Incontro con Dan Hurlin

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – La Fondazione Libero Bizzarri e il Lions Club Host di San Benedetto del Tronto, in collaborazione con l’associazione culturale ArteContemporaneaPicena di Ascoli Piceno, e l’Associazione Media Educazione organizzano l’evento speciale interamente dedicato all’arte dell’autore e performer Dan Hurlin, che si terrà domenica 16 febbraio alle ore 17.30 a San Benedetto del Tronto presso la Sala Smeraldo dell’Hotel Calabresi (piazza Giorgini).

Dan Hurlin, artista innovativo nelle sue performance si interroga sui modi in cui l’arte contemporanea reinventa il passato, celebra nuovi inizi, evoca un’ esperienza vissuta della storia, e richiama in sistemi radicati domande di conoscenza e cronologie convenzionali.

Sarà proiettato in anteprima nazionale il documentario “Puppet” di David Soll  (2010, 74’).

La proiezione del documentario sarà preceduta da una conversazione tra l’artista, lo scrittore Giorgio Vasta e lo storico dell’arte Christian Caliandro, curatore dell’evento.A seguire sarà offerto un aperitivo.

Per tre anni, il regista David Soll ha seguito Hurlin nello sviluppo dello spettacolo Disfarmer (2009), catturandone l’intero processo creativo – dalla ricerca alla costruzione dei materiali fino al debutto. Disfarmer (2009), spettacolo di marionette ispirato alla vita del ritrattista fotografico americano Mike Disfarmer (1884–1959), ha debuttato al St. Ann’s Warehouse di Brooklyn, New York, e successivamente in varie città americane.

Dan Hurlin insegna danza, composizione e burattinaggio alla facoltà di Teatro e Danza del Sarah Lawrence College di N.Y. ed è nel direttivo della MacDowell Colony a Peterborough, NH. Vincitore dell’Alpert Award per il teatro, un Obie Award per l’adattamento di A Cool Million di Nathanael West, un Bessie Award per la serie Everyday Uses for Sight Nos. 3 & 7 in collaborazione con il compositore Guy Klucevsek, un riconoscimento di eccellenza all’UNIMA per la sua opera Hiroshima Maiden (2004), e, lo scorso anno, il Jesse Howard Jr. Rome Prize in arti visive. Gli sono state assegnate prestigiose borse di studio come la MacDowell Colony, la National Endowment for the Arts, la New Hampshire State Council on the arts, la New York Foundation for the Arts e la Creative Capital United States Artists Prudential Fellowship. – Tra le sue ultime opere si distingue Disfarmer sul fotografo americano Mike Disfarmer, diventata soggetto del documentario Puppet di David Soll. Come performer ha lavorato con Ping Chong, Janie Geiser, Annie B. Parson & Paul Lazar, Je_rey M. Jones e ha diretto lavori di Lisa Kron, Holly Hughes, Dan Froot, John C. Russell ed Erik Ehn.