrei cimentarmi anche nel lungo”. In quest’ultima specialità i migliori risultati del poliziotto salentino risalgono a quando era ancora junior: 7,25 all’aperto nel 2007 e 7,20 indoor nel 2008.

Anche Donato non ha più messo piede in pedana per una vera gara da quello stesso 16 agosto a Mosca, dove rimase fuori dalla finale iridata per appena 10 centimetri. “Avevo bisogno di tornare a respirare un po’ di agonismo – spiega il 37enne finanziere – e con Daniele in pedana ci si diverte sempre, perchè, anche se condividiamo lunghi periodi di preparazione sotta la guida di Roberto Pericoli, quando siamo l’uno contro l’altro gli animi si accendono. Vorrei capire se le novità apportate al mio programma di allenamento stanno funzionando. Dopo tutti questi anni, penso di aver raggiunto una certa stabilità tecnica nello stile di salto, pertanto ciò su cui abbiamo insistito è stato smuovere la cilindrata del mio motore, lavorare sulla propulsione. Dopo diverso tempo, ad esempio, sono tornato a fare con facilità 80kg di strappo. Ora sono proprio curioso di sentirmi in gara. Greco lunghista? Speriamo non batta subito il mio personale indoor di 8,03…”.

DONATO-GRECO, I PRECEDENTI – Al coperto, il tabellino degli scontri diretti, a partire dal 2007, dice 5 a 0 per Donato, compreso l’ultima sfida avvenuta ai Mondiali Indoor di Istanbul 2012. In quell’occasione i due azzurri saltarono entrambi 17,28, ma in base alla serie delle precedenti misure, Greco finì quinto alle spalle dell’esperto finanziere. Nelle liste italiane all-time in sala li dividono solo 3 centimetri: Donato è, infatti, il primatista nazionale in virtù del 17,73 saltato il 6 marzo del 2011 agli Euroindoor di Parigi (dove fu argento), mentre Greco ha dalla sua il 17,70 che nel 2013 l’ha incoronato campione europeo indoor a Goteborg. All’aperto, Donato (che è anche il recordman italiano con 17,60 nel 2000) è sempre in vantaggio con 8 vittorie contro le 3 del poliziotto salentino (PB 17,47 nel 2012). Greco in particolare la spuntò nella spettacolare finale degli Assoluti 2012 a Bressanone superando con un 17,67 ventoso il 17,52 “regolare” dell’avversario.
(da www.fidal.it)

Foto di Daniele Greco e Fabrizio Donato (autore Giancarlo Colombo/FIDAL)

Mauro Ficerai e Ruud Koutiki ai Mondiali Inas di Praga 2013

Mauro Ficerai e Ruud Koutiki ai Mondiali Inas di Praga 2013

INCARICO NAZIONALE PER FICERAI
L’ascolano, fiduciario tecnico regionale, è il nuovo referente tecnico Fisdir

Il fiduciario tecnico regionale Mauro Ficerai ha ricevuto per il 2014 anche un nuovo importante incarico: sarà infatti il nuovo referente tecnico nazionale della Fisdir, la Federazione italiana sport per disabili intellettivo-relazionali. Tra i suoi compiti, ci saranno la programmazione dell’attività tecnica, la preparazione degli atleti e delle squadre nazionali, la formazione e l’aggiornamento dei tecnici.
Dal 2009, Ficerai ricopre il ruolo il fiduciario tecnico per il Comitato Regionale FIDAL Marche. Ascolano, classe 1957, è nell’atletica dal 1970 quando ha iniziato a gareggiare come mezzofondista nell’Asa Ascoli Piceno, società dove tuttora allena e segue i settori della velocità e degli ostacoli. Diplomato all’Isef di Urbino, laureato in Scienze Motorie all’Università Tor Vergata di Roma, ateneo presso cui ha conseguito un master di secondo livello in “Metodologia dell’allenamento”, ed è tecnico specialista per il settore velocità-ostacoli dal 2000.
La sua esperienza nell’atletica paralimpica è iniziata con l’attività di allenatore di Ruud Koutiki Tsilulu, sprinter marchigiano di origine congolese che nel 2011 ai Global Games di Imperia è diventato campione del mondo Inas (l’organismo internazionale di riferimento per la Fisdir) sui 100 metri, poi nel 2013 a Istanbul ha conquistato il titolo di campione europeo Inas dei 200 metri indoor. La nomina di Ficerai si è concretizzata dopo essere stato convocato in qualità di tecnico nel 2013 ai Mondiali Inas di Praga e successivamente a Lione per i Mondiali Ipc (l’ente che organizza la Paralimpiade): infatti è tesserato come tecnico, oltre che con l’Asa Ascoli Piceno, anche con l’Anthropos Civitanova Marche per le discipline paralimpiche.
Nel 2014 è prevista la sua partecipazione a diverse manifestazioni internazionali: Campionati mondiali indoor Inas a Reims (Francia, 26 febbraio-3 marzo), Campionati europei Iaads (portatori della sindrome di Down) a Póvoa de Varzim (Portogallo, 22-26 maggio), Campionati europei Inas a Bergen (Olanda, 11-16 giugno) e Campionati europei Ipc a Swansea (Gran Bretagna, 18-23 agosto), senza dimenticare gli appuntamenti nazionali come i Campionati italiani paralimpici indoor al Banca Marche Palas di Ancona (15-16 marzo).

LINK ALLE IMMAGINI
Mauro Ficerai e Ruud Koutiki ai Mondiali Inas di Praga 2013: http://www.fidalmarche.com/upload/2013/Ficerai_Koutiki.jpg
Ruud Koutiki, Assunta Legnante (campionessa paralimpica nel getto del peso), Mauro Ficerai e Sandrino Porru (presidente Fispes): http://www.fidalmarche.com/upload/2013/Koutiki_Legnante_Ficerai_Lione2013.jpg

 

Le foto indicate sono libere da diritti per l’uso editoriale, fatto salvo l’obbligo di citazione dell’autore.
E’ escluso ogni altro genere di utilizzo.




29 Gennaio 2014 alle 17:54 | Scrivi all'autore | stampa stampa | |

Ricerca personalizzata