Passa di mano la proprietà dello stabilimento Pall Italia di Ascoli Piceno
di Redazione | in: Cronaca e Attualità
Ugl – Unione Generale del Lavoro
Resta l’obbiettivo primario della UGL: mantenerelo strategico come sito produttivo di sacche per sangue.
ASCOLI PICENO – Avevamo chiesto e sollecitato un incontro con i vertici americani della Pall Italia; ma il nuovo CEO Pall Corporation stava spacchettando il gruppo e trattava la cessione di quattro stabilimenti, di cui anche quello di Ascoli Piceno.
Ora dopo la comunicazione ufficiale della Pall con l’incontro di oggi in Confindustria, di cessione alla Heamonetics, ci poniamo la domanda se il futuro dello stabilimento Pall di Ascoli Piceno sarà più roseo o più difficile, in termini di produzione e di occupazione. La Pall ha già effettuato l’accordo preliminare di vendita e dopo tutte le verifiche previste, probabilmente sarà perfezionamento a fine luglio 2012.
Alla ugl preme conoscere quale sarà la decisione strategica della Haemonetics sull‘ intero comparto di sacche per sangue acquisito dalla Pall; con il piano industriale potremmo sapere se il sito medicale ascolano avrà avuto un vantaggio o uno svantaggio da questo passaggio di proprietà.
Per adesso evitiamo giudizi avventati e teniamo a freno sensazioni prive di riscontro reale; riteniamo però che la condizione produttiva ed occupazionale dello stabilimento Pall di Ascoli Piceno rimanga particolarmente delicata.
La ugl vuole stare con i piedi per terra; l’incontro a breve che si terrà con il management della Haemonetics ci aiuterà a comprendere meglio il nuovo progetto.
L’obbiettivo del sindacato, sotto Pall o sotto Heamonetics rimane immutato; impegnarsi e lottare perché lo stabilimento di Ascoli Piceno rimanga sito produttivo strategico del gruppo nella produzione di sacche per sangue.
Ascoli Piceno 04-05-2012
Seg. Prov.le
UGL-METALMECCANICI
