San Benedetto del Tronto, 2015-08-22 – L’Esperanto è una lingua ausiliaria internazionale sviluppata da Ludwik Lejzer Zamenhof.
Il nome proviene infatti dallo pseudonimo con cui si firmò, Doktoro Esperanto (colui che spera).
Essa si propone, a livello internazionale, come uno strumento agevole per la comprensione reciproca tra i popoli ed è stato pensato in modo tale da essere facilmente appreso ed utilizzato.
A San Benedetto sarà presentata la “Historio de la esperanta literaturo”, un prezioso volume che ripercorre tutta la storia della letteratura esperantista nei suoi 127 anni di vita.
Esiste anche musica in lingua esperanto. I gruppi più famosi sono i Dolchamar, Persone, Amplifiki, La Perdita Generacio.
La Federazione Esperantista Italiana presenta
-Conferenza
Ha ancora senso oggi l’utopia esperantista?
Domenica 22 agosto 2015, h 18.30
Palazzina Azzurra
Relatore: Davide Astori (Univ. Di Parma)
-CONCERTO
canti in italiano ed Esperanto
Domenica 22 agosto 2015, h 21.30
Palazzina Azzurra
Il gruppo musicale è composto da:
-Sergio Napoletani diplomato nel 2001 in fisarmonica presso il conservatorio”Gian Battista Pergolesi” di Fermo. Attualmente è anche insegnante di Fisarmonica e Tastiere elettroniche presso scuole private.
-Augusta Mazzoni, cantante professionista finalista a Castrocaro Terme, ha lavorato con artisti della musica leggera italiani come Michele Zarrillo, Ron, Pino Daniele, Mattia Bazar, Mal, Mango, Raf, come corista e cantante solista. Si è inoltre esibita in vari teatri italiani formazioni jazzistiche.
-Giancarlo Coccetti sassofonista diplomato in clarinetto nel conservatorio di Pescara.
Propone un programma di varie canzoni anni 60/70/80 in italiano ed esperanto.
Congresso Italiano di Esperanto
San Benedetto del Tronto (AP)
22 – 29 Agosto 2015
http:\\congresso.esperanto.it
Con il patrocinio dì: Regione Marche
Comune di san Benedetto del Tronto
Provincia di Ascoli Piceno – medaglia d’oro al Valor Militare per l’attività partigiana