Inaugurata la mostra “I sette Petali del mandorlo”
di Redazione | in: Cultura e SpettacoliLa primavera d’arte giovanile dei “I sette petali del mandorlo”
Cupra Marittima – La coda invernale del Lunedì di pasqua era tepore e germogliare d’arte in via Trento 10-12 nel Comune di Cupra Marittima, sede e Sala d’arte L’Arca dei Folli. Sette espressioni di grazia, emotività creativa, espresse da ragazze, giovani talenti dell’arca, che hanno pennellato unico quadro d’assieme: “I sette petali del mandorlo”. Direzione artistica: A.C. L’Arca dei Folli, presidente Danilo Tomassetti. in collaborazione e patrocinio della CCCi Confederazione Internazionale Cavalieri Crociati Assisi-Malta.
Una nutrita folla, in fila in via Trento, per ammirare l’opera delle allieve del M° Annunzia Fumagalli, tutte adolescenti, di età compresa tra i tredici e quattordici anni: Alessia Massetti, Aurora Basili, Chiara Luzi, Elisa Lorenzi, Giorgia Ciccarelli, Laura Caporossi, Lorenza Pignotti. Curatrice mostra Lucrezia Odorici.
Il poeta Danilo Tomassetti. nella sua doppia veste di presidente dell’Arca e rappresentante dei CCCi, sottolinea l’apporto, che fin da ora, possono fornire i ragazzi alla nostra società, in termine di innovazione e come “guardiani di pace”. Il mondo degli adulti non deve avere paura di lasciare spazi ai giovani, cedendo parte dei suoi poteri decisionali. Il Cerimoniere dell’evento, il decano dell’Arca M° Nazzareno Tomassetti , 93 anni di età e oltre ottanta di produzione artistica, ricordando la sua fanciullezza d’arte, ha esortato le giovani a non arrendersi mai alle difficoltà, l’artista è colui che super i propri limiti con la caparbietà ed ottimismo, fino a quando non si riesca a realizzare da idea l’opera d’arte. La dama M° Antonella Spinelli, sdrammatizzando ritrosia e rossore delle ragazze, le intervista facendosi raccontare il loro percorso da bambine che giocano con colori e pennelli per arrivare ad esssere adolescnti con la piena consapevolezza dell’opera realizzata. Sette modi diversi ad interpretare questo passaggio con l’unica costante di ringraziare M° Annunzia Fumagalli, per questa opportunità di crescita nella pittura e nei rapporti umani. La notoria artista, direttrice dei corsi dell’Arca ha ricostruito, attraverso i loro quadri, il cammino di ognuna delle ragazze, capacità acquisite in tecnica e ricerca identitaria ed emotiva.
I sette petali del mandorlo
Alessia avvolge in tenerezza,
Aurora che natura infiora
Chiara nel volgere del giorno
Elisa conta passi a maturità
Giorgia ne misura il tempo
Laura ne danza le ore
Lorenza vi soffia saggezza.
Piega, il tempo fanciullo,
verso le volte nude, pietra
affrescata al passaggio,
d’opera del nostro agire.
Infanzia è dipinto, pasticciata
prova di colore, al divenire.
Sbocciano, nei rami d’inverno,
i sette petali del mandorlo,
i tanti fiori della primavera
domani frutto dell’estate,
mandorla custodia, madre
della nostra anima
intrisa da sabbia e stelle,
goccia, dell’immenso mare,
padre d’unico sentire.
Danilo Tomassetti 6-04-2015
Pasqua 2015
Morte è senza peso,
macchiato, nel sangue,
il petalo del mandorlo.
Nel mare d’indifferenza
barche calano reti,
pescano morti.
Giace, morente sentire,
in nero sacco, menzogna
urlata a verità
stordisce orecchio.
Eppure, petalo rifiora,
spiuma a sole e vento,
lasciando posto a frutto
Seme d’altro storie.
Danilo Tomassetti 4 aprile 2015