Il rilancio culturale del Comune passa soprattutto dalla valorizzazione del centro storico
2010-05-11 – Monteprandone è ufficialmente il “Borgo della Fotografia” anche a livello nazionale. Il workshop “Fotografando il quotidiano” infatti è stato un vero successo grazie alla massiccia partecipazione di allievi provenienti da tutta Italia.
In particolare una delegazione di fotografi veneti ha soggiornato per tre giorni nel centro storico, cogliendo a pieno le suggestioni del vecchio incasato e producendo scatti di alta qualità.
I ragazzi infatti hanno seguito i corsi tenuti dai fotografi di fama internazionale Ignacio Maria Coccia e Lorenzo Cicconi Massi.
Dopo le lezioni teoriche ad ognuno di loro è stato chiesto di scegliere un tema e di produrre un portfolio di 10 scatti su Monteprandone, piccoli reportage che in futuro verranno raccolti in un libro.
Alcuni partecipanti si sono dilettati con il panorama, altri hanno scelto il tema dell’illuminazione, altri ancora quello del lavoro mentre i più intraprendenti hanno ritratto gli abitanti di Monteprandone, con incursioni negli esercizi commerciali e nelle piccole botteghe.
Tutto il corso si è concluso domenica sera con l’inaugurazione presso il Palazzetto Parissi della mostra “Eyes, Hands, Roads” dove sono stati esposti i migliori lavori di Coccia e Cicconi Massi.
L’esposizione, visitabile fino al 23 maggio nei week-end, ha catalizzato l’attenzione di tutti gli appassionati di arte e di fotografia della Provincia, rendendo sempre più concreto il rilancio culturale del centro storico.
L’Amministrazione infatti intende dare nuova linfa vitale al borgo, organizzando eventi culturali che piacciano agli adulti ma che sappiano catturare anche l’attenzione dei più giovani; non a caso il workshop e la mostra sono stati organizzati dalla Consulta dei Giovani “Spazio Disponibile”, alla sua prima uscita pubblica.