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Pandemia, sotto controllo e senza stati di panico nella Regione Marche: i casi critici

di | in: Benessere e Salute, Primo Piano

13 NOVEMBRE 2009 12:15
PANDEMIA, I CASI CRITICI NELLE MARCHE.

Sono due i malati ricoverati nei reparti di terapia intensiva, nelle strutture ospedaliere marchigiane, colpiti dal virus influenzale A/H-1N1. Il primo e` il paziente bengalese ricoverato da giorni nell’Ospedale di Regionale di Torrette di Ancona, con precedenti gravi patologie, le cui condizioni sono in costante miglioramento. Il secondo e` la donna di 50 anni, giunta, nei giorni scorsi, all’Ospedale di Fermo e risultata positiva al test del virus H1N1, le cui condizioni restano gravi e stazionarie. Sono state attivate le procedure sanitarie che il caso richiede. E` risultata, invece, negativa al test del virus della pandemia influenzale la ragazza di 21 anni ricoverata, con diverse gravi patologie, nel reparto di terapia intensiva presso l’ospedale di Macerata.

Renzo Pincini

I dati sono rassicuranti con pochi ricoverati e 95mila vaccini disponibili


2009-11-12 – “La situazione è perfettamente sottocontrollo e senza stati di panico da parte della popolazione. Questo è dovuto al grande lavoro che sta svolgendo il Comitato pandemico e grazie anche alla corretta informazione effettuata da tutti i media”.

Così l’assessore regionale alla Salute Almerino Mezzolani ha aperto la conferenza stampa per fare il punto sull’andamento della pandemia, insieme al dirigente del servizio Salute, Carmine Ruta, al dirigente Sanità Pubblica, Giuliano Tagliavento e alla funzionaria della protezione civile regionale, Susanna Balducci

“La giunta regionale – ha detto Mezzolani – ha stanziato 5 milioni di euro per la lotta alla pandemia, ripartiti nella prevenzione, cura alle persone e soprattutto al potenziamento dei servizi e delle strutture sul territorio. E se oggi nella nostra regione non c’ è ne la corsa ai Pronto soccorso questo lo dobbiamo proprio al modello organizzativo che abbiamo messo in piedi. Tutto ciò ci conforta perché siamo perfettamente in grado di gestire l’evoluzione della pandemia h 24, attraverso un Call center che da domani diventerà anche pediatrico, nell’approfondire particolari casi sui bambini”.

“Un quadro organizzativo rassicurante – ha concluso l’Assessore – rispetto anche al picco massimo di contagio che sta salendo toccando l’apice nei prossimi dieci giorni, anche se in linea percentuale con le altre regioni”.

Nelle Marche il tasso d’incidenza del contagio è del 12,8 per mille e all’interno del dato il 26 per mille interessa la popolazione che va da 0 a 4 anni, il 29 per mille coinvolge la fascia d’età che va da 5  a 14 anni, il 4,26 per mille interessa la fascia da 15 a 64 anni, mentre per gli over 65 la percentuale è inferiore all’1 per mille. Le Regione sta monitorando circa 53 istituti scolastici e dai dati di assenze scolastiche s’ipotizza che nei prossimi giorni il tasso di assenteismo salirà dal 25% al 35%. Per quanto riguarda la sorveglianza virologica, dal 24 aprile scorso i tamponi totali sono stati 608 di cui positivi al virus 207 (circa il 30% di positività), mentre dal 21 ottobre scorso i tamponi effettuati sulle persone ricoverate con i sintomi sono risultati positivi il 50%. Tra i ricoverati attualmente ci sono un bambino al reparto malattie infettive dell’ospedale di Pesaro, due bambini in pediatria a Senigallia e un bambino a Macerata, un adulto nel reparto malattie infettive ad Ascoli Piceno, sei adulti all’ospedale Torrette di Ancona e un giovane asiatico in terapia intensiva sempre a Torrette. Sino a domenica scorsa sono state vaccinate 8.820 persone di cui 3.706 operatori sanitari e sociosanitari, 4.370 soggetti con patologie a rischio nella fascia d’età da 6 mesi a 65 anni, 280 donne in gravidanza e circa 170 donne che hanno partorito da meno di sei mesi. Attualmente sono disponibili 65mila dosi di vaccino e in arrivo altre 30mila nei prossimi giorni. In una settimana sono arrivate 1570  telefonate all’800186006, numero verde del Call center e circa 100 sono risultati i contatti al giorno sul sito www.salute.marche.it. Per quanto riguarda l’evoluzione dell’organizzazione dei centri deputati alla vaccinazione le Zone territoriali di Pesaro, Urbino e Ancona hanno preferito vaccinare all’interno delle loro strutture, con l’ausilio di volontari della Cri, dell’Anpas e della Protezione civile. A Fano e Senigallia, invece, sono partiti i centri di vaccinazione per la pandemia. Nel fine settimana partiranno altri centri di vaccinazione nelle Zone territoriali di Jesi, Civitanova e Fermo, mentre la prossima settimana partirà un centro anche a Macerata. (a.f.)



