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Gran Finale per la chiusura dell’Ancona Film Festival Corto Dorico 10+1

di | in: Cultura e Spettacoli

Corto Dorico

IN DIRETTA DA NYC SI CONCLUDE IL FESTIVAL DEL CINEMA DI ANCONA

UN’EDIZIONE DA RECORD PER OPERE PRIME, PRESENZE E PARTECIPAZIONE

VINCONO CORTO DORICO 10+1 ISACCO, OFFICIUM E LA VALIGIA

 

TUTTI I PREMI E I NUMERI DEL FESTIVAL

Ancona – Gran Finale per la chiusura dell’Ancona Film Festival Corto Dorico 10+1: domenica, in diretta da New York, il pubblico ha potuto dialogare con il regista statunitense Joshua Oppenheimer, nuovo astro del cinema del reale a livello mondiale, e discutere con lui tutti i dettagli del film The Look of Silence (Gran Premio della Giuria a Venezia 2014), come noto proiettato, per ragioni di mercato, in Italia prima che negli Stati Uniti, in lingua originale e con sottotitoli in italiano.

Questo evento speciale, co-organizzato da APS Nie Wiem e Comune di Ancona, con il contributo di Regione Marche, Comune di Ancona e Fondazione Marche Cinema Multimedia, con il sostegno dell’Università Politecnica delle Marche, in collaborazione con il Consiglio Studentesco Universitario e l’Associazione Culturale Universitaria Gulliver, ha concluso un’edizione da record, non tanto per i numeri in sé ma per la loro qualità.

Oltre 3.000 presenze, di cui 400 dalle scuole superiori del territorio; 150 cortometraggi in concorso da tutto il mondo; 8 finalisti, di cui 2 prime visioni italiane assolute (Hassan in Wonderland anteprima italiana, dopo quella mondiale in Medio Oriente; La Valigia anteprima italiana, dopo un premio internazionale in Danimarca); 3 eventi speciali per il principe della musica italiana Pino Donaggio, per il Nume Dorico Daniele Ciprì per il Museo Statale Tattile Omero di Ancona (a breve su Repubblica.it) e per Joshua Oppenheimer.

La novità più importante di questa undicesima edizione è stata la partecipazione della Cittadinanza, che con il suo sguardo critico e un vero atto di democrazia culturale, ha aperto il festival lunedì 8 dicembre, selezionando tra i 7 semifinalisti il cortometraggio Officium di Giuseppe Carleo, che ha avuto così accesso alla finalissima di sabato, dove ha vinto il Premio della Giuria, presieduta dal regista Alessandro Rossetto e composta dal produttore Fabrizio Donvito, dall’attrice Francesca Inaudi, dal montatore Fabio Nunziata e il programming manager Guido Casali di Sky Arte HD, ex aequo con La Valigia di Pier Paolo Paganelli.

Il Premio Nie Wiem, assegnato dall’Organizzazione al Miglior Cortometraggio d’impegno sociale, va a Isacco di Federico Tocchella, che si merita anche il Premio del Pubblico.

Premio Coos Marche “Il Piccolo Principe” ad Hassan in Wonderland di Ali Kareem, a cui va anche il Premio Amnesty International Italia per I Diritti Umani.

Premio CGS ACEC Sentieri di Cinema ex aequo a Isacco di Federico Tocchella e La Valigia di Pier Paolo Paganelli, che fa l’en plein con il Premio Giuria Giovani.

“Corto Dorico nasce all’avanguardia – afferma l’assessore Paolo Marasca, intervenuto in occasione della conferenza stampa di Domenica 14 Dicembre – e continua il suo lavoro, oggi, occupandosi di un linguaggio che se anche è già ampiamente strutturato non manca di spingersi sempre di più con curiosità nella ricerca. Per questo motivo Corto Dorico è una delle iniziative che la regione sposa con costanza e decisione maggiore all’interno della nuova strategia culturale presentata poco tempo fa nella quale sono state individuate una serie di realtà, una serie di persone che già definiscono il panorama culturale di Ancona.”

“Non sono mai stato a Corto Dorico – prosegue Fabio Nunziata, giurato d’eccezione dell’edizione 2014 – e ne sono rimasto molto colpito. Ritornerò ad ancona con una carica di entusiasmo perché ho visto una partecipazione da parte della città che vi assicuro in molte altre rassegne è difficile da richiamare, sono rimasto veramente molto colpito dalla forza di questo Festival e spero, davvero, che le istituzioni continuino a sostenere iniziative del genere.  Apprezzo moltissimo il vostro lavoro con i giovani con il quale siete riusciti a comunicare il vostro amore per il cinema. Complimenti a tutti!”

Corto Dorico è stato un lavoro di tutti, le autorità, la Regione Marche in primis e il Comune di Ancona non solo ci hanno sostenuto ma hanno progettato insieme a noi un Festival che grazie all’indispensabile contributo dei tanti partner e di tutti i volontari della nostra Associazione, Nie Wiem, non è stato un successo solo per noi ma di tutta la comunità di Ancona, che insieme ha lavorato e continuerà a farlo, per la cultura, per la ricerca, per il Cinema.” (Roberto Nisi, direttore artistico del Festival)

Tutti i premi e le motivazioni in allegato.

L’associazione Nie Wiem ringrazia tutta la Cittadinanza e i partner per questa indimenticabile edizione, dando appuntamento al 2015.

