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Diario di bordo di Raffaella Milandri

di | in: Primo Piano

pubblicato da Raffaella Milandri il giorno venerdì 27 agosto 2010 alle ore 16.15

Dopo la travolgente esperienza della mia adozione presso la tribù dei Crow, che mi scalda il cuore e di cui sono e sarò sempre tanto fiera,?

(ora sono sorella di Cedric Black Eagle) il mio viaggio continua verso altre riserve indiane: ma lungo il percorso ce n’è da raccontare!

UFFICIO DEGLI AFFARI INDIANI DEL GOVERNO DEL MONTANA

Sono andata in visita alla gentilissima Lisa Evers, direttrice dell’Ufficio Governativo.

Abbiamo parlato delle problematiche delle riserve indiane nel Montana, che sono ben 7.

Con i loro pow wow e rodei, le loro splendide tradizioni, costituiscono senz’altro una attrazione turistica di rilievo, ma molto spesso ne approfittano e ci guadagnano persone non-indiane. Mi appello a chiunque vada in vacanza in Montana o altre zone con riserve indiane di cercare sempre di spendere (per souvenirs, pasti e quant’altro) in negozi e attività gestite da nativi americani, per dare loro un supporto economico. Il tasso di disoccupazione nelle riserve tocca il 70%.

IL POPOLO SENZA TERRA

Esiste una ottava tribù in Montana, la Little Shell Tribe dei Chippewa, senza terra: da anni lotta per avere un terreno dove stabilirsi. Come è successo questo? Il capo Little Shell, nel 1892, rifiutò la offerta di 10 centesimi(!!) ad acro fatta dal Governo per le loro terre; venne tradito da alcuni della sua tribù e alla fine si trovò senza nulla in mano. Nei prossimi giorni cercherò di contattarli.

THE HUTTERITES

Una scoperta! Si tratta di una congrega tipo Amish o quaccheri, originaria della Svizzera, che dopo varie vicissitudini in Europa, e feroci persecuzioni ai primi del ‘900, si è trasferita in Nord America.

Vestono all’antica, tutti uguali, parlano tedesco come prima lingua, vivono per lo più di agricoltura

e sono estremamente riservati. Qui una foto di me in una colonia, con alcuni fantastici bambini che , vi assicuro, hanno uno stile di vita molto rigoroso rispetto ai comuni bambini. Internet, televisione e

video sono strettamente proibiti. Molto limitati i rapporti col mondo esterno.

KRISTEN

Qui una foto con questa amica giornalista, del Great Falls Tribune, che sta preparando un articolo su di me.

RIMINI

Come avevo anticipato, in Montana c’è una città fantasma chiamata Rimini. Dovevo andare!

Per scoprire le origini del nome. Ebbene, pare che nel 1870 circa dessero in teatro ad Helena

l’opera “Dante’s Inferno” dove, nelle spoglie di Francesca da Rimini, recitava una bellissima attrice.

Ecco il nome! In Montana ci sono molte città fantasma, città minerarie che hanno avuto un boom durante la corsa all’oro e all’argento, ma che sono poi state abbandonate in seguito ad esaurimento dei filoni o a ribasso del valore di questi minerali preziosi. Autentico Far West!

PORTO D’ARMI

Sono andata in una armeria per vedere se, come dicono, in Montana chiunque può comprare

una pistola o un fucile. Sì, però bisogna avere la residenza in Montana!

Non occorre nessuna licenza, però, se si va in giro armati, bisogna tenere la pistola bene in vista.

Per tenere la pistola nascosta (sotto la camicia, o nella fondina sotto l’ascella) occorre invece

avere una licenza apposita. Strano ma vero!

prossimamente… CACCIA AI FANTASMI

Carissimi, stasera mi appresto ad una nuova esperienza: con gli amici del M.A.P.S.(Montana Association of Paranormal Studies). Con tanto di apparecchiature(rilevatori di campi elettromagnetici, foto termiche etc etc). Andremo in un saloon di Great Falls che nel 1925 è andato a fuoco, con tanto di bordello al piano di sopra; nell’incendio sono perite molte persone e pare che siano già stati rilevati diverse volte fenomeni paranormali. Staremo a vedere! ….paura??

Bene, per ora è tutto! Grazie di essere con me in questo viaggio, un abbraccissimo e a presto!

 


La gentilissima Lisa Evers, direttrice dell’Ufficio Governativo degli Affari Indiani.



Fantastici bambini della colonia degli Hutterites



Qui con la amica e giornalista Kristen Inbody



Un edificio della città-fantasma di Rimini



28 Agosto 2010 alle 1:55 | Scrivi all'autore | stampa stampa | |

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