Il terremoto de L’Aquila nelle foto di Alberto Cicchini
di Redazione | in: Cultura e SpettacoliIn esposizione circa 50 immagini tra le centinaia scattate da Cicchini in diversi viaggi nella città disastrata, da quello compiuto poche ore dopo il sisma del 6 aprile 2009 a quelli più recenti, con le immagini dei primi segnali di ripresa di una vita normale.
Cicchini, 42 anni, lavora per diverse agenzie e prima di quest’esperienza si era dedicato prevalentemente alla cronaca e soprattutto allo sport (da molti anni segue le gare della Sambenedettese). “Un po’ per avere parte di sangue abruzzese, un po’ perché ho diversi amici nella zona del terremoto – spiega Cicchini – ho sentito il bisogno di testimoniare con la macchina fotografica la vera dimensione del dramma. La mia è una testimonianza forte ma oggettiva di quello che è accaduto e di come il terremoto ha cambiato la vita di quella gente”.
Cicchini, che con quattro delle opere in esposizione ha vinto il prestigioso “Bronze Awards”, premio internazionale indetto dal FIOF – Fondo Internazionale Orvieto Fotografia, partecipa con altre immagini di questa rassegna a “Save L’Aquila Project”, una mostra collettiva di 25 fotografi italiani che hanno ritratto il terremoto aquilano che, dopo essere stata ospitata a Los Angeles, si aprirà il 20 maggio all’ambasciata d’Italia a Washington con l’obiettivo di raccogliere fondi per la ricostruzione.
- la locandina della Mostra
fotoreporter sambenedettese Alberto Cicchini
Amministrazione Comunale di San Benedetto del Tronto
La mostra nella sala consiliare di San Benedetto resterà aperta fino al 29 maggio con orario 8 – 20 (il sabato 8 – 12,30, domenica chiuso).