Festival Ferré 2014, la magia della canzone d’autore torna al Teatro Concordia di San Benedetto del Tronto

Festival Ferré, Giuseppe Cappelli, Margherita Sorge, Giuseppe Gennari

di Rosita Spinozzi

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Ventisei ospiti, due serate al Teatro Concordia, una mattina nella Sala della Poesia di Palazzo Bice Piacentini, un pomeriggio in Palazzina Azzurra, un’immagine d’autore appositamente realizzata da Ugo Nespolo. Sono questi i numeri che gravitano intorno alla 19^edizione del Festival Ferrè (6-7-8 giugno), pregevole manifestazione che trae linfa vitale dalla grande passione e dal contagioso entusiasmo del direttore artistico e presidente del Centro Ferré Giuseppe Gennari che, coadiuvato dai suoi collaboratori, in primis il direttore operativo Maurizio Silvestri e Giuseppe Cappelli per la fotografia, è riuscito nell’ardua impresa di rinnovare anche quest’anno il gradito appuntamento con il Festival dedicato al celebre cantautore monegasco Léo Ferré. In altre parole non c’è crisi che tenga contro la determinazione di Gennari, il quale ha portato in rampa di lancio la ‘sua’ manifestazione, ben consapevole del fatto che non sarà qualche piccolo buco nel paracadute a mettere a rischio l’atterraggio. L’evento, infatti, è stato nuovamente accolto a braccia aperte dall’assessore alla cultura Margherita Sorge, che ha premiato tanto impegno confermando lo stesso budget dello scorso anno. «É la determinazione di Gennari e del direttivo del Centro Ferré l’elemento vincente di questo Festival che, oltre a rendere lustro alla nostra città, si consolida ogni anno con edizioni sempre più belle» afferma l’assessore Sorge «Pertanto ringrazio gli organizzatori che, onore al merito, sono riusciti a tenere sempre vivo il ricordo di Ferré creando un legame indissolubile tra San Benedetto e la sua famiglia».La 19^edizione del Festival si svolgerà in due serate, venerdì 6 e sabato 7 giugno alle 21,15, al Teatro Concordia di San Benedetto del Tronto. Il primo appuntamento è previsto con l’esibizione della Med Free Orkestra, gruppo etnico emergente composto da dodici artisti di grande impatto scenico musical-folk. Dopodichè sarà la volta di Michel Hermon, magnetico cantante-attore parigino che riproporrà il mitico récital tenuto da Ferré nel 1969, quando trionfò al Teatro Bobino di Montparnasse. Protagonisti della serata di sabato 7 giugno saranno il cantautore Mauro Ermanno Giovanardi (ex-La Crus), tra i più intensi ed avvincenti nel panorama attuale della canzone d’autore, con il suo repertorio arricchito da un prezioso omaggio a Ferré; e la voce evocatrice di Christiane Courvoisier in un suggestivo programma di canzoni di lotta e poesia, in spagnolo e in francese. Presente il 6 e 7 giugno anche Enzo Nardi, primo vincitore del Premio Recanati, in un omaggio a Georges Moustaki, scomparso lo scorso anno e al quale sarà assegnata la Targa Ferré 2014. Gli artisti francesi saranno accompagnati da Christophe Brillaud, magistrale pianista, e da Michel Glasko, virtuoso della fisarmonica; Mauro Ermanno Giovanardi sarà in compagnia di due tra i più rinomati e richiesti strumentisti italiani come Gianluca De Rubertis alle tastiere e Paolo Milanesi alla tromba; Enzo Nardi si esibirà con Marco Ferrara al pianoforte e Alfredo Laviano alle percussioni. Ma non finisce qui, perché a fare da corollario alle serate ci saranno altri due appuntamenti: la tavola rotonda ‘La canzone d’autore, oggi’ presieduta dallo storico della canzone Enrico De Angelis, sabato 7 giugno ore 10,30 nella Sala della Poesia di Palazzo Bice Piacentini, con la partecipazione del giornalista Paolo De Bernardin, la cantante Christiane Courvoisier, il musicista Andrea Satta, il cantautore Alex Di Salvatore, lo scrittore Francesco Tranquilli, il creativo Pier Giorgio Camaioni, il poeta e magistrato Ettore Picardi, il pittore musicale Tamarindo, il poeta Paolo Cristalli con Stefano Di Matteo alla chitarra. Seguirà la presentazione del libro ‘Ferré e gli altri’, domenica 8 giugno ore 17,30 in Palazzina Azzurra. L’opera, edita da NdA e nata da un’idea di Enrico De Angelis, responsabile artistico del Club Tenco che ne ha curato la stesura, è un documento unico che raccoglie parole e immagini di un Festival che da vent’anni abita a San Benedetto del Tronto. Una curiosità: l’immagine realizzata da Ugo Nespolo è la copertina del nuovo album dei Têtes de Bois dedicato a Léo Ferré in uscita a settembre. L’ingresso al Teatro Concordia è libero su prenotazione: 339/2142416, 328/4832044, centroleoferre@libero.it.