Saturnino, “Testa di basso”

Alba Adriatica – Un folto e partecipe pubblico ha accolto favorevolmente la presentazione del libro di Saturnino “Testa di basso”, che ha concluso l’edizione 2015 della fortunata rassegna “Scrittori sotto le stelle”, organizzata dallo staff dello stabilimento balneare La Primula di Alba Adriatica con la collaborazione di Mimmo Minuto e dell’Associazione culturale “I luoghi della scrittura” di San Benedetto e coordinata da Annalisa Frontalini. Saturnino, il popolare bassista ascolano, braccio destro di Lorenzo Jovanotti (che ha raccontato come da piccolo abbia trascorso diverse estati sulla spiaggia albense), dialogando con l’avvocato Ugo Marini, suo amico d’infanzia, ha raccontato le varie incursioni nel mondo della moda, del cinema, dell’arte e dello sport. Particolarmente applaudita dal pubblico la storia che ha avuto per protagonista Milva, ma non sono mancate le domande da parte degli spettatori. Al termine della presentazione Saturnino si è esibito in una breve live session insieme al bravissimo chitarrista teramano Cristiano Vetuschi, nel corso della quale i due hanno svariato da brani rap come “Rappers Delight” ad altri generi, tutti molto graditi dal pubblico, che ha sottolineato l’estemporaneo duetto con lunghi e sentiti applausi. Il libro, scritto insieme a Massimo Poppini, uno dei più autorevoli giornalisti musicali italiani, è un viaggio al centro della musica in compagnia di un artista polifonico.

Saturnino, “Testa di basso”

Articoli Correlati:

Saturnino, “Testa di basso” Nicola Lagioia, “La ferocia” al Circolo Nautico Salvatore Coccoluto, “Mia Martini. Almeno tu nell’universo” Alessandro Robecchi, “Dove sei stanotte”: giallo al Circolo Nautico Alessandro Robecchi, “Dove sei stanotte” al Circolo Nautico Scrittori sotto le stelle: Paolo Colagrande, “Senti le rane” Pronti per il “Premio Massimo De Nardis” e “Scrittori sotto le Stelle” Scrittori sotto le Stelle: Pierluigi Lucadei, “Ascolti d’autore” al Circolo Nautico Andrea Vitali, “Quattro sberle benedette” al Circolo Nautico Per “Scrittori sotto le stelle” c’è la Garlaschelli