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Influenza pandemica A/H1N1 e dintorni

di | in: Benessere e Salute

Alleghiamo la mozione presentata all’ultimo consiglio comunale del 28 settembre e approvata all’unanimità.Ricordiamo che la prossima riunione della Conferenza dei sindaci della zona territoriale 12, del prossimo 14 ottobre, avrà come ordine del giorno proprio il piano operativo influenza pandemica A/H1N1


San Benedetto del Tronto     li 22 Settembre 2009

Al Sindaco

alla Presidente del Consiglio Comunale

                                                 MOZIONE

CONSIDERATO che

L’influenza costituisce un importante problema di sanità pubblica a causa della sua ubiquità, contagiosità, variabilità antigenica dei virus. Si stima che in Italia l’influenza stagionale causi ogni anno circa 8.000 decessi. 
Il mezzo più efficace e sicuro per contrastarne la diffusione è rappresentato dalla vaccinazione. 
 CONSIDERATO che

 Il vaccino stagionale è diverso e distinto sia per composizione sia per modalità di somministrazione dal vaccino per la pandemia influenzale da nuovo virus A(H1N1). Il vaccino stagionale non offre, infatti, protezione nei confronti del nuovo virus influenzale pandemico, in quanto i due virus sono diversi.
Tuttavia vaccinarsi contro l’influenza stagionale rappresenta soprattutto quest’anno un’importante misura di protezione individuale e di tutela della salute pubblica, proprio per la possibile circolazione concomitante dei due virus, semplificando la diagnosi, riducendo le complicanze e favorendo l’efficienza dell’assistenza sanitaria.

CONSIDERATO che


Ad aprile, si sono registrati in Messico casi di infezione nell’uomo da nuovo virus influenzale di tipo A(H1N1), precedentemente identificato come influenza suina, mai rilevato prima nell’uomo. Il 24 aprile, l’Oms ha allertato i governi sui possibili rischi connessi alla diffusione di questa nuova influenza nell’uomo e al suo potenziale pandemico, alzando rapidamente il livello di attenzione per la preparazione e la risposta a una pandemia influenzale. L’11 giugno, l’Oms ha portato il livello a 6 su 6, dichiarando il periodo pandemico della nuova influenza, cioè l’aumentata e prolungata trasmissione del virus nella popolazione in numerosi Paesi del mondo, L’Oms ha sottolineato il carattere “moderato” di questa pandemia. Come precisato dal Vice Ministro Ferruccio Fazio il massimo livello di allerta per la nuova influenza “non è dovuto alla gravità clinica dei sintomi, ma alla grande diffusione geografica del virus”.

SOTTOLINEANDO che

Il Ministero ha istituito un’apposita Unità di crisi, presieduta dal Vice Ministro Ferruccio Fazio, per la sorveglianza e la prevenzione dell’influenza da nuovo virus A (H1N1) e l’attuazione del Piano, concordato con gli altri Stati dell’Unione Europea, di preparazione e risposta alla pandemia influenzale.

RILEVANDO che


L’arma migliore di prevenzione è rappresentata dalla vaccinazione della popolazione. Il Viceministro alla Salute Prof. Ferruccio Fazio ha firmato l’11 settembre l’Ordinanza recante “Misure urgenti in materia di profilassi vaccinale dell’Influenza pandemica A/H1N1”. Il provvedimento individua le categorie di persone a cui è diretta l’offerta della vaccinazione antinfluenzale con vaccino pandemico A/H1N1 a partire dal momento della effettiva disponibilità del vaccino (la consegna alle Regioni e Province Autonome è prevista nel periodo 15 ottobre-15 novembre 2009) fino a copertura di almeno il 40% della popolazione residente in Italia.In ordine di priorità l’offerta vaccinale sarà rivolta a: 

  • persone ritenute essenziali per il mantenimento della continuità assistenziale e lavorativa: personale sanitario e socio-sanitario; personale delle forze di pubblica sicurezza e della protezione civile; personale delle Amministrazioni, Enti e Società che assicurino i servizi pubblici essenziali; i donatori di sangue periodici;
  • donne al secondo o al terzo trimestre di gravidanza;
  • persone a rischio, di età compresa tra 6 mesi e 65 anni;
  • persone di età compresa tra 6 mesi e 17 anni, non incluse nei precedenti punti, sulla base degli aggiornamenti della scheda tecnica autorizzata dall’EMEA o delle indicazioni che verranno fornite dal Consiglio Superiore di Sanità;
  • persone tra i 18 e 27 anni, non incluse nei precedenti punti.

In particolare sono considerate persone a rischio quelle affette da: malattie croniche a carico dell’apparato respiratorio, inclusa asma, displasia broncopolmonare, fibrosi cistica e BPCO; malattie dell’apparato cardiocircolatorio, comprese le cardiopatie congenite ed acquisite; diabete mellito e altre malattie metaboliche; malattie renali con insufficienza renale; malattie degli organi emopoietici ed emoglobinopatie; neoplasie; gravi epatopatie e cirrosi epatica; malattie congenite ed acquisite che comportino carente produzione di anticorpi; immunosoppressione indotta da farmaci o da HIV; malattie infiammatorie croniche e sindromi da malassorbimento intestinale; patologie associate ad un aumentato rischio di aspirazione delle secrezioni respiratorie, ad esempio malattie neuromuscolari; obesità con Indice di massa corporea (BMI) > 30 e gravi patologie concomitanti; condizione di familiare o di contatto stretto di soggetti ad alto rischio che, per controindicazioni temporanee o permanenti, non possono essere vaccinati. In base alla disponibilità di vaccino pandemico nel corso della campagna vaccinale potranno essere inserite nel programma anche altre categorie di soggetti.
Con riguardo alle vaccinazioni delle donne in gravidanza, ai soggetti dai 6 mesi ai 17 anni e alle covaccinazioni, verrà emanata una successiva Ordinanza dettagliata a seguito del Parere del Consiglio Superiore di Sanità.

CONSIDERATO CHE

E’ stato attivato dal Ministero il servizio di informazione 1500 sull’influenza A (H1N1).

Il call center 1500 risponde dal lunedì al venerdì dalle ore 8 alle ore 18 ed offre informazioni sui seguenti argomenti:

  • chiarimenti su disposizioni del Ministero
  • misure di prevenzione
  • terapie e corretto uso dei farmaci
  • informazioni per i viaggiatori sull’influenza A (H1N1)
  • situazione nazionale e internazionale dei casi di influenza A (H1N1)

Il servizio di informazione 1500 sull’influenza A (H1N1) è già stato attivo dal 28 aprile scorso al I luglio.

Durante la prima settimana di funzionamento dal 28 aprile al 5 maggio, subito dopo l’allerta internazionale da parte dell’Organizzazione mondiale della sanità, sono arrivate complessivamente circa 35mila chiamate. Hanno risposto medici del Ministero e operatori appositamente formati.


                                                       CHIEDO

che questa Amministrazione, nella persona del Sindaco, primo responsabile della salute dei cittadini  promuova azioni per informare correttamente i cittadini stessi sulla nuova Pandemia influenzale e sui corretti comportamenti da tenere in caso e qualora essa si verifichi, evitando inutili allarmismi come pure la sottovalutazione del problema, dando quindi massimo risalto alle disposizioni  e alle iniziative , come il call center 1500 ,in tal senso elaborate dal Ministero per la Salute e dalle strutture Sanitarie preposte .


Consigliera Comunale IDV Palma Del Zompo

Consigliere Comunale IDV Francesco Bruni




9 Ottobre 2009 alle 22:16 | Scrivi all'autore | stampa stampa | |

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