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Il centro per il governo delle Marche

di | in: Cronaca e Attualità

Marche 2020

Straordinario successo per l’iniziativa di Marche 2020 e Area popolare

 

Ancona, 28 feb 2015 – “Oggi nasce formalmente la collaborazione tra Marche 2020 e Area popolare e si concretizza una proposta che vuole rendere più forte la nostra regione. Mettiamo in campo l’esperienza maturata in 11 incontri di Marche 2020. Siamo in grado di presentare una riflessione compiuta, grazie al contributo di cittadini, forze sociali, associazioni di categoria. Una proposta che non deve essere autoreferenziale o una riflessione tutta intellettuale, ma al contrario deve calarsi nella realtà e incontrare i partiti politici. Il nostro progetto non si basa su strategie personalistiche, ma si ispira alla filosofia dell’incontro tra i centri vitali della nostra comunità e il governo regionale. Dobbiamo scegliere tra una forma di governo ancorata dentro un partito che pensa di essere autosufficiente o una che si basa sullo scambio con la comunità regionale. L’unica formula possibile per affrontare le sfide che ancora abbiamo di fronte non può essere che la seconda”.

Così il presidente della Regione Marche, Gian Mario Spacca, nel suo intervento oggi  all’evento di Marche 2020-Area popolare “Il centro per il governo delle Marche”. Auditorium della Fiera di Ancona stracolmo, ben oltre 1.000 le persone presenti, superate anche le già straordinarie presenze dell’incontro di dicembre. Cittadini, rappresentanti delle istituzioni, dell’impresa, delle categorie sociali ed economiche, della cultura. Tantissime le persone rimaste in piedi, molte costrette a rimanere fuori. All’evento, accanto al presidente Spacca e al presidente dell’Assemblea legislativa Vittoriano Solazzi (entrambi per Marche 2020), hanno partecipato il coordinatore nazionale di Ncd Gaetano Quagliariello, l’assessore regionale Maura Malaspina per l’Udc, il coordinatore regionale di Ncd Francesco Massi, Silvana Sbarbati e l’imprenditore Francesco Casoli.

“Forti della nostra esperienza precedente – ha detto Spacca – abbiamo tentato di incontrare il Pd perché nascesse un modello di governo in cui si creasse una sintesi tra i partiti e le sensibilità che la comunità esprime. Al contrario abbiamo riscontrato la volontà di sovrapporre la burocrazia di un partito al governo regionale. E’ un’operazione miope, perché se non c’è un’osmosi con i cittadini, l’imprenditoria, le organizzazioni sociali si impoverisce l’azione di governo”. Spacca ha sottolineato come sia fondamentale non disperdere le sensibilità costruite in questi anni, il dialogo instaurato con il tessuto comunitario che ha dato vita ad esperimenti e progetti di straordinario valore. Il presidente ha citato tra gli altri il caso di Expo 2015 durante il quale, grazie alla disponibilità del patron di Elica, Francesco Casoli, le pmi marchigiane avranno una prestigiosa vetrina a Brera; o il caso del film su Leopardi reso possibile grazie al contributo di imprenditori marchigiani. “L’errore più grande che si possa fare oggi – ha concluso – è chiudersi nella logica delle burocrazie di partito. La supremazia non deriva dalle forze politiche ma dall’intelligenza della proposta”.

“Marche 2020 – ha detto Solazzi – nasce per riportare al centro le idee, i progetti, le persone, le cose da fare in un momento di profonda disaffezione nei confronti della politica da parte dei cittadini. Meno chiacchiere più proposte, in sintesi, è quello che ci caratterizza. Ci aspettavamo dal Pd che ci fosse una sorta di sensibilità ed attenzione sul nostro modo di operare, sulle profonde motivazioni che hanno portato alla nascita di Marche 2020. Ne abbiamo fatte di proposte, ma nessun riscontro, anzi, solo attacchi immotivati da parte dello stesso Pd al governatore Spacca. La lista Marche 2020 è il partito dei marchigiani, proprio per far ripartire le Marche. Ci confrontiamo e ci confronteremo con chi vuole il bene delle Marche, non c’è nessun personalismo”.

SCHEDA

1.PERCHÉ MARCHE 2020, IL PARTITO DEI MARCHIGIANI

La crisi economica e sociale che ha scosso l’Italia e l’Europa in questi anni obbliga tutti ad un’ampia riflessione sui modelli organizzativi, sociali ed economici che debbono presiedere al governo del nostro Paese e delle nostre comunità locali.

