Doccia fredda per i lavoratori Pall Italia di Ascoli Piceno
di Redazione | in: Cronaca e AttualitàINCONTRO TEMPESTOSO CON LA PALL ITALIA IERI IN ASSINDUSTRIA
ASCOLI PICENO – Doccia fredda per i lavoratori PALL ITALIA di Ascoli Piceno, nell’incontro di ieri in Assindustria. dopo il contratto di solidarietà la Multinazionale ha deciso l’azzeramento del Premio di Risultato Luglio 2010-2011.
La logica della PALL ITALIA è questa: il prezzo delle sacche di sangue si è quasi dimezzato per la presenza di numerosi Competitors ed i lavoratori debbono pagare in termini di taglio di salario (contratto di solidarietà) con più carichi e ritmi di lavoro (più produttività) e con l’azzeramento del Premio di risultato. Oltretutto la PALL ITALIA ha già esternalizzato i semilavorati in Polonia ed in piccole aziende di Pescara e sta attrezzando il suo stabilimento di Covina (Messico) a produrre la stessa sacca di sangue che produce nel sito di Ascoli Piceno.
Se questa è la ricetta i tempi che abbiamo davanti saranno durissimi.
La UGL non è disponibile ad accettare questa china perché questa strada al ribasso non soltanto colpisce salari e diritti dei lavoratori ma lascia inalterati tutti i possibili scenari negativi di un processo di delocalizzazione del sito produttivo di Ascoli Piceno; Covina (Messico) in termini di costi secchi di lavoro per unità di prodotto sarebbe sempre preferibile al sito di Ascoli Piceno.
La PALL ITALIA in realtà è composta dal sito produttivo di Ascoli Piceno e dal sito commerciale di Milano (circa 180 dipendenti) che vende filtri, applicati ad ogni sacca di sangue prodotta ad Ascoli Piceno; i filtri hanno un alto valore aggiunto e fanno positivo il bilancio PALL ITALIA SRL.
La UGL METALMECCANICI non aveva firmato il contratto di solidarietà a Luglio 2010 perché bugiardo sui contenuti e senza un Piano Industriale per il futuro del sito produttivo Ascolano. Ora la PALL con l’azzeramento del Premio di Risultato e la cancellazione di alcuni diritti contrattuali ha forse aperto gli occhi alle altre OO.SS. che a Luglio firmarono a scatola chiusa il contratto di solidarietà.
Informeremo i lavoratori dell’incontro in Assindustria del 4/11/2010 per decidere assieme le risposte da dare all’azienda.
SEGRETERIA PROVINCIALE
UGL-METALMECCANICI
Ascoli Piceno, 5/11/2010