Jonathan Wilson “Gentle Spirit”
di Pierluigi LucadeiQuella di Wilson è una musica retrodatata con approccio quasi mistico: ci sono una sacralità e un rigore antichi negli spazi che continuamente si aprono dalle tredici tracce, ciascuna delle quali somiglia ad una strada che parte e si dilata fino a contenere ogni genere di sinfonia del cuore, affogata in languori psichedelici che sembrano rubati a quel tempo ormai remoto in cui la musica folk-rock era una nave sempre carica di sogni drogati e multicolori.