La Provincia di Macerata ha comunicato che la stazione mobile posizionata presso la Scuola materna “D. Ortolani” nei giorni 21, 22, 25 e 26 agosto ha rilevato il superamento della “soglia di informazione” della concentrazione di ozono nell’aria.

L’inquinamento da ozono, comunemente detto smog estivo, si presenta nei periodi estivi quando, in particolari condizioni climatiche, può aumentare la concentrazione di tale gas, producendo effetti dannosi alla salute dell’uomo e all’ambiente.

La popolazione maggiormente esposta al rischio degli effetti dell’ozono è composta da bambini, donne in gravidanza, anziani e da chi svolge attività lavorativa e fisica all’aperto, in particolare i soggetti asmatici e i soggetti con patologie polmonari e cardiologiche.

L’Amministrazione comunale invita i soggetti a rischio ad evitare prolungate esposizioni all’aperto nelle ore più calde della giornata e a ridurre al minimo, sempre durante le stesse ore, lo svolgimento di attività fisiche affaticanti (passeggiate in bicicletta, gare, attività sportive in genere) che comporterebbero un aumento dell’impegno respiratorio.

Consulta di seguito l’allegato

Città di Camerino

Provincia di Macerata

La Provincia di Macerata, Settore XII Ambiente, con nota del 25.08.2009 prot. 9421, ha

comunicato il superamento dei livelli di Ozono come rilevato dal Servizio Aria dell’ARPAM di

Macerata nella stazione mobile posizionata a Camerino presso la scuola Ortolani.

Il superamento per l’Ozono ha interessato il livello di “soglia di informazione”, pari a 180

(?g/mc) nei giorni 21-22-25-26 agosto/2009, nelle ore 16,30-18,30.

Per informazioni dettagliate si invita a consultare la pagina web: www.provincia.mc.it –

Ambiente-Aria-Monitoraggio Aria- Ozono estivo- relativa alla Provincia di Macerata.

Secondo quanto previsto dagli articoli 5 e 7 del D. Lgs. 183/2004 si forniscono di seguito

dettagliate informazioni al riguardo.

elevate concentrazioni nella “stratosfera“, cioè negli strati alti dell’atmosfera terrestre (da 15

a 60 Km di altezza), dove costituisce una fascia protettiva nei confronti delle radiazioni

ultraviolette del sole, impedendo di far passare i raggi pericolosi per la salute. Negli strati

bassi dell’atmosfera (“troposfera“), invece, esso è presente in basse concentrazioni, tranne

nelle aree in cui la presenza di alcuni inquinanti chimici, in concomitanza di fattori

meteorologici e climatici favorevoli, può indurne la formazione con conseguente aumento

della concentrazione.

C’è quindi un ozono “buono” nella parte alta dell’atmosfera indispensabile alla vita sulla

terra, che impedisce il passaggio delle radiazioni ultraviolette. L’assottigliamento di questo

strato di ozono è detto buco dell’ozono.

C’è poi un ozono “cattivo”, nella parte bassa dell’atmosfera, che è il responsabile

dell’inquinamento da ozono, comunemente detto smog estivo. Nei periodi estivi, infatti, in

particolari condizioni climatiche, può aumentare la concentrazione di ozono che respiriamo,

producendo effetti dannosi alla salute dell’uomo e all’ambiente.

I valori massimi sono raggiunti nelle ore più calde della giornata, dalle 12 alle 18 per poi

scendere durante le ore notturne.

L’ozono “cattivo” non è prodotto direttamente dall’attività dell’uomo, ma si origina per effetto

della presenza della luce del sole partendo da altri inquinanti (principalmente gli ossidi di). Gli inquinanti da cui si forma l’ozono possono

azoto e i composti organici volatili

originarsi da attività umane (per es. i veicoli a motore, le centrali termoelettriche, le industrie,

i solventi chimici, i processi di combustione etc. ), o in natura (per es. i boschi e le foreste

emettono sostanze organiche volatili molto reattive chiamate “terpeni”).

dell’ozono sono:

danneggiare la salute umana, quella degli animali e delle piante (ne influenza la

fotosintesi e la crescita), e produce il deterioramento dei materiali; riduce inoltre la.

visibilità

Gli effetti “acuti” sull’uomo sono: irritazioni agli occhi, al naso, alla gola e all’apparato(forte azione irritante nei

respiratorio, un senso di pressione sul torace e la tosse

confronti delle mucose).

I rischi, comunque, dipendono dalla concentrazione di ozono presente e dalla durata

dell’esposizione. In caso di sforzi fisici l’azione irritante risulta più intensa e le prestazioni

fisiche possono diminuire.

Occorre ricordare che gli effetti dell’ozono si possono manifestare in modo diverso da

persona a persona e gli eventuali disturbi sanitari non si sommano fra loro, ma tendono a

cessare con la diminuzione della concentrazione di ozono.

sempre durante le stesse ore, lo svolgimento di attività fisiche affaticanti (passeggiate in

bicicletta, gare, attività sportive in genere) che comporterebbero un aumento dell’impegno

respiratorio.

Inoltre ogni singolo cittadino dovrebbe cercare di ridurre o eliminare i componenti che,

direttamente o indirettamente, portano ad un aggravamento dell’inquinamento ambientale in

particolare ad un aumento delle concentrazioni di ozono (ad esempio l’uso indiscriminato

dei veicoli o del riscaldamento domestico).

Camerino, 27.08.2009

Servizio Manutenzione e Ambiente

Comune di Camerino

29 agosto 2009

L’Amministrazione comunale informa che i parametri relativi alla concentrazione di ozono nell’aria sono rientrati nella norma a seguito dei temporali dei giorni scorsi.

Il bollettino emanato dalla Provincia di Macerata è visionabile al link:

http://ambiente.provincia.mc.it/ambiente/Ozono/Bollettino_Ozono.pdf

Ulteriori informazioni possono essere ricavate nel sito del Comune di Camerino www.comune.camerino.mc.it

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