Marche2020, in coerenza con questa considerazione, è un progetto che nasce da un confronto ampio e trasversale con la società marchigiana. E’ il Partito dei Marchigiani per i Marchigiani, cresciuto con il contributo dei cittadini, delle imprese, delle istituzioni, delle università, delle categorie sociali ed economiche.

Marche 2020 propone un progetto strategico di futuro che rilancia ulteriormente il protagonismo della nostra regione, anche attraverso il miglior utilizzo dei fondi europei, su scala nazionale e internazionale

Marche2020 è convinta che i prossimi anni saranno cruciali per il futuro delle Marche e che il cambiamento e la velocità dello stesso richiedono azioni improntate a competenza, merito e responsabilità per creare condizioni di crescita e sviluppo che assicurino nuove prospettive di lavoro e benessere.

Per questo il progetto di Marche 2020 punta a rafforzare  la capacità di produzione del reddito, per generare competitività, lavoro e risorse da destinare al consolidamento della coesione sociale e della sicurezza della comunità regionale.

Marche2020 è consapevole che una politica spesso disattenta alle domande della società, partiti autoreferenziali, ideologismi e mancanza di concretezza, abbiano allontanato progressivamente i cittadini dalla politica e dalle istituzioni. Per questo, il nostro vuole essere un progetto di libertà, di alto civismo, che nasce ed intende vivere con la più ampia partecipazione della Comunità marchigiana.

2.OBIETTIVO FUTURO

Alcuni punti programmatici specifici:

FISCALITÀ

• Annullamento IRAP regionale per le imprese

• Ampliamento dell’esenzione dall’addizionale IRPEF sui redditi

SEMPLIFICAZIONE

• Dimezzamento di leggi e regolamenti regionali

• Dimezzamento del numero e dei tempi dei procedimenti amministrativi per cittadini e imprese

• Produttività della pubblica amministrazione

IMPRESE

• Defiscalizzazione per spese in ricerca e sviluppo e nuova occupazione

• Creazione di una piattaforma informatica per la promozione delle produzioni marchigiane

• Sostegno alla internazionalizzazione delle imprese

SVILUPPO

• Utilizzo dei fondi europei per rafforzare la competitività “intelligente” del sistema manifatturiero e per investimenti in settori con potenzialità di sviluppo quali l’agricoltura, l’ambiente, il turismo, la cultura

  • Macroregione Adriatico Ionica 

LIQUIDITA’

·         Finanziamenti alle imprese attraverso la emissione di mini bond e la creazione di una Finanziaria Regionale con utilizzo dei fondi europei

LAVORO E CAPITALE UMANO

• Incentivi alle aziende per nuove assunzioni

• Sostegno economico alla creazione di nuove imprese

• Progetti di “specializzazione intelligente”, anche con enti di ricerca internazionali

• Progetto giovani: orientamento, integrazione scuola-lavoro e apprendistato (modello  tedesco), voucher, start-up, prestiti d’onore e fiscalità di vantaggio per nuove imprese giovani

• Ristrutturazione sistema formativo e per l’impiego

SANITÀ E SOCIALE

• Eliminazione di liste d’attesa e mobilità passiva

• Riorganizzazione dei Pronto Soccorso e punti di primo intervento

• Realizzazione di strutture di cura e accoglienza per sostenere le famiglie con congiunti affetti da patologie invalidanti: progetto longevità attiva

• Sostegno diretto alle famiglie con minori, disabili e anziani 

INFRASTRUTTURE

• Creazione di una piattaforma logistica internazionale legata anche allo sviluppo del progetto della Macroregione Adriatico Ionica

• Potenziamento dell’Aeroporto delle Marche

• Investimenti per infrastrutture materiali ed immateriali in tutte le Marche 

SERVIZI

• Agevolare il trasporto pubblico locale

• Realizzare il progetto Marche smart wi-fi ovunque

• Sostenere le filiere istituzionali degli Enti locali

• Aggregare i servizi pubblici locali

• Incentivi alla fusione ed alle unioni di Comuni 

SICUREZZA

• Difesa del territorio dai rischi naturali

• Difesa delle comunità locali da fenomeni criminali

 

www.marche2020.it




1 Marzo 2015 alle 1:33 | Scrivi all'autore | stampa stampa | |

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