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La Sfida, challenge internazionale a squadre di drifting d’altura, a “Ganbin” e “Grande Mago”

di | in: Il Mascalzone Sportivo

SAN BENEDETTO, 2009-09-13 – La squadra formata dagli equipaggi “Ganbin” e “Grande Mago” della società Marina Dorica di Ancona ha vinto l’edizione 2009 de “La Sfida”, Challenge internazionale a squadre di drifting d’altura, nono Memorial Massimo De Nardis, organizzato dal Circolo Nautico Sambenedettese. La formazione dorica ha totalizzato 3880 punti (2280 con il Ganbin dei romagnoli Rino Zanzani, Roberto Rolli e Ronny Petrini che hanno realizzato la pescata più importante, riportando a riva un tonno rosso del peso di ben 57 kg e 1600 con il Grande Mago di Stefano Ambrosini), precedendo in graduatoria la squadra del Circolo Nautico Sambenedettese composta dalle imbarcazioni Zeppa e Dea di Daniele Ricci e Maurizio Pignotti (3560 punti), i loro compagni di squadra della squadra Aurora e Cris Craft (3.200 punti) e gli altri sambenedettesi della formazione Maria Cristina-Italia. “E’ stata una gara bellissima e molto difficile per le condizioni del mare – ha detto un raggiante Roberto Rolli appena sbarcato a riva – poiché onde da un metro e mezzo rendevano difficile la pesca. Abbiamo fatto un ottimo gioco di squadra con l’equipaggio del Grande Mago che appena ha avvistato dei tonni intorno alle 35 miglia da riva ci ha avvisato e sul bordo della Mammella piccola abbiamo catturato l’esemplare che ci ha permesso di vincere la gara”. Una quindicina sono state le catture complessive tra gli esemplari rilasciati e quello portati a riva, in una gara resa anomala dalle condizioni del mare che l’ha ridotta alla sola giornata di domenica. Buono il comportamento delle due squadre straniere (una finlandese composta dagli armatori Pekka Virkamakki e Hannu Kalajaki e l’altra russa con ai timoni Dmtrj Gordo e Vladimir Sidanikov) e importante il record di partecipazioni alla gara con ventotto imbarcazioni al via. La squadra vincente ha conquistato anche la qualificazione al campionato italiano 2010 e anche l’accesso al Igfa Offshore Championship, il campionato mondiale della specialità che si svolgerà a novembre in Messico. Le premiazioni dei vincitori, che hanno portato via anche due Citroen C1, sono avvenute nella serata di domenica al Circolo Nautico Sambenedettese nel corso della Festa di Fine Estate che quest’anno ha rivestito anche una veste molto particolare, visto che ai festeggiamenti si è aggiunta anche la serata di addio al celibato del segretario del Circolo Nautico, prossimo sposo. Ma “La Sfida” 2009 ha rivestito anche un importante aspetto scientifico grazie alla presenza sull’imbarcazione Maria Cristina dell’armatore Pippo Nobilioni dei professori Marco Costantini, docente a contratto della Facoltà di Biologia Marina dell’Università di Trieste e Pablo Cermeno del WWF International. Con la collaborazione di Giulio Urbani, nell’ambito del programma del WWF On the Med tuna trail, hanno catturato un paio di esemplari di tonno rosso, li hanno marchiati, applicando loro dei trasmettitori satellitari del tipo Pop Up e poi li hanno rilasciati nelle acque dell’Adriatico. “Questa operazione – hanno spiegato i professori – ci consentirà di ampliare le conoscenze sulle abitudini del tonno rosso (Thunnus thynnus) che viene nel Mediterraneo per riprodursi e attraverso i segnali del trasmettitore ci permetterà di seguire le loro rotte migratorie, permettendoci così di attuare azioni più mirate a protezione di questa specie di fauna ittica del nostro mare”.




13 Settembre 2009 alle 22:04 | Scrivi all'autore | stampa stampa | |

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