CORTO DORICO 2014
PREMI e MOTIVAZIONI

 
Premio Nie Wiem (€ 2000 + targa)
Giuria: Associazione di Promozione Sociale Nie Wiem
Isacco di Federico Tocchella
Per la capacità di restituire, anche attraverso il sapiente utilizzo dell’animazione, lo
sguardo straniato che consente di vedere la storia del mondo e quella di ogni singolo
individuo nella sua essenza spaventosa e comica, sempre in bilico sul crinale della
cecità che reifica i propri simili umani e li rende inerti strumenti sacrificabili sull’altare
di ogni idolatria; per la sicura direzione del “fantastico” fanciullino protagonista e per
la potente messa in scena; l’Associazione Nie Wiem attribuisce il premio per il miglior
cortometraggio di impegno sociale a Isacco di Federico Tocchella.
*
Premio della Giuria EX AEQUO (€ 2000 + targa)
Presidente giuria: Alessandro Rossetto
Giurati: Fabrizio Donvito, Fabio Nunziata, Francesca Inaudi, Guido Casali
Officium di Giuseppe Carleo
Regia coraggiosa. Senza freni nell’affrontare paesaggi, costumi sessuali e piani
narrativi. Amore, strada, giovinezza e età d’argento, in Officium, prendono corpo
senza paura.
La Valigia di Pier Paolo Paganelli
Per l’ottima sceneggiatura. Non banale e che non ha bisogno di ammiccamenti al
pubblico per trattare in maniera discreta e sensibile un tema difficile e poco conosciuto
come quello della malattia dell’Alzheimer. Per l’alta qualità dell’animazione. Per la
commistione dell’evocativa voce narrante e delle musiche, che trascinano lo spettatore
nell’universo emotivo della storia.
*
Premio Coos Marche “Piccolo Principe” (€ 400 + targa)
Giuria: COOS MARCHE
Hassan in Wonderland di Ali Kareem
E’ un piacere per noi di Cooss Consegnare il Premio “Piccolo Principe” per la
valorizzazione dell’Infanzia a “Hassan in wonderland”.
Con questo riconoscimento abbiamo voluto premiare chi ha ricordato a tutti che il
mondo ha bisogno dello sguardo dei bambini e proteggere la loro innocenza significa
investire nel futuro.
*
Premio Amnesty International Italia per I Diritti Umani (€ 250 + targa)
Giuria: Amnesty International Marche
Hassan in Wonderland di Ali Kareem
*
Premio CGS ACEC Sentieri di Cinema EX AEQUO (Circuitazione nelle sale CGSACEC)
Giuria CGS MARCHE (Cinecircoli Giovanili Socioculturali)
ACEC MARCHE (Associazione Cattolica Esercenti Cinema)
Isacco di Federico Tocchella
Per l’intensità complessiva della narrazione che prendendo spunto da semplici
elementi
riesce a rapire l’attenzione dello spettatore nella complessità della messa in scena.
Tutti gli elementi del linguaggio cinematografico: recitazione, colonna sonora, scelta
delle inquadrature e del montaggio, ritmo, fotografia, effetti, si compenetrano in un
prodotto significativo e conturbante, che, fra le pieghe del racconto, sfiora temi potenti
come l’incomprensibile scelta/imposizione del sacrifico.
Si sottolinea, inoltre, l’originalità del plot che emerge con vigore pur nel filone dei
molti titoli di questa stagione, laddove si punta il dito sulla disattenzione degli adulti al
mondo dell’infanzia e dell’adolescenza, disattenzione che sfocia spesso
nell’inadeguatezza e giunge, talvolta ad indicibili efferatezze.
Fino a che punto siamo disposti a tollerare ancora questo sacrificio?
La Valigia di Pier Paolo Paganelli
Per aver reso con toccante lievità, attraverso un uso sapiente della miglior stop
motion, il viaggio vago e imprevedibile nel buio dei ricordi del malato di Alzheimer. Il
racconto e la messa in scena funzionano a tal punto che l’animazione più che
coinvolgente sfiora il realismo, accompagnando lo spettatore, per quanto possibile,
nelle dinamiche di questa malattia.
Preziosa la resa emotiva della narrazione che non scade mai nell’eccesso e nelle
trappole dei sentimenti. Alla ricercatezza formale del prodotto, qui non disgiunta da
un’altrettanta valida ricercatezza nei significati, accanto ad una pregevole scelta
grafica, fotografica, di scelta sonora e di regia, si accompagna la voce suggestiva di un
ottimo Roberto Herlitzka.
*
Premio Giuria Giovani (€ 100 + vino Dorico Magnum Moroder)
La Valigia di Pier Paolo Pagamelli
Per la capacità espressiva e la delicatezza dei toni trasmessi attraverso una magistrale
padronanza dello stop-motion; per la chiave poetica che attraversa tutto il film, in
particolar modo il parallelismo tra prigione fisica e mentale; con la speranza che un
giorno, da quella tinestra, possa rivedere il mare, la Giuria Giovani premia “La Valigia”
di Pier Paolo Pagamelli
*
Premio del Pubblico (Buono Coop di € 100 per prodotti Libera Terra)
Isacco di Federico Tocchella




14 Dicembre 2014 alle 22:16 | Scrivi all'autore | stampa stampa | |

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