
Jón Kalman Stefánsson “Il mio sottomarino giallo”
Jón Kalman Stefánsson immagina di ritrovarsi davanti niente meno che Paul McCartney, seduto a godersi l’ombra sotto un grande albero in un parco londinese, e, facendo la massima attenzione per non sembrare un Mark Chapman islandese, studia come avvicinarlo e


