Pandemia: 1.570 telefonate al Call center
a breve una linea telefonica pediatrica 

2009-11-10 – Nella prima settimana di attività (2-8 novembre), il Call center regionale 800-186006, dedicato alla pandemia influenzale, ha ricevuto 1.570 telefonate da parte dei cittadini. Il picco massimo (366 contatti) è stato registrato martedì 3 novembre, quello minimo (65 chiamate) domenica 8 novembre. Le telefonate del fine settimana (sabato e domenica, 174 contatti) sono risultate inferiori a quelle del giorno feriale con minor chiamate (207). L’utenza ha un’età media di 47 anni e, per il 56 per cento, è di sesso femminile. Mediamente ciascuna delle quattro postazioni, attivate in collaborazione con la Zona sanitaria 7 di Ancona, ha gestito 56 chiamate al giorno. L’utilizzo del Call center risulta diverso tra le differenti Zone sanitarie: più accentuato a Fabriano (2 chiamate ogni mille abitanti), inferiore di dieci volte in quella di Urbino (0,2 chiamate ogni mille abitanti). In valore assoluto, le telefonate maggiori si sono avute nella Zona territoriale di Ancona (403). Le domande relative alle vaccinazioni rappresentano l’85 per cento delle richieste. I dati sono stati resi noti nel corso della seduta settimanale del Comitato pandemico regionale, presieduto dal dirigente del servizio Salute, Carmine Ruta. Il Comitato ha approvato un protocollo operativo per attivare, a breve, una linea pediatrica del Call center. Le telefonate che riguarderanno l’influenza pandemica dei bambini verranno evase con la collaborazione dei medici della Scuola di specializzazione pediatrica del “Salesi”. L’intesa verrà sottoscritta, a giorni, tra la Regione Marche, l’Azienda Ospedaliera di Ancona e l’Università Politecnica delle Marche (Clinica universitaria). Sul fronte scolastico, il Comitato ha segnalato l’atteso innalzamento dell’incidenza dei nuovi casi di influenza pandemica, specie negli istituti primari e media inferiore. In alcune scuole si registrano assenze del 40 per cento, pari al doppio delle segnalazioni dei primi giorni del mese di ottobre. Il Comitato ha deciso di inviare alle famiglie degli alunni marchigiani una lettera informativa sulla pandemia, con indicazioni utili a prevenire il contagio e a gestire correttamente i casi di nuova influenza. (r.p.)


IL PIANO ANTIPANDEMICO DELLA ZONA TERRITORIALE n. 12


2009-11-04 – La Direzione dell’ASUR Zona Territoriale n. 12 fornisce ulteriori chiarimenti al fine di tranquillizzare tutta la popolazione e consigliare gli Utenti che avessero eventualmente necessità di rivolgersi alle strutture sanitarie.

E’ confermato che a far data dal 29 ottobre u.s., in ottemperanza alla disposizioni ministeriali e regionali è stata avviata la campagna di vaccinazione influenzale pandemica contro il nuovo virus A/ H1N1 v.

A tal fine sono stati attivati due centri vaccinali: uno presso il Centro Trasfusionale del Presidio Ospedaliero di San Benedetto del Tronto, l’altro presso la sede centrale del Servizio Igiene e Sanità Pubblica sita in piazza Nardone, 19 di San Benedetto del Tronto ove vengono sottoposti alla vaccinazione gli operatori sanitari e socio-sanitari pubblici e privati.

Inoltre, presso l’ambulatorio vaccinale di piazza Nardone sono altresì sottoposti a vaccinazione:

a)         le donne al secondo e terzo trimestre di gravidanza;

b)         le persone di età compresa fra 6 mesi e 17 anni portatori di particolari condizioni di rischio (malattie croniche a carico dell’apparato respiratorio, cardiocircolatorio, diabete mellito, neoplasie etc.);

c)         adulti di età inferiore a 65 anni con le patologie di rischio sopra indicate.

In una seconda fase saranno sottoposti a vaccinazione anche le altre categorie elencate nell’Ordinanza Ministeriale del 30/9/2009 (Forze di Pubblica Sicurezza e Protezione Civile, Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, Forze Armate, addetti ai Servizi Pubblici essenziali, etc).


I Medici di famiglia ed i Pediatri sono stati opportunamente allertati al fine di assistere a domicilio il maggior numero di pazienti e si stanno attivando azioni volte al potenziamento del Servizio di Guardia Medica.

Al tempo stesso presso il Presidio Ospedaliero si è provveduto ad attivare un sistema di monitoraggio continuo dell’evoluzione del fenomeno pandemico al fine di poter intervenire tempestivamente approntando tutte le azioni finalizzate alla minimizzazione delle condizioni di rischio e dalla garanzia dell’assistenza. In particolare si è prevista la possibilità di potenziamento della presenza di personale  medico pediatra nelle ore notturne e sono stati predisposti posti letto aggiuntivi a cui ricorrere in caso di emergenza. Inoltre sono stati adottati protocolli per consentire l’ottimale utilizzo dei posti letto, concordando le modalità e i tempi di dimissione sia con i medici di medicina generale che con i pediatri di libera scelta.

Pertanto, si intende rassicurare la popolazione sul fatto che sono state adottate tutte le misure idonee a far fronte alla potenziale diffusione del virus, con l’invito a rivolgersi al proprio medico di famiglia, al pediatra o la servizio di Guardia Medica, senza fare ricorso in maniera diretta, ed a volte ingiustificata, al Pronto Soccorso del Presidio Ospedaliero.


klikkare il VIDEO di Domenico Marocchi (Nuova TVP) con l’intervista al Dr. Remo Appignanesi, Direttore Medico del Presidio Ospedaliero di San Benedetto del Tronto

 

klikkare il VIDEO di Domenico Marocchi (TVP) con l’intervista al Dr. Groff, Direttore dell’Emergenza del “Madonna del Soccorso”


Per sperne di più consultare:


–  http://www.ministerosalute.it/dettaglio/principaleFocusNuovo.jsp?id=13&area=influenzaA&colore=2


–  Come lavarsi le mani   


– Con la prevenzione combattaiamo ad armi pari



–  Portale Sanità e influenza A/H1N1

  

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